EVENEPOEL. «NON HO ANCORA TROVATO I PERCHE' DELLA MIA CRISI»

PROFESSIONISTI | 13/03/2022 | 19:40
di Francesca Monzone

Per la Corsa dei Due Mari Remco Evenepoel era partito molto speranzoso, poi ieri con la tappa con arrivo a Carpegna è arrivata la crisi e il campione belga ha attraversato un momento di difficoltà, che lo ha portato lontano dal podio.


«Spero di poter imparare da questa esperienza – ha detto Evenepoel -. Non sono riuscito a superare un certo limite». Remco è stato tra i protagonisti di questa Tirreno-Adriatico e nella cronometro di apertura era arrivato secondo, con un ritardo di 11” dal campione del mondo Filippo Ganna.


Nella quarta frazione la vittoria è andata a Pogacar, ma Evenepoel si era comportato bene chiudendo al quarto posto, mantenendo il secondo posto nella classifica generale. La sesta tappa è stata difficile per il fiammingo, che sulla salita di Monte Carpegna, non è riuscito a mantenere il passo con i migliori. «Ieri non ho davvero avuto il giorno che speravo di avere. Già prima della salita le gambe erano pesanti. Tuttavia, non mi sono arreso e ho fatto di tutto per limitare i danni».

Remco ha sofferto, le gambe non sono andate come avrebbe voluto e questo lo ha portato a porsi domande alle quali non è riuscito a dare una risposta. «Stranamente, quando ho affrontato la seconda salita sono andato più veloce della prima e penso di aver avuto un brutto momento durante la prima salita. A questo livello, devi essere al cento per cento per competere. Se stai passando una brutta giornata, la paghi tutta».

Remco è deluso e anche rammaricato, perché in questa Tirreno-Adriatico era partito con grandi motivazioni e la voglia di dare il massimo nel confronto diretto con Tadej Pogacar, il vincitore finale della corsa. «Quale sia stata la causa di quello che è successo non lo so ancora, ma non è stato sicuramente per il freddo. Non ho mai avuto freddo in corsa, nemmeno in discesa. Ma non sono riuscito a superare un certo limite. Dobbiamo pensare adesso a cosa potrebbe essere accaduto».

Il giovane della Quick-Step - Alpha Vinyl non è soddisfatto del risultato ottenuto, ma al tempo stesso ha ammesso la superiorità del suo avversario Pogacar, che ha definito il migliore del gruppo. «Pogacar è semplicemente troppo forte. Era già stata una gara molto difficile e forse ho avuto degli accumuli per gli sforzi. Spero che non succeda spesso perché un giorno mi piacerebbe vincere una corsa come questa. Questa corsa per me era un test ideale, ma ho fallito e spero che questo non accada troppo spesso». 

Copyright © TBW
COMMENTI
Piu' che crisi
14 marzo 2022 11:51 daminao90
Piu' che crisi, mi pare abbia dei limiti in salita

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ad inaugurare il campionato mondiale di Kigali sono le donne élite che saranno impegnate questa mattina nella crono individuale. Ed è una sfida che si preannuncia più che mai incerta visto le caratteristiche del tracciato che nulla a che vedere...


La seconda maglia iridata che sarà assegnata oggi a Kigali è una delle più attese, vale a dire quella della cronomentro élite con l'annunciata sfida tra Remco Evenepoel (che da due anni domina le sfide iridate) e Tadej Pogacar che...


È il gran giorno il Giro della Romagna PRO, una delle corse più antiche e prestigiose del calendario ciclistico italiano, rilanciata lo scorso anno e pronta a vivere una nuova edizione con partenza da Lugo (ore 11.30 da...


“It’s time for Africa”. E se avesse proprio ragione lei, Shakira, il cui motivetto viene sparato a palla nel luogo nevralgico di questo mondiale che inizia? “Siete pronti? Non è una gara, mi raccomando” – raccomanda lo speaker ai 700...


«Ai miei tempi praticare ciclismo per una donna voleva dire combattere contro un ambiente maschilista, ma tutto ciò che facevamo lo facevamo per scelta e spinte da amore verso questo sport». Sono parole forti e appassionate quelle che Morena Tartagni,...


La Visma Lease a Bike ha dominato il Tour de Gatineau che si è disputato ieri in Canada. Quando in Italia era oramai sera, la 21enne olandese Nienke Veenhoven ha concluso i 122 chilometri in programma da vincitrice anticipando Arianna...


“Valerio ha 86 anni. E’ l’ultimo riparatore di biciclette del centro di Bologna. Bologna è in gran parte una città di ricchi, viziati e motorizzati, quando si rompe una bicicletta se ne compra un’altra. Ma tanti non hanno i soldi...


L’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol ha già cominciato l’attività per la prossima stagione, come tutte le altre squadre d’altronde a questo punto dell’anno. Nella nuova formazione ha già inserito quattro nuovi acquisti che provengono tutti dalla categoria juniores. “Sono ragazzi promettenti...


Trasferta belga sfortunata e conclusa anzitempo, quella di Giosué Epis. Il bergamasco della Arkea B&B Hotels, infatti, è stato coinvolto ieri in una caduta nel Kampioenschaap van Vlaanderen e ha riportato una frattura al naso. Epis sarà atteso in Italia...


Così come in campo femminile, anche nella crono maschile élite sarà un atleta ruandese ad aprire la sfida. L’onore toccherà a Shemu Nsengiyumva, portacolori della Java - Inovotec Pro Team, campione nazionale della crono e miglior scalatore del Tour du...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024