RUANDA. L'APPELLO DI BUDYAK: «SOLDATI RUSSI, TORNATE ALLE VOSTRE CASE»

NEWS | 25/02/2022 | 17:26
di Paolo Broggi

Anatoliy Budyak non è un campione. E' un onesto ciclista di 26 anni che difende i colori di un team malese, la Terengganu Polygon, e oggi ha vinto in Ruanda, la sesta tappa del Tour. È stata la sua prima vittoria nella massima categoria e non poteva arrivare in un giorno più significativo.


In un turbinio di emozioni, Anatoliy scendendo dal palco ha accettato di commentare la tragedia che sta vivendo il suo Paese e ha regalato poche parole, forse anche semplici, ma cariche di pathos.


«L'Ucraina è il mio Paese, oggi sono lontano dalla mia terra e ho vinto una tappa qui in Ruanda. Questo successo evidentemente mi rende orgoglioso ma non posso impedirmi di pensare alla mia gente, alla mia famiglia che in questo momento rischiano la vita sotto i bombardamenti. Voglio approfittare di questa occasone per lanciare un appello al presidente della Russia e ai militari russi. Voglio dire loro "per favore, tornate indietro, tornate alle vostre case, facciamo la pace e torniamo a vivere nella normalità».

Intanto il Cio, Comitato Olimpico Internazionale, ha chiesto a tutte le federazioni sportive di annullare tutte le manifestazioni internazionali previste in Russia e Bielorussia a causa della violazione della tregua olimpica, che tradizionalmente comincia sette giorni prima del via dei Giochi per concludersi sette gioni dopo la fine dei Giochi Paralimpici.

L'Uci ha annunciato la sua posizione in un comunicato emesso nel tardo pomeriggio di oggi: «L'UCI segue con preoccupazione l'evolversi della situazione in Ucraina e condanna fermamente la violazione del diritto internazionale e dell'integrità territoriale dell'Ucraina. Chiede un arresto immediato delle ostilità e ritiene che l'unica via da seguire sia attraverso i canali diplomatici. Come il Comitato Olimpico Internazionale, l'UCI condanna la violazione della Tregua Olimpica che, peraltro, è stata approvata all'unanimità dai 193 paesi membri delle Nazioni Unite il 2 dicembre 2021. Lo sport e il ciclismo hanno spesso saputo aprire la strada alla pace e al dialogo. Questi valori devono ispirare il governo russo in modo che possa cessare le ostilità e riprendere il dialogo per dare una possibilità per una risoluzione pacifica di questa azione militare. I pensieri dell'UCI sono rivolti al popolo ucraino e alla comunità ciclistica ucraina, cui assicura il suo pieno sostegno e affetto. In segno di solidarietà ai civili innocenti di fronte a questo terribile conflitto, l'UCI ha innalzato la bandiera ucraina davanti alla sede dell'Union Cycliste Internationale. La Federazione Internazionale conferma che nessun evento UCI si svolgerà in Russia o Bielorussia nel 2022».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quest'oggi a Milano, al belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, si è alzato ufficialmente il sipario sui Campionati Italiani di ciclismo Donne e Under 23 che si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 giugno a Darfo Boario Terme (BS)....


Adam Rafferty ha vinto la quinta tappa del Giro d'Italia Next Gen. L'azione decisiva nel finale, dopo essersi inserito nella fuga giusta: l'irlandese della HBG trionfa nella Fiorenzuola D'Arda - Gavi di 153 km, ma la vera notizia riguarda Lucke...


Gino Mader non è mai stato dimenticato, ma continua a vivere nei cuori dei tifosi e di chi fa parte del mondo del ciclismo. Sono passati du anni da quel tragico 16 giugno quando il giovane ciclista svizzero uscì fuori...


Piuro e la Valchiavenna hanno accolto l’arrivo della 4ª tappa del Tour de Suisse con il successo del portoghese João Almeida, fidato scudiero di Tadej Pogačar, che sarà con lo sloveno nella squadra che prenderà parte al Tour de France....


È stato professionista dal 1989 al 2006 e  ha partecipato a 11 edizioni del Giro d’Italia, ora Dmitry Konyshev al Giro Next Gen con la S.C. Padovani Polo Cherry Bank formazione che guida dall’ammiraglia. Questa mattina alla partenza da Fiorenzuola...


Ieri ha sfiorato la top10 dopo una gara d'attacco e una tappa che definisce "un po' sfortunata", ma Samuele Privitera (Hagens Berman Jayco) guarda avanti e pensa che anche la frazione di oggi sia  "interessante". Nel file allegato potete ascoltare...


Alla partenza da Fiorenzuola abbiamo intercettato Lorenzo Masciarelli protagonista della fuga di giornata e settimo al traguardo Ascolta le parole del portacolori della MBH Bank Ballan CSB nel file allegato


Una pedalata ecologica in ogni regione dell’Appennino per unire idealmente l’Italia, partendo alla scoperta dei territori e di tutte le loro eccellenze, promuovendo un turismo sostenibile e la crescita economica di questi luoghi. Appennino Bike Tour Festival è stato presentato...


Un vento di cambiamento attraversò il Tour de France del 1975. Quando gli organizzatori decisero di introdurre diverse innovazioni, non avevano idea di quanto sarebbero state durature, ma il tempo ha dato loro ragione. Tre di questi cambiamenti festeggiano ora...


Durarono tre mesi. Si aprirono con il rugby, si chiusero con il polo. Furono quelle di Paavo Nurmi, cinque ori nell’atletica, e Johnny Weissmuller, tre ori nel nuoto e un bronzo nella pallanuoto, quelle di Eric Liddell e dei suoi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024