CIAO BINI, GIRMAY ABBANDONA IL GIRO PER COLPA DI UN TAPPO. VIDEO

GIRO D'ITALIA | 18/05/2022 | 08:03
di Pier Augusto Stagi

Non ce la fa e, soprattutto, lo staff medico del team belga (diretto da Piet Daneels) non se la sente di rischiare. La vista è una cosa seria, e se un corridore in corsa non ha una più che buona capacità visiva è meglio che non rischi la propria incolumità e quella degli altri. Niente da fare, Biniam Girmay non ripartirà oggi per l’11esima tappa del Giro d’Italia (203 km da Sant’Arcangelo di Romagna a Reggio Emilia.). Peccato, perché il Giro già povero di grandi personaggi, perde uno degli interpreti più interessanti.  Il 22enne eritreo della Intermarché-Wanty-Gobert aveva ottenuto ieri pomeriggio la prima storica vittoria, quella di un africano nero in un Grande Giro, battendo a Jesi nientepopodimenoche Mathieu Van der Poel al termine di una volata lunghissima e spettacolare. Poi, come abbiamo raccontato, durante la cerimonia di premiazione, il tappo dello spumante lo aveva colpito all’occhio sinistro costringendolo ad andare all’ospedale di Jesi (il Carlo Urbani, per una serie di esami che hanno evidenziato un trauma della camera anteriore dell’occhio sinistro) per curare il trauma, prima di raggiungere, con un vistosa fasciatura all'occhio, l’hotel a Riccione dopo circa 70' di trasferimento.


In verità l’occhio non sembra avere subito danni importanti ma la squadra ha scelto la via della prudenza, e già oggi verranno effettuati altri accertamentii. Girmay, primo africano di sempre a vincere una classica del Belgio (la Gand-Wevelgem), era al debutto al Giro d’Italia e nella prima frazione aveva sfiorato la maglia rosa, chiudendo secondo battuto solo da Mathieu Van der Poel, con il quale in questo Giro aveva in pratica costituito una coppia di fatto: quello che faceva uno, lo faceva anche l'altro.


AGGIORNAMENTO ORE 10. Ecco il comunicato ufficiale emesso dal team belga. Piet Daneels, medico della Interfmarché Wanty Govbert spiega: «A seguito di un incidente sul podio, gli esami medici hanno rivelato un'emorragia nella camera anteriore dell'occhio sinistro di Biniam Girmay. Il suo infortunio sta evolvendo nella giusta direzione e nei prossimi giorni sarà seguito da un'équipe medica. Per ridurre al minimo il rischio di espansione dell'emorragia e della pressione intraoculare, si raccomanda vivamente di evitare l'attività fisica. La nostra priorità è una completa guarigione dell'infortunio ed è per questo che abbiamo deciso insieme al corridore e alla direzione sportiva che Biniam non sarà al via dell'undicesima tappa del Giro d'Italia».

E il direttore sportivo Valerio Piva aggiunge: «Fin dalla prima tappa, Biniam Girmay ha dimostrato che avevamo ragione a credere nelle nostre possibilità di vincere una tappa. È straordinario vedere come i suoi compagni di squadra vadano a tutta ogni giorno per ottenere il miglior risultato possibile e quanto siano felici tutti di lavorare con lui. Quindi la sua vittoria ha suscitato una sensazione di euforia all'interno della squadra. La notizia dell'incidente è sembrata una doccia fredda, ma Biniam è tornato presto con noi e abbiamo festeggiato insieme la vittoria com'era giusto che fosse».

«Certo che è un peccato perdere un elemento come Biniam, ma i consigli dell'equipe medica sono chiari e la salute di Biniam è la nostra priorità. Rimango comunque ottimista perché tutta la squadra sta facendo un ottimo Giro sin dall'inizio della gara. Rein Taaramäe, ad esempio, ha dimostrato sull'Etna che possiamo essere in lotta per la vittoria di tappa entrando nelle fughe, proprio come l'anno scorso. Ho anche visto che diversi corridori sono cresciuti durante la prima settimana. In ciascuna delle prossime tappe, cercheremo di cogliere le opportunità che avremo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Girmay
18 maggio 2022 08:58 Notorious
un meme vivente...

ma non è possibile
18 maggio 2022 09:15 geom54
non è possibile, ne avrebbe vinte ancora di tappe;
passi vespe, mosconi, calabroni e insetti vari, ma un cavolo di tappo....... questa ci mancava;
tanti auguri a questo atleta con una lunga strada davanti, tanti auguri, sicuro mancherà.

Stagi
18 maggio 2022 09:16 max73
Mi permetto di dissentire sulla frase del direttore Stagi secondo la quale questo è un Giro "povero di grandi personaggi". Perché sminuire sempre il Giro? Lo sappiamo che il Tour ha una partecipazione superiore, ma la Corsa Rosa non ha nulla da invidiare agli altri grandi giri ed è superiore per spettacolarità e contenuti tecnici. Poi quest'anno la partecipazione è di alto livello sia x la classifica sia x le tappe. Mancano Pogacar, Van Aert, Evanepoel, ok ma vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto. Siamo italiani o francesi????

Ritiro causa tappo di spumante
18 maggio 2022 09:16 Leonk80
è un'altra pagina di storia fatta da questo corridore di cui che avremmo volentieri fatto a meno.

sicurezza
18 maggio 2022 11:45 tralepieghe
ora in avanti quando parliamo di sicurezza dobbiamo tener conto anche dello spumante.

Protocollo sicurezza
18 maggio 2022 20:17 Miguelon
Hai ragione tralepoeghe. Bisogna assolutamente inserire il tappo spumante nel protocollo sicurezza, prima di quello meteo. In fondo si stappano più bottiglie che tempeste!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mauro Gianetti è l’espressione della felicità. Il CEO della Uae Emirates è abituato ai successi dei suoi ragazzi, ma, certo, quando Tadej Pogacar vince il quinto Lombardia di fila davanti a una folla imponente, che lo incita sul passo di...


Il polacco di Toscana ha detto stop. Rafal Majka scorta il suo amico Pogacar al quinto trionfo di fila al Lombardia, poi i compagni, sotto il palco, lo prendono in braccio e lo fanno volare in aria. Quando parli di...


Bradley Wiggins torna alla ribalta e dire che le sue dichiarazioni fanno rumore è perlomeno riduttivo. L'ex ciclista britannico si è raccontato in una intervista concessa a The Times alla vigilia dell'uscita nelle librerie della sua autobiografia “The Chain”. E quelle...


Il Giro di Lombardia oggi ha visto vincere per la quinta volta consecutiva Tadej Pogacar, mentre Remco Evenepoel ancora una volta si è dovuto arrendere, accontentandosi di un secondo posto. La Classica delle foglie morte ha chiuso anche un cerchio...


Silvia Persico torna sul podio mondiale con il bronzo nella prova femminile del Mondiale Gravel di Zuid Limburg. Un risultato che conferma continuità e spessore della bergamasca dell’UAE Team ADQ, protagonista ormai fissa nelle grandi rassegne internazionali della disciplina. L’oro...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Cinque partecipazioni, cinque vittorie. Potrei chiudere qui. C’è poco da dire, perché c’è troppo da raccontare. Di fronte a cotanta bellezza non si può che rimanere rapiti e conquistati. Vince anche il Lombardia, dopo aver...


Anche l'alba e il tramonto sono monotoni: sempre uguali, qualche sfumatura in più o in meno, ma sempre uguali. Eppure ogni volta sembra la prima volta e lo spettacolo non stanca mai. Sono monotoni gli affreschi di Giotto, da sette...


L'ennesima impresa di Tadej Pogacar, l'ennesima pagina del ciclismo scritta dal campione del mondo. Lo sloveno della UAE Emirates XRG conquista il quinto successo di fila al Giro di Lombardia, facendo meglio addirittura di un mito come Fausto Coppi. La...


Settimana perfetta per Dorian Godon che, dopo la Coppa Bermocchi, ha vinto oggi sulle strade di casa il Tour de Vendée. Il portacolori della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha vinto la 17a e ultima prova della Coupe de France...


Colpo doppio del belga Ferre Geeraerts che si aggiudica la terza e ultima tappa e la classifica generale del Giro del Veneto. Il fiammingo della DL Chemicals Experza sfreccia al traguardo di Montagnana dove precede tre corridori della Padovani Polo:...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024