VAN AERT. «UN GIORNO TORNERO' QUI PER VINCERE»

PROFESSIONISTI | 24/04/2022 | 16:58
di Francesca Monzone

Dopo il secondo posto alla Parigi-Roubaix, Wout van Aert ha chiuso la sua Primavera con il terzo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi, penultima Classica Monumento della stagione. Il ventisettenne della Jumbo-Visma aveva dovuto saltare il Giro delle Fiandre e l'Amstel Gold Race a causa del covid, ma è soddisfatto dei risultati ottenuti. «Tutto sommato, sono felice di quello che sono riuscito a tirare fuori. Penso che questo sia stato il miglior risultato che potevo ottenere. Con un po' più di fortuna o un po' più di gioco d'azzardo, forse avrei potuto ottenere il secondo posto. Remco però è stato il più forte».


Evenepoel ha attaccato a 30 km dal finale e dietro nessuno è riuscito a seguirlo. Lo sprint è stato quindi per il secondo e terzo posto con Hermans che ha avuto la maglio su Van Aert. «Alla fine ho fatto tutto il possibile perché è difficile rispondere a tutti gli attacchi. Ma volevo assolutamente correre per il secondo posto e sono contento di non essere arrivato quarto. Dopo il traguardo sono rimasto in silenzio perché avevo paura che mi avessero superato. Il terzo posto ovviamente non è quello per cui corro, ma oggi ne sono orgoglioso».


E ancora: «Remco ha saputo cogliere il momento giusto. La Redoute è stata una salita veloce, ma attaccare lì spesso si rischia di anticipare troppo le cose. La mia unica strategia era quella di aspettare fino a la Roche-aux-Faucons e sperare di essere ancora con i migliori  Quella era l'unica cosa giusta per me». Per Van Aert, il giovane belga ha meritato la vittoria, dimostrando la sua superiorità. «Remco è stato super forte. Rimanere davanti come ha fatto lui  con squadre che stavano ancora lavorando e stavano andando molto forte, soprattutto con quel vento contrario, dimostrano che  la vittoria doveva essere la sua, chapeau!».

Il campione della Jumbo-Visma ha subito chiarito che tornerà alla Doyenne per vincere. «Ho fatto tutto quello che potevo oggi. Sulla salita della Roche-aux-Faucons è stato davvero come se fossi strangolato. Alla fine c’era solo una persona che aveva ancora più forze di me, è stato Quinten Hermans che  mi ha superato con forza allo sprint. Ma ho capito che un giorno potrò vincere qui di sicuro. Se avrò una giornata eccezionale o una situazione che mi si addice di più penso che potrò vincere. Lo vedremo in futuro».

La Jumbo-Visma in questa prima parte di stagione voleva un risultato importante, ma si è dovuta accontentare con Van Aert dei successi alll'Omloop Het Nieuwsblad e l'E3 Saxo Bank Classic, mentre Christophe Laporte  è arrivato secondo a Gent-Wevelgem e Tiesj Benoot secondo ad Attraverso le Fiandre e terzo  all'Amstel Gold Race. «Penso che possiamo guardare indietro e dire che abbiamo avuto una buona primavera. Il nostro obiettivo era vincere una Classica Monumento, ma non ci siamo riusciti. Posso dire che le circostanze non ci hanno aiutato, ma tutto sommato sono felice di quello che abbiamo avuto. Anche se  posso dire con onestà che non abbiamo corso da dieci».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Christian Scaroni, il corridore di maggior successo della XDS Astana Team nel 2025, ha prolungato il suo contratto con la formazione cino-kazaka per due stagioni. L'accordo attuale, valido fino al 2026, durerà quindi fino alla fine del 2028. Il ventottenne...


Mentre si allenava in bici sulle strade di Santa Rosa de Viterbo, il paese dove vive in Colombia, venerdì 5 dicembre German Gomez è rimasto vittima di uno scontro con un furgone. Operato per fratture alla clavicola sinistra e al primo metacarpo della...


Il percorso della Parigi-Nizza 2026 è stato svelato quest'oggi a Versailles, a meno di tre mesi dall'inizio dell'84a edizione della Corsa del Sole nel dipartimento dell'Yvelines. Il gruppo scatterà domenica 8 marzo da Achères, cittadina al suo debutto nella corsa,...


INEOS Grenadiers e Gobik presentano il nuovo completo da gara 2026, che rappresenta una chiara evoluzione dell'identità visiva del team. Costruito attorno a una palette cromatica più brillante, il design pone per la prima volta l'arancione al centro, scelto per...


La Tadej Pogacar Foundation, in collaborazione con UAE Team Emirates XRG, lancia un progetto speciale per celebrare la vittoria di Tadej Pogacar al Giro delle Fiandre 2025. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e solidale, pensata per trasformare un’impresa sportiva memorabile...


Sella Farmaceutici fa il suo ingresso ufficiale nel mondo del ciclismo affiancando il Team Polti VisitMalta come Health Partner. Una collaborazione che va oltre la visibilità del marchio sulle maglie della squadra per tutta la stagione 2026 e si traduce...


Prosegue e si rafforza il legame tra Solution Tech e la squadra diretta da Serge Parsani. L’azienda italiana guidata da Mirko Ferro ha rinnovato il proprio impegno come main sponsor anche per la stagione 2026, confermando la fiducia in un...


Il Pinarello Q36.5 Pro Cycling Team è lieto di annunciare la nomina di Matteo Cavazzuti nel ruolo di Head of PR & Media Network. Nel suo nuovo incarico, Cavazzuti sarà responsabile dello sviluppo e del coordinamento della strategia di comunicazione...


Tra i protagonisti del prossimo Giro d'Italia non ci sarà Antonio Tiberi: il laziale della Bahrain Victorious si prepara infatti a fare il suo debutto al Tour de France al termine di una prima parte di stagione molto intensa. Tiberi...


Vince il premio dell'originalità il video realizzato dalla Unibet Rose Rockets per annunciare l'ultimo colpo di mercato, vale a dire l'ingaggio del francese Clement Venturini, uno dei corridori rimasti a piedi dopo la chiusura della Arkea B&B Hotels. Il video...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024