TOM DUMOULIN DICE ADDIO: LA SUA CARRIERA FINISCE QUI

PROFESSIONISTI | 15/08/2022 | 18:44

La carriera di Tom Dumoulin finisce ufficialmente oggi: l'olandese ha deciso di porre fine alla sua carriera di ciclista professionista con effetto immediato. All'inizio di giugno, Dumoulin ha annunciato che il 2022 sarebbe stata la sua ultima stagione, ma ora è ufficiale che la Klasikoa San Sebastián di fine luglio è stata la sua ultima gara.


«Ho deciso di abbandonare il ciclismo professionistico con effetto immediato. Circa due mesi fa ho annunciato che mi sarei ritirato alla fine dell'anno. Durante la scorsa primavera, nonostante il mio amore per la bici, ho notato che le cose non stavano andando come avrei voluto. Sentivo di essere pronto per una nuova fase della mia vita, ma avevo ancora un progetto nella mia lista dei desideri, chiudere la carriera col botto al Campionato del Mondo in Australia. Volevo ripetere per i Mondiali la stessa operazione fatta per le Olimpiadi di Tokyo (dove ha vinto l'argento crono, ndr). Con un senso di libertà, alle mie condizioni, con il supporto della squadra e con la motivazione come carburante principale. Ma noto che non ce la faccio più. Il serbatoio è vuoto, le gambe sono pesanti e gli allenamenti non stanno andando come speravo. Dal mio incidente in allenamento lo scorso settembre, qualcosa si è rotto di nuovo. Ho dovuto interrompere i miei sforzi per tornare alla miglior forma ancora una volta e affrontare un'altra delusione. Una delusione di troppo».


E ancora: «Anche se l'ultimo anno non è andato come speravo, guardo indietro alla mia carriera con incredibile orgoglio. Ho lavorato sodo per questo, ne ho ricavato molta passione e piacere per molti anni e ho ottenuto risultati brillanti. Non lo dimenticherò mai. Ora è il momento di godermi altre cose ed essere presente accanto alle persone che amo. Un grande grazie alla mia squadra e a tutti coloro che mi hanno supportato durante la mia fantastica carriera. E un ringraziamento speciale a mia moglie, che mi ha aiutato in tutti questi anni».

Questa la dichiarazione ufficiale del team manager della Jumbo, Richard Plugge: «Ci dispiace che Tom abbia scelto di smettere già adesso, ma rispettiamo totalmente la sua scelta: lui ha significato tanto per gli appassionati olandesi e non solo, può andarne fiero e noi gli auguriamo il meglio per la sua vita futura.»

Tom Dumoulin, che compirà 32 anni l'11 novembre, è stato vincitore di tappa in tutti e tre i grand tours nonché trionfatore del Giro d'Italia in un 2017 che lo vide pure campione del Mondo a cronometro.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Campione ma faccia chiarezza
15 agosto 2022 20:07 Thedoctorbike
Direi che è ora di chiudere con questo siparietto. Si mi ritiro, no torno e poi mi ritiro , di nuovo. In bocca al lupo per il futuro, ne avrai di certo bisogno con questa "confusione"

Peccato
15 agosto 2022 20:39 frakie
Per me un vero campione. Un signore del ciclismo e della vita. Una Vuelta persa, quella di Aru, perche solo contro la corrazzata astana. Il recupero poi nella tappa del doppio Stelvio, per me ha qualcosa dell'incredibile tuttora. Auguri per il futuro.

@frakie
15 agosto 2022 21:12 CarloBike
Un signore del ciclismo e della vita ? Se lo dici tu.... Ok grande atleta, ma qui mi sembra si sia inceppato da anni. E si, che non è a fare lavori da catena di montaggio usuranti.

Grazie Tom
15 agosto 2022 21:28 speed
Anche per averci riprovato … alla fine nessun rimpianto per te di aver smesso troppo presto !
Comunque insieme ad Aru fa parte di un ciclismo che vedremo sempre più spesso , corridori che hanno già dato tutto per poi finire intorno i 30 …. Una volta era il pieno della maturità , oggi non più vedendo anche come vanno i ragazzi di 20

@speed
15 agosto 2022 22:38 mandcu
Aru e Dumoulin esplosero nel 2014-2015 (24-25 anni) e poi toccarono l'apice tra il 2017 e il 2018 (27-28 anni).
Qualsiasi allenatore ha sempre raccomandato un percorso graduale per i GT, non puoi vincerli a 23-24-25 anni, devi arrivarci pian pian per poi vincerli a 27-28.
Loro sono stati i precursori dei ragazzini che ora vincono tutto a 20 anni anni bagnati. Cosa ne sarà del fisico di Pogacar, Bernal, Evenepoel a 30 anni?
Faranno la fine di Schleck? Di Dumoulin?
31 sono pochi per il ciclismo....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024