VUELTA 2022. TAPPA BREVE CON DUE SALITE, IDEALE PER CHI OSA

VUELTA | 09/09/2022 | 08:15
di Paolo Broggi

La tappa numero 19 della Vuelta España si presenta breve ma con un percorso davvero molto interessante. Partenza e arrivo sono posti a Talavera de la Reina e misura 138,3 km.


Per seguire la cronaca diretta dell’intera tappa a partire dalle 13.55 CLICCA QUI


Il “Libro de Ruta” della corsa la descrive come tappa di media montagna in quanto prevede una doppia scalata e un finale invece pianeggiante.
Curioso il fatto che la doppia scalata avverrà sulla stessa salita, il Puerto de Piélago, ascesa di 9,3 km al 5,6%. Questa salita, classificata di seconda categoria, verrà valicata una prima volta al km 30,3 e una seconda a 96,7.

Difficile fare previsioni, ma con un tracciato del genere, gli attaccanti resistenti potrebbero riuscire nell’impresa di cogliere il successo finale.

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COMMENTI
considerazioni di tattica ciclistica
9 settembre 2022 14:12 italia
Questa era la tappa svolta di Roglic ! Secondo me roglic aveva attaccato remco si per guadagnare decine di secondi, ma soprattutto per vedere se riusciva a levarlo di ruota;in questa frazione se roglic avrebbe messo 2 compagni nella eventuale fuga e che lo avrebbero aspettato alla cima dell’ultima salita bastava che scollinasse con poco più di 20 secondi per vincere la Vuelta; vi spiego il perché;
1. Remco non è un fulmine in discesa,
2. Questo tipo di percorso per gli attaccanti è ideale per avere vantaggi di minuti perché il tratto in pianura se rimane da solo è più decisivo di un arrivo in salita;
3. Remco non ha una squadra forte in quanto Alaphippe è uscito di gara e Cavagna è impegnato in trenate per tenere la fuga;
4. Metti caso che roglic avrebbe finito la discesa con 30’’ di vantaggio, e remco sarebbe rimasto da solo e con solo compagno, chi avrebbe eventualmente aiutato il belga: non certo Mas.
Comunque con i se e con i ma non si va da nessuna parte; le mie sono considerazione giuste solo per fare esercizio di tattica ciclistica

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