POLEMICHE IN GIRO, LA BICI DEL TEAM ISRAEL È IN "GABBIA”

GIRO D'ITALIA | 07/05/2022 | 22:51
di Guido La Marca

Il ciclismo è in gabbia, e la bicicletta Factor del team Israel Premier Tech di Giacomo Nizzolo e Alessandro De Marchi è sul banco degli imputati. È la tecnologia bellezza, e al momento l’Unione Ciclistica Internazionale pare non poter fare niente: per adesso. Al centro della discussione c’è una “gabbietta” in ceramica, dal peso di pochi grammi, che i redattori del sito cyclingnews.com hanno avvistato sulle biciclette della Istrael. Ma di cosa si tratterebbe? Di una vera e propria gabbia in ceramica che nasconde e protegge il deragliatore. Sempre per Cyclingnews sarebbe prodotta dalla “CeramicSpeed”, ditta olandese con sede negli Stati Uniti, e atta ad impedire turbolenze e quindi migliorare l’aerodinamica della bici in una zona particolarmente sensibile e nevralgica.


Per Cyclingnews il problema sarebbe dato dall’articolo 1.3.024 del regolamento tecnico dell’Unione Ciclistica Internazionale che «qualsiasi dispositivo, aggiunto o inglobato nella struttura della bici, destinato a diminuire o che abbia l’effetto di diminuire la resistenza alla penetrazione dell’aria o ad accelerare artificialmente la propulsione. Ad esempio schermi protettivi, carenature della fusoliera o simili». E questa «gabbia» appare esattamente come uno schermo aerodinamico.


Interpellato in merito, l’ex professionista Michael Rogers, responsabile tecnologico della Federazione Internazionale, ha spiegato che l’Uci «è stata informata dell’innovazione e la considera lecita, in quanto parte integrante del deragliatore della catena». Non si capisce, però, come possa essere adottato questo rivoluzionario dispositivo, visto che da regolamento, ogni pezzo della bicicletta deve essere in commercio. Quindi, acquistabile da chiunque. Questo, al momento, pare non essere disponibile, ma in vendita solo dal 12 giugno, al prezzo di 800 €.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
9 ore e 27 secondi
7 maggio 2022 23:07 Miguelon
Su una crono di 9 chilometri, un dispositivo del genere, ti fa guadagnare come minimo appunto 9 ore e 27 secondi. Del resto la classifica è stata dominata dagli Israel. Forse con tale aggeggio vincevano il giro del kibbutz!

@miguelon
8 maggio 2022 07:25 Angliru
Vero. Sarà contento solo chi paga 800 euro per questa novità. Ottimo

Mancava questa
8 maggio 2022 11:58 Giovanni c
800€ per una mini carena. Siamo alle assurdita'. I risultati poi del team, si sono visti ieri.

6 mesi
8 maggio 2022 13:12 Thedoctorbike
Se non erro, i prototi hanno 6 mesi per essere messi in commercio a tutti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel va a caccia di maglie e si prepara ad affrontare un filotto di appuntamenti: dopo il doppio impegno mondiale di Kigali, infatti, il venticinquenne talento belga guiderà la sua nazionale anche ai campionati europei che si svolgeranno in...


Si è spento questa notte Tullio Rossi, ex professionista romano, classe 1948. È il sito della Cicli Rossi che ci racconta la sua storia. Atleta filiforme, con buone doti sia sul passo che in volata, quanto debole in salita. Un...


L'ex professionista Giampaolo Sigurotti ci ha lasciato: si è spento oggi all'età di 70 anni. Nato a Pellaloco di Roverbella il 6 giugno del 1955, ha corso da dilettante con le maglie del Gs Calzificio Franco Bombana, del Gs Mariani...


Miche ha appena annunciato il lancio della nuova gamma Kleos 2026, ruote in fibra di carbonio che vanno a posizionarsi decisamente nell’alta gamma. Ma c’è di più, le nuove ruote, disponibili nei profili da 42 mm, 50 mm, 67 mm...


Di traguardi Paolo Guerciotti ne ha tagliati tanti: come ciclista e ciclocrossista, come imprenditore (la sua azienda ha festeggiato i 60 anni di attività) e come manager di formazioni prestigiose in campo ciclocrossistico. Quello che taglia oggi è un traguardo...


Nel plotone c’è chi preferisce non parlare dei manifestanti alla Vuelta di Spagna e chi invece, come l'ex campione del mondo Michal Kwiatkowski, ha voluto esprimere il proprio dissenso, sottolineando come a perdere sia stato l’intero movimento ciclistico, incapace di...


Jonas Vingegaard è il 63° ciclista a vincere la Vuelta di Spagna ed è il primo danese a scrivere il proprio nome nell'albo d’oro della corsa iberica, giunta all’80ª edizione. Le nazioni con almeno un successo diventano così 15. In...


Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato in grado non solo di conquistare la prima maglia rossa della sua brillante...


Il 2025 non è stato l’anno del miglior Filippo Zana. Le ultime gare, però, ci stanno restituendo il vicentino in buone condizioni, in Top 10 al Giro di Polonia e pimpante in Canada, prima mettendosi a disposizione di Michael Matthews...


Il podio era improvvisato, il pubblico era formato dai membri di molte squadre accorsi con i loro corridori, le maglie però erano quelle vere e anche lo spumante per brindare era di grande qualità. Per celebrare i successi ottenuti alla...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024