CARUSO. «HO UN NUOVO RUOLO, SONO PRONTO ALLA SFIDA»

TOUR DE FRANCE | 30/06/2022 | 08:08
di Francesca Monzone

Damiano Caruso non si nasconde e in questo Tour vuole ottenere un risultato importante. Con il suo decimo posto nel 2020 era stato il miglior italiano alla Grande Boucle e poi lo scorso anno ha conquistato il secondo posto al Giro d’Italia.


«In questo Tour avrò un ruolo diverso rispetto all’ultima volta, sarò leader insieme al mio compagno Jack Haig e cercheremo di raggiungere il miglior risultato possibile». Caruso conosce bene il Tour e sa che ci saranno tutti i corridori più forti. «Sarà sicuramente un compito importante perché puntiamo alla classifica generale e il mio ruolo sarà difficile soprattutto durante la prima settimana. Con la squadra abbiamo deciso di dividere la corsa in fasi e di passarne una per volta, senza guardare troppo avanti. La tappa con il pavè è quella che ci preoccupa di più ma anche quella la affronteremo al momento opportuno».


Il siciliano, come la maggior parte dei suoi colleghi che sono al Tour, ha saltato i Campionati Nazionali, una scelta questa presa insieme alla squadra ma che ha lasciato un po’ di dispiacere al corridore della Bahrein-Victorious.

«Gli obiettivi della squadra hanno fatto sì che io fossi al Tour e naturalmente mi è dispiaciuto saltare il Giro d’Italia e anche i campionati italiani, però bisogna rispettare le scelte che vengono fatte dal team. Tutto ciò che riusciremo  a portare a casa sarà tutto di guadagnato, perché al Tour la concorrenza è veramente alta».  I favoriti per la vittoria finale sono Pogacar e Roglic, ma le sorprese in 3 settimane di corsa non mancano mai e a intromettersi tra i due sloveni potrebbe essere un giovane che ancora non ha dimostrato le proprie qualità.

«Il Tour è una corsa difficile e le sorprese non mancheranno. Io mi sono preparato bene e punto al risultato, ho passato più tempo in ritiro con la squadra che a casa con la mia famiglia e quindi mi sento pronto per questo appuntamento. Ci sono Pogacar e Roglic che sono favoriti, ma lo sanno tutti che al Tour nulla è scontato. Mi piacerebbe arrivare tra i primi 5 ma anche tra i primi 10 sarebbe un buon risultato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Caruso merita un grande risultato
30 giugno 2022 14:58 runner
Caruso secondo me ha ottime possibilità di entrare nei primi 5 e se lo meriterebbe, per il suo valore sempre dimostrato nel corso della sua carriera. Ormai è l'unico italiano veramente all'altezza per i grandi Giri, anche se non è più giovanissimo neppure lui...

Forza Damiano
1 luglio 2022 06:44 Buzz66
Se lasciano in pace lui ed il suo team…potrebbe davvero fare una top 5.
Anche se non sarà per niente facile..,

@ buzz66
1 luglio 2022 13:49 Carbonio67
Se cominciamo a trovar scuse, partiamo già penalizzati. Per me non è da top 5, perché il Tour non è il Giro e il livello è molto molto piu' alto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alice correva in bicicletta e proprio la bicicletta le ha fatto conoscere Kevin. Alice ha smesso di correre per dedicarsi agli studi, Kevin in bicicletta continuava ad inseguire il suo sogno. Il 21 settembre il sogno si è spezzato, il...


«Se la Uno X mi stupisce? Non troppo, nel senso che si tratta di un progetto di squadra molto chiaro ed ambizioso. Dietro allo storico passaggio nel Gotha assoluto del ciclismo mondiale c’è un lavoro iniziato da anni, grazie alla...


Una prima volta da applausi, quella di Giulio Ciccone: l'abruzzese della Lidl Trek  ha conquistato l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Molteni riservato ai Professionisti al termine di una stagione che gli ha regalato grandi soddisfazioni. Ciccone succede nell'albo d'oro al...


Il 23 novembre, Port Hercule ospiterà nuovamente BEKING, giunto alla sua quinta edizione. Campioni e campionesse internazionali, tra cui il Campione del Mondo Tadej Pogačar e la plurititolata Pauline Ferrand-Prévot, sfileranno per le vie del Principato. Un’occasione unica, per media...


Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo totale continuità. Vediamola così, anzi, parliamo di integrazione visto che...


L’annuale ritrovo di ex corridori e varia umanità del ciclismo di diverse epoche proposto da molti anni dall’ex tricolore dilettanti Alberto Morellini, ha numeri sempre in crescita. Poco meno di duecento commensali, molti con ragguardevole età ma spirito assai giovanile,...


E’ un po’ vecchia fattoria e un po’ arca di Noè. Ha qualcosa di Amsterdam e qualcosa di Ouagadougou. Sembra una sorta di pronto soccorso e una sorta di mutuo soccorso. Si respira aria di pompa ma anche olio di...


Diversi podi e buoni piazzamenti per l’Ale Colnago Team impegnato nel fine settimana nel Cremonese a Salvirola per la gara internazionale di ciclocross 5° Gran Premio Cicli Francesconi. Il commento alla due giorni è affidata alla pluricampionessa bolzanina Eva Lechner,...


Era assente più che giustificato ai Mondiali su pista del Cile il commissario tecnico della Nazionale femminile: accudendo insieme alla compagna Sara la piccola Azzurra (mai nome fu più azzeccato per la figlia un c.t. italiano!) Diego Bragato ha assistito...


Si è tenuta nei giorni scorsi a Dalmine, presso l’Hotel One, la prima riunione di lavoro ufficiale che ha coinvolto l’intero gruppo della MBH Bank Ballan CSB Colpack, in preparazione alla stagione ciclistica 2026. I corridori hanno partecipato a una serie di incontri tecnici,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024