A TRENTO E' TEMPO DI EMOZIONI: QUATE STORIE DAI MONDIALI A CRONOMETRO...

AMATORI | 16/09/2022 | 08:00

Nel mondo in uscita dal buio della fase pandemica, un evento come i Mondiali UCI Gran Fondo di Trento, al via ieri con le prove a cronometro, non può non regalare un sorriso a chi in questi giorni abbia la fortuna di vivere l’atmosfera unica che nel capoluogo si è creata attorno all’evento iridato per amatori.


L’impianto organizzativo è quello che l’anno scorso caratterizzò i memorabili Europei di ciclismo a Trento, a partire dalla sinergia fra APT Trento Monte Bondone e Trento Eventi Sport e la responsabilità organizzativa di Maurizio Evangelista, per arrivare alla logistica e alle strutture, in tutto e per tutto degne delle maglie iridate che si assegneranno nel capoluogo trentino fino a Domenica 18 Settembre, l’attesa giornata della Granfondo e della Mediofondo.


A cambiare sono i protagonisti, i ciclisti, che mai come stavolta rappresentano un caleidoscopio di esperienze, umane prima che sportive. Già quest’oggi, giovedì, i 561 atleti al via della prova a cronometro – svoltasi su 19,6 km che ricalcavano in gran parte proprio quelli della cronometro Europea del 2021 – hanno raccontato efficacemente il senso di un evento che ha già condotto a Trento oltre 4000 persone fra atleti e accompagnatori.

Perché ad un Mondiale si parte sempre per vincere, ci mancherebbe, ma che poi si vinca o meno conta fino a un certo punto. “Essere qui e partecipare ad un Mondiale è prima di tutto un motivo per ritrovarsi, per essere insieme ancora una volta per andare in bicicletta, tutti assieme”: testo e musica di Jeannie Longo, una che ha vinto otto titoli mondiali da atleta Elite e che oggi si è aggiudicata l’ennesimo nella categoria amatori, fascia d’età 60-64 anni. Storce il naso davanti al suo tempo di 29.55 (“volevo concludere sotto i 28 primi”, racconta), ma il sorriso è quello di chi sta vivendo una bella giornata, e soprattutto di chi si trova proprio dove desidera essere.

Fra gli atleti che nelle due sessioni, mattiniera e pomeridiana, hanno sfilato giù dalla rampa di partenza delle Albere c’erano anche atleti con velleità tecniche meno ambiziose, ma passione fuori dal comune: ad attirarsi le simpatie di molti c’è il drappello dei rappresentanti della Mongolia, che hanno approfittato della trasferta italiana per far conoscere Trento anche a un neonato di pochi mesi, immancabile anche oggi in zona arrivo. “È la nostra prima volta in Italia, e Trento è veramente bella. Sì, abbastanza diversa dalla Mongolia, ma bellissima.” Nessun piazzamento di spicco, ma per loro – c’è da giurarci – l’obiettivo è già raggiunto.

A Trento sono arrivati anche i primi due titoli per l’Italia, uno al maschile e uno al femminile: sono campioni del Mondo il marchigiano Giampaolo Busbani (cat. 45-49) e la romagnola Maria Cristina Prati (cat. 55-59).

Ma il messaggio più bello di questa prima giornata è forse quello lanciato da Arthur Duncan, arrivato a Trento direttamente dal Sudafrica con un primato già in tasca, quello di più anziano concorrente al via, con i suoi 87 anni. Nella sua categoria d’età (85-89) c’è solo lui: gli bastava tagliare il traguardo, oggi come domenica nella Granfondo, per laurearsi campione. Al termine della cronometro il tempo è 48.32, ma tanto basta: “Ho dato tutto quello che avevo, ed è stato meraviglioso. Quello che mi rende fiero è avercela fatta, ancora, alla mia età, di esserci riuscito per me stesso. Spero di essere d’ispirazione per tanti.” A giudicare dagli applausi di Trento, la missione è perfettamente riuscita.

I NUOVI CAMPIONI DEL MONDO AMATORI A CRONOMETRO

DONNE (70-74): Maria Zander (GER)

DONNE (65-69): Jožefa Anžel (SLO)

DONNE (60-64): Jeannie Longo (FRA)

DONNE (55-59): Maria Cristina Prati (ITA)

DONNE (50-54): Laryssa Drysdale (NED)

DONNE (45-49): Adelheid Schütz (GER)

DONNE (40-44): Sonja Moi (NOR)

DONNE (35-39): Faye Faber (GBR)

DONNE (19-34): Jessica Rhodes-Jones (GBR)

 

UOMINI (85-89): Arthur Duncan (RSA)

UOMINI (80-84): Mecislavs Bartusevics (LAT)

UOMINI (75-79): Christian Gibelin (FRA)

UOMINI (70-74): Rudolf Sluyts (BEL)

UOMINI (65-69): Gary Painter (USA)

UOMINI (60-64): Alan Nelson (AUS)

UOMINI (55-59): Greg Swinand (IRL)

UOMINI (50-54): Richard Oakes (GBR)

UOMINI (45-49): Giampaolo Busbani (ITA)

UOMINI (40-44): Laurent Derain (FRA)

UOMINI (35-39): Jan Świercz (POL)

UOMINI (19-34): Loick Dussol (FRA)


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vive a Tirana e corre a Oudenaarde per la KD Bikes-Doltcini CT: si tratta di Ylber Sefa, 11 volte campione nazionale di ciclismo in Albania, sia nella prova in linea che a cronometro. Ylber Sefa racconta con orgoglio della grande...


La partnership tra “Astoria Wines” e il Giro d'Italia si rinnova anche per l'edizione 2025 e la festa sul podio del grande ciclismo è sempre targata “Astoria Wines”. Oltre 100 Jeroboam da tre litri con l’inconfondibile profilo intagliato e il...


Dopo i recenti successi, il team MBH Ballan CSB Colpack è pronto a tornare in corsa nel fine settimana con due appuntamenti toscani di prestigio: sabato 11 maggio a Marcialla (FI) e domenica 12 maggio a Marina di Carrara (MS) per il Gran Premio del Marmo. C’è...


Dopo il nono e il decimo posto di Mattia Arnoldi e Sergio Ferrari a Castiglione delle Stiviere, torna in scena il team ECOTEK. La squadra di Rovato (BS) sarà protagonista di tre importanti eventi nel panorama ciclistico italiano. Ad aprire...


La seconda tappa del Giro d'Italia è destinata già a dare un volto nuovo alla classifica. In programma c'è infatti una cronometro di 13, 7 km sulle strade della capitale albanese, Tirana. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa...


Ha fatto tappa in Emilia-Romagna il tour di Bicimparo Kinder Joy of Moving che ha coinvolto le classi dell’Istituto Don Milani di Parma nella mattinata del 5 maggio. Dopo l’avvio dell’attività promozionale con la Fiera “Liberamente - Salone del tempo...


È stato amico di due Pontefici dichiarati Santi, come Paolo VI e Giovanni Paolo II, come dimostrano le foto e i cimeli del più grande museo sportivo privato del mondo. Nonostante ciò figuratevi la sorpresa di Ivano Fanini, storico patron...


Maglia bianca e cartellino giallo. Se Mads Pedersen è il primo danese della storia a vestire la maglia rosa, Francesco Busatto è il primo carterllino giallo del Giro d'Italia: sono soddisfazioni. Un'ammonizione per sprint irregolare: «gomitata e testata (due volte)...


La 53a Coppa della Pace coincide con due importanti traguardi: il mezzo secolo di collaborazione con la famiglia Anelli, il trofeo che porta il loro nome istituito nel 1975 è arrivato alla 50a edizione, e con le celebrazioni degli 80...


Duecentodiciassette chilometri suddivisi in tre frazioni e tremilacinquecento metri di dislivello complessivo. Sono questi i numeri più importanti del  Tour Ambert Livradois-Forez, gara per Juniores che si svolgerà oggi e domani nella regione francese Auvergne-Rhône-Alpes e che vedrà tra i...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024