MORENA TARTAGNI, QUANDO "LA CORRIDORA" SI RACCONTA... IN CASA

NEWS | 03/10/2022 | 07:58
di Giuseppe Figini

Presentazione libro MORENA TARTAGNI


 


VOLEVO FARE LA CORRIDORA è il titolo del libro firmato da Gianluca Alzati che narra con piacevole scorrevolezza le vicende sportive e pure di vita di Morena Tartagni, atleta e personaggio di pieno rilievo del panorama delle due ruote, italiano e internazionale, del ciclismo declinato al femminile.

Romagnola, è nata il 21 settembre 1949, a Predappio in provincia di Forlì, ora Forlì-Cesena, piacevole località sui primi rilievi dell’Appennino tosco-emiliano. Fruisce di vasta e varia notorietà anche per essere il comune dove è nato Benito Mussolini.

All’anagrafe il nome è Milena Morena ma il secondo diviene ben presto quello unico e dominante. Nella prima giovinezza trascorsa in Romagna, matura una vivissima passione per la bicicletta, un’attrazione maturata anche attraverso la conoscenza diretta di professionisti, alcuni di grande spicco, che percorrevano in allenamento le strade della zona, un nome per tutti, quello di Ercole Baldini, senza dimenticare Arnaldo Pambianco e vari altri, conosciuti nell’osteria dei nonni dove si fermavano per un breve ristoro, un rifornimento non volante.

All’età di otto anni, si trasferì, per ragioni di lavoro della famiglia a Baranzate, allora frazione di Bollate, al confine del comune di Milano, zona di crescente industrializzazione, con panorama assai diverso dalle dolci colline romagnole. La famiglia non naviga proprio nell’oro ma una bicicletta da corsa “base”è a disposizione della ragazza che può dare realtà alla sua aspirazione.

E FA LA CORRIDORA, per davvero, oltre a studiare e a lavorare in famiglia, seguendo la guida di Alfredo Bonariva, già corridore professionista nella Bianchi con Fausto Coppi e poi titolare di un negozio di bici e altri prodotti riguardanti le due ruote, che è stato sempre un riferimento di valore, cortese e comprensivo, per il ciclismo praticato dall’altra metà del cielo che muoveva allora i primi passi – meglio le prime pedalate – quasi pioneristiche.

E nel libro sono riportati, con dovizia di particolari, i momenti salienti ed emozionanti della sua carriera ciclistica abbinata comunque all’aiuto costante all’attività, soprattutto nel settore della ristorazione, della famiglia svolta anche nella vicina Senago, località con notevole connotazione ciclistica, soprattutto nel settore giovanile, dove Morena Tartagni è stata pure in giunta quale assessore allo sport.

Il “palmarès” dell’ormai affermata e longeva “corridora” riferisce, in sintesi estrema, medaglia di bronzo ai mondiali della strada di Imola 1968 e due medaglie d’argento, sempre ai mondiali strada, di Leicester 1970 e Mendrisio 1971. Per i campionati italiani il pingue bottino rileva due titoli tricolori su strada e otto su pista e varie vittorie di pieno rilievo in altre corse fino a raggiungere quota 100.

E’ però nella sua storia personale, parte importante del libro proposta con sensibilità e finezza dall’autore, che traspare il suo essere, il suo coraggio, la sua dolce fermezza – senza contraddizioni in termini – che porta avanti e testimonia tuttora e che è stata ben rappresentata, da par suo, da Marco Pastonesi su questo sito il 12 maggio scorso in una partecipata presentazione a Reggio Emilia in occasione dell’arrivo del Giro d’Italia

A fare gli onori di casa, nella bella e moderna struttura architettonica realizzata su progetto di Gae Aulenti che richiama nella piacevole forma le caratteristiche dell’omonimo lanificio che qui sorgeva, l’assessore alla cultura, e molto altro, Anna Varisco, Giorgio Rossetti, suo collega ai lavori pubblici, con Diego Spinello, sempre impegnato anche nella perpetuazione del ricordo di Paolo Magretti, scienziato naturalista che visse a Paderno dove morì nel 1913. Fu il vincitore della prima Milano-Torino, la classica più antica in Italia e probabilmente al mondo nel 1876, e proprio nell’auditorium Tilane, nel settembre 2012, un convegno ha delineato e riproposto la sua figura con varie iniziative alla vigilia della partenza dell’edizione della MI-TO poi vinta dal grande Alberto Contador.

Gianluca Alzati, l’autore, è stato costretto a collegarsi da remoto per ragioni di salute a causa del solito e maledetto virus Covid ma ha dato il suo contributo, anche se a distanza, all’esposizione appassionata, sentita, partecipata di Morena Tartagni e condivisa, con applausi a scena aperta, dall’attento e interessato uditorio. Il libro è edito da Ediciclo (www.ediciclo.it) – telefono 0421-74475.

 

fotografia di Cristina Schiaffino

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tanta Olanda e nel mezzo una bravissima Sara Casasola che nella sfida europea di Ciclocross per donne elite porta a casa un quarto posto che sta stretto alla friulana. Titolo a Inge Van Der Heijden, classe 1999 olandese di Schaijk...


Per il secondo anno di fila Mattia Agostinacchio è campione europeo di Ciclocross. Nella sua prima stagione con gli under 23 il valdostano della EF Education EasyPost, che nel 2024 aveva conquistato il titolo tra gli juniores a Pontevedra poi...


Non veloce, ma puntuale. Non ha sprintato e nemmeno sgommato, ci mancherebbe, ma la sua Marta Adriano l’ha condotta sul soglio della chiesa San Pietro e Paolo Apostoli di Vailate in provincia di Cremona - dove la famiglia Baffi vive...


Barbora Bukovska, 17 anni compiuti domenica scorsa originaria di Ostrava nella regione di Moravia-Slesia in Repubblica Ceca, è la nuova campionessa Europea donne juniores di Ciclocross. Ha comquistato il titolo a Middelkerke, in Belgio, dove stamane si è aperta la...


Ultimi scampoli di vacanza per Wout Van Aert che è in California con i compagni di squadra della Visma Lease a Bike e sta andando alla scoperta di altri sport. Certo, la bicicletta è sempre al centro dei suoi pensieri...


Sono state 15 le corse a tappe World Tour disputate nel 2025, dal Tour Down Under di gennaio al Tour of Guangxi terminato lo scorso 19 ottobre. Tadej Pogacar e Joao Almeida sono stati i migliori con tre successi a...


Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21 e 22 novembre, le porte del HeartQuarter di Cusano Milanino si riapriranno per...


«Gaza è come il ciclismo: c’è sempre necessità di una squadra che ti circondi nei momenti difficili, è questo elemento che ho incontrato fin dal primo contatto con la realtà dei territori che non conoscevo. Le due ruote confermano la...


Il ciclismo è uno sport che continua ad affascinare e a richiamare gente, che scende numerosa sulle strade per veder passare i corridori. Considerando il gran numero di persone che si accalca sulle salite simbolo di questo sport, c’è chi...


Chamois Butt’r,  marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un prodotto ideato per chi pratica endurance ed in generale per tutti quei ciclisti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024