MONDIALI ISRAELE. BELLETTA D'ARGENTO NELLA CORSA A PUNTI

PISTA | 25/08/2022 | 17:09
di Danilo Viganò

La terza giornata dei Campionati del Mondo su pista di Tel Aviv, Israele, si apre con la medaglia d'argento di Dario Igor Belletta nella Corsa a Punti juniores maschile. L'azzurro chiude con punti 70 alle spalle del tedesco Bruno Kessler che si aggiudica il titolo con due lunghezze di vantaggio (72) anche grazie al giro guadagnato nelle battute finali. Completa il podio il bronzo dell'ucraino Valentyn Kabashnyi (49).


Dario Igor Belletta è sicuramente uno degli atleti più attesi di questi mondiali juniores a Tel Aviv, avendo già vestito la maglia iridata lo scorso anno nell’Eliminazione. Non manca di regalare spettacolo nella corsa a punti, dove conquista un secondo posto che gli sta anche stretto: ‘perdere l’oro all’ultima volata non fa piacere, ma non posso recriminare nulla, ho corso costantemente all’attacco.’


L’azzurro è assoluto protagonista della prova. Va in caccia quattro volte, riuscendo a guadagnare due giri. Mette il naso anche negli sprint, portando a casa punti quasi in tutti. Il tedesco Kessler, però, è più mirato negli attacchi e guadagna un giro in più. Soprattutto è bravo a conquistare il secondo posto nella volata finale, vinta dall’azzurro, che gli permette di tenere a distanza di due punti (72 contro 70) il 18enne milanese che, forte di un titolo italiano e di un futuro assicurato, non fa drammi e guarda avanti: “Ci sono ancora tanti appuntamenti stagionali. Per ora la stagione è positiva.”

 

Luca Giaimi, campione europeo in carica, nelle qualifiche della mattina segna il quarto tempo (3’13”936), acquisendo il diritto di lottare per il bronzo contro il tedesco Jochum. La finale dura, per l’azzurro, poco più di un chilometro. Un colpo di vento (il velodromo di Tel Aviv è all’aperto, con copertura) lo sbilancia, rischiando di farlo cadere. “Per evitare di cadere – dice subito dopo la fine della prova – ho staccato il piede dal pedale”. Un quarto posto che non soddisfa, dopo le belle prove di ieri e dell’Europeo. “Il vincitore (il canadese Mattern, ndr) – commenta Dino Salvoldi – ha vinto sui tempi che sono alla portata di Luca.”. L’altro azzurro in gara, Renato Favero, è giunto ottavo (3’16”905). Successo, come ricordato, del canadese Mattern davanti al danese Storm.

Nell’Omnium donne Martina Sanfilippo è nona. Dopo una partenza incerta nello scratch (19^), l’azzurra fa bene nella tempo race (3^) e nell’Eliminazione (7^). Comincia bene, con l’intenzione di recuperare punti, nella prova finale. Per lei uno sprint e diversi giri in caccia. Poi la corsa esplode e emerge il valore della francese Pernollet, sempre in controllo in tutta la giornata. Alle sue spalle la polacca Tracka supera all’ultimi sprint la britannica Lister.

Risultati della mattina - Nella velocità avanza ai quarti Mattia Predomo (vincitore del keirin ieri e campione europeo in carica), mentre si ferma agli ottavi Stefano Minuta. Ai 16° superano rispettivamente il sudafricano September e il neozelandese Blackwood. Agli ottavi Minuta cede al tedesco Werner, mentre Predomo supera il polacco Laskowski.

Copyright © TBW
COMMENTI
Rivedendo la registrazione
25 agosto 2022 18:57 pagnonce
Sino alla fine il tabellone ha registrato sbagliando 2 giri aquisiti a testa ,qui sono i tecnici a bordo pista che devono tenere sotto controllo la situazione del proprio atleta senza guardare nessun tabellone.

Campione
25 agosto 2022 19:23 LaVerità2.0
Dario è un campione. Aveva vinto.
La classifica non era aggiornata, infatti il tedesco, poi risultato vincitore, fino alla fine si ritrovava ad avere meno punti di Dario.
I giudici si erano dimenticati di dargli i punti, che poi solo alla fine sono stati dati e gli hanno permesso di vincere.
Però, quando mancavano 3 giri al termine Dario stava per prendere il terzo giro che lo avrebbe potuto fare vincere ma che non ha preso perché era nettamente più avanti su quello che allora era in seconda posizione,un ucraino, alla fine risultato terzo. Ma io mi chiedo perché i tecnici a bordo strada non erano aggiornati sui punti che aveva conquistato il tedesco e non mostrati nella classifica che hanno fatto perdere Dario ? Se fosse stato avvisato avrebbe preso il giro e vinto. Grossolano errore da parte dei tecnici italiani.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una condanna a diciassette mesi di carcere sospesi con la condizionale: questa la pena nei confronti di Rohan Dennis, condannato per aver causato la morte della moglie, Melissa Hoskins, alla fine del 2023, quando il veicolo che stava guidando l'aveva...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Vince quando molti pensano che abbia perso. Vince nel momento in cui si sfila e si lascia scivolare indietro, cercando di controllare la caduta, regolandola con sapienza e acume tattico: quando si dice correre con...


Caro Ciccone, ormai ci siamo. Dopo l'ultima puntata a Napoli, si chiude il tuo Giro spensierato da gregario aggiunto per Pedersen e si apre il Giro tuo propriamente detto. Per quanto tu l'abbia presentato e affrontato senza assilli e ossessioni,...


Successo di Cat Ferguson nella Navarra Women's Elite Classic 2025. Alla conclusione di 134 chilometri spaccagambe caratterizzati da nove “muri” e resi ancora più difficili dalla pioggia, la 19enne britannica della Movistar Team ha conquistato la sua terza in carriera tra le...


La voleva, la prima vittoria in maglia rosa, e Mads Pedersen ha dato tutto per vincere la quinta tappa del Giro d'Italia, la Ceglie Messapica - Matera di 151 km. Una frazione dal finale molto duro, che ha messo in...


Perplessità in Rai dopo aver sentito Fabretti definire meravigliosa e splendida ognuna delle prime tappe: si indaga per capire che programma guardi invece della corsa. Polti VisitMalta e Arkea precisano che Bais e Epis, in fuga...


In un momento difficile come quello che sta vivendo il ciclismo italiano, ogni notizia positiva ha rilevanza doppia. Se da una parte la Solution Tech Vini Fantini sta rimontando la classifica a squadre a grandi passi e al momento è...


Come era prevedibile, la prima tappa del 46° Tour de Hongrie, la Budapest-Győr di 210, 3 km, si è conclusa in volata e ad avere la meglio è stato Danny van Poppel (Red Bull BORA hansgrohe) che, grazie a...


Primo successo con la maglia della Visma Lease a Bike per Axel Zingle. Il 26enne francese di Mulhouse ha vinto in volata il Grand Prix des Hauts de France - prima prova della 4 giorni di Dunkerque - anticipando sul traguardo di...


Dall'alto della sua esperienza, Valerio Piva non si fida di tappe come quella di oggi: «È una frazione impegnativa nella quale bisognerà stare attenti sin dal via. C'è un finale molto impegnativo, penso a corridori che vogliono provare ad anticipare....


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024