
Ritrovare lo slancio dello scorso anno, rivivere le stesse emozioni sulle strade del Giro, quando Victor Lafay ha firmato una prestigiosa vittoria a Guardia Sanframondi. Sarà questo lo spiirto con il quale la Cofidis affronterà la corsa rosa edizione numero 105.
Il capitano della Cofidis sarà Guillaume Martin: per la prima volta nella sua carriera, il normanno correrà il Giro. La sua solida esperienza dei Grandi Giri (5 partecipazioni al Tour de France, 2 alla Vuelta) sarà un punto di forza per affrontare queste tre settimane. Nei suoi ultimi 5 Grandi Giri, Guillaume è sempre finito nella 'top 20'. La sua progressione è costante visto che rimane in due 'top 10', al termine dell'ultima Grande Boucle (8°) e della Vuelta (9°).
Rientrato alle corse domenica 24 a Liegi-Bastogne-Liegi, lo scalatore francese ha completato uno stage di oltre tre settimane di allenamento in quota in Sicilia, in particolare sulle pendici dell'Etna, per adattarsi alle strade italiane.
Guillaume sarà supportato da Pierre-Luc Périchon, Anthony Perez, Davide Villella, Rémy Rochas e Wesley Kreder. Tutti questi corridori, compagni di squadra esemplari, potranno anche puntare alla vittoria di tappa.
«L'obiettivo sarà quello di ottenere un buon o addirittura ottimo risultato in classifica generale - spiega Guillaume Martin -. Spero di fare meglio della mia migliore prestazione in un Grand Tour (8°). Durante le tre settimane di stage in Sicilia e alle pendici dell'Etna. Certo, ho avuto solo un giorno di corsa prima del Giro, ma spero di crescere di condizione durante le tre settimane e sono molto felice di scoprire il Giro. Ho bei ricordi in Italia per aver vinto una tappa al Giro di Sicilia e un'altra al Giro di Toscana. È una gara che si adatta molto bene agli scalatori e dovrebbe andare bene anche a me!»
Gli arrivi allo sprint saranno sicuramente teatro di grandi sfide sulle strade del Giro. Non mancheranno quindi occasioni per brillare e Cofidis punta su Simone Consonni, 2° in una tappa del Giro d'Italia lo scorso anno, che potrà contare sul supporto del connazionale Davide Cimolai, 4° nell'ultima tappa della Tirreno-Adriatico. Durante le tappe per uomini veloci, tutto il team cercherà di mettere questi due corridori italiani nella posizione migliore con l'obiettivo di alzare le braccia sul traguardo.
«Andiamo con un obiettivo preciso: la vittoria di tappa - spiega Simone Consonni -. L'anno scorso ci sono andato molto vicino. Purtroppo non ho ancora avuto la possibilità di vincere con Cofidis e sarebbe molto speciale riuscirci al Giro. Sono entusiasta di iniziare questa avventura, mi sono preparato con applicazione, sia allenandomi da solo in quota sia durante la Coppa del Mondo su pista. Mi sento pronto e molto motivato! Quest'anno abbiamo una squadra molto forte che sarà competitiva su tutti i tipi di tappe».
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