L'ORA DEL PASTO. IL GIRO A REGGIO EMILIA PROLUNGA GLI ATTIMI FUGGENTI. GALLERY

NEWS | 17/05/2022 | 08:10
di Marco Pastonesi

 


Idea: trasformare le grandi vetrine del centro in piccoli musei del ciclismo. Da idea a proposta, da proposta a progetto, da progetto a ricerca, da ricerca ad allestimento, da allestimento a esposizione. E le grandi vetrine del centro a Reggio Emilia sono diventate piccoli musei del ciclismo al Giro d’Italia.


Il Giro d’Italia è arrivato a Reggio Emilia una decina di giorni prima dei corridori e ne ripartirà una ventina di giorni dopo. Arrivo e partenza, quartiertappa e villaggio, bus e carovana, ammiraglie e garibaldi, il meglio di collezioni più o meno private è stato concentrato nelle vetrine di una quarantina fra librerie e oreficerie, boutique e botteghe, perfino spazi sfitti o dismessi del centro della città.

Le biciclette del patrimonio di Giannetto Cimurri, il “masseur” di Reggio Emilia che aveva prestato le sue mani, ma anche il suo cuore, a Coppi e Bartali fino a Moser in nazionale, ad Astrua e Barozzi nell’Atala, e poi a tutti i reggiani, come Sforacchi e Becchi, Partesotti e Grazioli, e a tutti quelli dei dintorni, da Adorni a Chiodini, che da lui andavano in pellegrinaggio. Poi le borracce di Marcello Murgia, il Monsieur Bidon da tutti conosciuto nei mercatini del ciclismo d’epoca o nell’aste internet e internazionali, da quelle di alluminio a quelle compostabili. Poi le maglie di Alessandro Oleari, che si è specializzato nel ciclismo reggiano, la più antica è quella del Velo Club Reggio Emilia, impreziosita dal colletto a camicia, acquistata e tenuta incorniciata; la più costosa è quella della Giglio, vivaio dei più forti corridori locali; la più colorata è quella della Smeg, gialla con le scritte azzurre, e con le eroiche tasche anteriori. Poi le maglie di Fausto Delmonte, riprodotte esattamente come le originali: il primo studio l’ha dedicato alla propria maglia, Ciclo Piave 1950; il più recente lo sta eseguendo su richiesta di un museo del ciclismo di Varsavia, che lo ha pregato di riprodurre la maglia (Molteni) di Eddy Merckx quando conquistò la prima tappa della Parigi-Nizza 1974 davanti al polacco Ryszard Szurkowski. Poi le maglie raccolte dal Comitato provinciale della Federazione ciclistica italiana fra le società locali, valorose nel ribadire le proprie tradizioni e soprattutto per promuovere l’attività in bici, agonistica o turistica, in tutte le discipline e in tutte le categorie. E poi le ciclostoriche della zona, dalla Lambrustorica di Carpi alla Gonzaghesca di Soave di Porto Mantovano, con maglie, pantaloncini, borracce, pompe, frecce, manifesti... E ancora “i ciclistini” di Corrado Monfardini, corridori in miniatura, dal tocco artistico, dall’ispirazione letteraria, dalla mano artigianale. Infine i libri e le riviste della Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza per ricordare che si può pedalare anche sulle pagine di un romanzo o di una biografia, di una poesia o di un manuale.

Il Giro va e viene, sale e scende, tocca e scappa. Ma Reggio Emilia ha dimostrato che quegli attimi fuggenti si possono allungare. Una borraccia può diventare fonte o sorgente o luce, un cappellino può essere visione o sogno o folgorazione, “un ciclistino” può trasformarsi in campione o capitano o capolavoro. E una bici da corsa può servire da bici in città tutti i giorni.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E’ contento Joao Almeida dopo la vittoria sull’Angliru. Il portoghese ha così portato la sesta vittoria alla sua UAE Emirates in questa Vuelta, mentre per lui questo è il decimo successo stagionale e ventitreesimo in carriera. «I miei compagni di...


Joao ALMEIDA. 10 e lode. Non si nasconde, non lascia fare, ma fa. Si mette in modalità leader e lo fa fino in fondo, con Vingegaard alla sua ruota. Impone un ritmo tutt’altro che riposante, con il danese aggrappato alle...


Joao Almeida è il re dell'Angliru 2025: il portoghese della UAE Emirates XRG ha vinto la Cabezón de la Sal / L'Angliru, tredicesima tappa della Vuelta Espana battendo allo sprint Jonas Vingegaard. Sulla durissima salita finale, Almeida ha adottato l'unica tattica...


Successo in volata per la britannica Emma Jeffers della “Liv Alula Jayco Ctw” che ha avuto la meglio sulla belga Anna Vanderaerden e sulla svizzera Jasmin Liecht. Cambia anche la classifica generale con la stessa Jeffers nuova leader con un...


Colpaccio di Nicolas Milesi (Arkéa Continentale) nella seconda tappa del Giro del Friuli, la Porpetto - Teor di 167 chilometri. Un percorso studiato appositamente per i velocisti, che si è invece trasformato in un "trampolino piatto di lancio" per la...


La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, lanceranno una nuova iniziativa nell’ambito delle tappe della Coppa Italia delle Regioni 2025, ideata e realizzata dalla Lega del Ciclismo...


È la generazione 2008 a prendersi la scena al Giro della Lunigiana con Kristian Haugetun e Seff Van Kerckhove protagonisti di una seconda frazione brutale e selettiva che ha visto un cambio al vertice della generale. La corsa si è...


Colpo doppio del francese Romain Gregoire nella quarta tappa del Tour of Britain, la Atherstone - Buron Dasset Hills Park di 194, 9 km. In un finale che ha chiamato alla ribalta i big della generale, il portacolori della Groupama...


Continua la "dittatura" sul Simac Ladies Tour da parte dell'idolo di casa Lorena Wiebes: sul biliardo da 125, 8 chilometri di Alkmaar, la velocista più forte al mondo della SD Worx fa quattro su quattro alla vigilia della cronometro che...


Dopo la breve crono inaugurale di ieri, vinta dal tedesco Oliver Mattheis (Bike Aid) oggi la seconda tappa del Tour of Istanbul, dedicata ai velocisti, ha visto il talento della Lotto Mauro Cuylits vincere la volata di Şile al termine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024