L'ORA DEL PASTO. NON TUTTO E' PERDUTO

NEWS | 03/08/2022 | 08:10
di Marco Pastonesi

Qualche tempo fa si è sentito un po’ come Gino Bartali e un po’ come Fausto Coppi. Volendo, un po’ anche come Luigi Lucotti e un po’ anche come Costante Girardengo.

Gianfranco di Pretoro, in compagnia dell’amico Aroldo Viola, prima ha scalato il Macerone dal versante di Isernia (3,6 km con una pendenza media dell’8 per cento e massima dell’11-12), poi da quello più nobile (cioè più duro) di Vandra (3,47 km con una pendenza media del 9 per cento e massima del 14), concludendo la sua (lenta e valorosa) cavalcata a Rionero Sannitico. Poi, agli amici, ha inviato un resoconto della memorabile giornata con tanto di foto, impressioni personali, note climatiche e dati relativi a tempi e rapporti.

Il bello è che Gianfranco, che abita a Roma, ha la bellezza di 77 anni, numero che nella smorfia napoletana indica le gambe delle donne, ma che in quella ciclistica potrebbe tranquillamente alludere alle gambe di certi indomiti cicloamatori. “Alcuni anziani di Rionero Sannitico mi hanno dichiarato che spesso Coppi e Bartali visionavano in gran segreto la salita per poi fermarsi a bere del buon vino”, “Pedalata dopo pedalata, è tornata l’emozione legata alle avventure ciclistiche recenti e passate di questa salita, tanto che, curva dopo curva, si facevano vivi gli urli della folla mentre i corridori si torcevano per la forte pendenza”, “Che meraviglia vivere oggi queste sensazioni mentre il paesaggio si mostra in tutta la sua bellezza e le farfalle ti fanno compagnia come tifosi benevoli”.

Averne, di gente come Gianfranco. La sua passione per la bicicletta va ben oltre il ciclismo turistico e agonistico, ma si alimenta di quello urbano e quotidiano. E nulla trascura. E nulla tralascia. Attento alla cronaca, attentissimo all’attualità, annota, puntualizza, stigmatizza, fotografa, documenta, invia. Fra la segnalazione che un tombino è stato finalmente sistemato (lungo la via del Divino Amore) e il lamento sull’omicidio di quei tre ciclisti a Grosseto, fra la protesta sul mancato inserimento di un ciclodromo nei progetti della città universitaria a Roma 2 e l’indicazione di insediamenti abusivi sotto il viadotto della Magliana, fra una lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e un appello al ministro dei Trasporti Enrico Giovannini, Gianfranco di Pretoro non manca – appena può – di raccontare storie che fanno bene al cuore, e non solo a quello di chi pedala. “Salendo in bici sul Viadotto della Magliana (lato destro guardando il Palazzo delle Esposizioni), ho notato subito la pista ciclabile pulita dai numerosi vetri e più lontano una esile figura che spazzava vigorosamente. Era l’amico Franco Cacci, ottimo ciclista quasi ottantenne. Di buon mattino, invece del solito giretto in bici, ha ripulito un buon tratto di pista ciclabile a cavallo dei Municipi XI e IX”.

Non tutto è perduto finché ci saranno loro, piccole vedette, eterne sentinelle, grandi difensori, vecchi corridori.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è celebrata ieri mattina al Tribunale di Pistoia, dinanzi alla gup Patrizia Martucci, l’udienza preliminare del procedimento per fatti di estorsione e doping che ruota attorno alla formazione professionistica Vini Zabù e alla sua attività nel 2021. L’indagine dei...


Dopo un periodo di silenzio Florian Lipowitz è tornato a parlare e lo ha fatto al podcast tedesco Cycling magazine, al quale ha raccontato le sue ambizioni per il prossimo anno e anche dell’arrivo di Remco Evenepoel alla Red Bull-Bora...


Anna Bonassi ritorna a calcare il palco degli Oscar tuttoBICI a due anni di distanza: nel 2023 l’atleta bresciana aveva trionfato nella categoria esordiente ed ora è pronta a prendersi il Gran Premio Mapei Sport dedicato alle Allieve. Una vittoria...


Prosegue la campagna di rafforzamento della Groupama-FDJ per la prossima stagione. Dopo gli arrivi di Clement Berthet e Bastien Tronchon dalla Decathlon AG2R La Mondiale, la promozione dalla formazione Devo di Maxime Decomble e gli ingaggi di Ewen Costiou,...


Saranno tanti i personaggi del mondo del ciclismo e dello sport protagonisti mercoledì prossimo 19 novembre al Gran Galà in programma nei locali del ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano. Sarà la cinquantaduesima edizione del Giglio D’Oro che...


Si sono svolte a Castelverde, in provincia di Cremona, le premiazioni finali del Memorial ciclistico giovanile dedicato a Mario Vicini e Roberto Martinelli. Si tratta di una classifica per somma di punti acquisiti dai Giovanissimi nelle 5 gare organizzate nell'anno...


Alla presentazione del Tour of the Alps a Milano abbiamo chiesto a Riccardo Magrini di poter chiacchierare di ciclismo con lui per dieci minuti. Di minuti ce ne ha regalati il doppio, volati via tutti d'un fiato: il popolare commentatore...


Mario Cipollini è tornato... in "officina" per far dare una controllata al suo cuore ballerino. È lo stesso ex campione toscano a darne notizia con un messaggio postato sulla sua pagina Facebook. «Ciao ragazzi. Ci risiamo, anzi ci risono. Questo...


La stagione su strada è finita da un pezzo ed è il periodo degli annunci di mercato. Le squadre stanno completando il proprio organico e nella notte europea il Team Terengganu, squadra continental malese, ha annunciato l’ingaggio dell’inglese Zeb Kyffin...


Una bicicletta degli anni '50 a marchio Bartali e restaurata con un telaio e altri pezzi d'epoca, in dono al Museo della Memoria. La consegna si è svolta nel corso di un pomeriggio a cui hanno partecipato monsignor Attilio Nostro,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024