
A distanza di circa un mese dalla scomparsa, nella sua Milano, dove era nato il 7 ottobre 1950, di Marcello Doniselli desideriamo ricordare la sua figura. È un nome di conosciuto e di lungo rilievo nel settore produttivo delle due ruote dato che Doniselli fu fondata da parte di tre fratelli (Angelo, Gino e Vito) appassionati di bici e moto, reduci dalla Grande Guerra. nel 1919.
La gamma di produzione è ampia e variata con l’azienda che si specializza nella produzione di bici da lavoro o dei mestieri, tricicli e i furgoncini per il trasporto merci. In seguito, la proposta Doniselli si amplia e diversifica in un arco che comprende biciclette classiche, sportive e modelli per giovani di varia età.
Dopo la Seconda guerra mondiale la sede è trasferita da Via Colonna a via Procaccini, sempre in zona Sempione, prossima al Velodromo Vigorelli. L’azienda è l’abituale fornitrice di due ruote alla municipalità di Milano e ai “ghisa” (termine meneghino per indicare i vigili urbani per il loro elmetto allora colore della ghisa) che pedalano nella metropoli lombarda.
Marcello Doniselli ha ricoperto molteplici incarichi nelle varie associazioni settoriali nell’ambito dei produttori ciclo e pure per la promozione della ciclabilità urbana. Un attività a largo raggio nel settore della produzione e commercio di vario materiale connesso alle due ruote.
Cortese, elegante, sia in bici, sia giù dalla bici, Marcello era sempre disponibile per favorire e supportare diverse iniziative, a fianco dell’amico Costantino Ruggiero, anima dell’ANCMA e dell’EICMA, per molti anni. Era persona distinta, elegante e tranquilla, Marcello Doniselli, di sempre gradevole compagnia, con un nome che si accompagna alle due ruote, soprattutto nell’ambito milanese. Uno nome, quello di Doniselli, di una lunga tradizione che continua sempre in ambito famigliare.
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