DEFENDENTE FRACCHIA, L’INTRAMONTABILE “FANDO” PEDALA VERSO I 90 ANNI

STORIA | 14/01/2022 | 07:50
di Franco Bocca

Sabato prossimo, per celebrare il 90° compleanno di Defendente Fracchia, i suoi amici più cari avrebbero voluto organizzare in suo onore un pranzetto in allegria tra vecchie glorie del pedale. Poi però la nuova impennata di contagi ha reso più prudente rimandare i festeggiamenti a tempi migliori, e così il vecchio “Fando”, come tutti lo chiamano familiarmente, quel giorno si consolerà aumentando un po’ la sua dose giornaliera di chilometri pedalati. «Anziché effettuare solo la mia solita passeggiata mattutina – afferma l’ex-corridore, nato il 15 gennaio 1932 a Fubine Monferrato, nell’Alessandrino, ed ora residente a Torino – se il tempo sarà clemente farò un giretto anche nel pomeriggio. Senza pedalare tutti i giorni non riesco proprio a stare». Considerando che ha cominciato a correre subito dopo la guerra, si calcola che Fando, per sua fortuna assistito da una salute di ferro, nella sua vita abbia percorso in bici ben di più di un milione di chilometri. La sua carriera è stata lunghissima ma Fando è l’emblema del corridore che ha dato al ciclismo molto più di quanto dal ciclismo abbia ricevuto. Anche perché era troppo buono, onesto e fiducioso per farsi largo in un mondo, anche quello sportivo, che spesso favorisce soprattutto gli audaci. Qualche esempio? «Nel 1952 – ricorda Fando con un po’ di rammarico – avrei dovuto passare alla Siof di Pozzolo Formigaro, che era il vivaio della Bianchi di Coppi. Per me sarebbe stato un sogno entrare nell’orbita del Campionissimo e la mia carriera avrebbe potuto prendere una piega diversa. Invece, a causa di un disguido burocratico, finii alla Arata di Asti».


E ancora: «Nel ’55 era stabilito che avrei debuttato tra i professionisti al Giro d’Italia con la Frejus, avevo già effettuato le visite mediche e mi avevano preso le misure per la bicicletta, ma pochi giorni prima del via il povero Pierino Bertolazzo mi disse che i piani della squadra erano cambiati». Ma non basta. L’anno dopo sembrava sicuro il suo esordio tra i prof prima alla Faema e poi alla Girardengo, ma anche in queste occasioni qualche personaggio, di cui Fando conosce nome e cognome ma è troppo buono per rivelarli, mandò a monte le trattative.


Nonostante queste continue delusioni, Fando ha corso fra i dilettanti fino al 1960, conquistando 25 vittorie, quasi tutte per distacco. Da ricordare la Coppa Valmaira del ’53 a Dronero, allorchè rifilò 5’ al secondo e 10’ al terzo, la Coppa Bordin dello stesso anno a Bra (2° a 2’40’’ Guido Messina) e due edizioni del G.P. Sediai a Grosso Canavese. Animato da una incrollabile passione, ha poi gareggiato fino al ’90 fra i cicloamatori, collezionando un centinaio di successi e una maglia tricolore.

Gli è mancata la soddisfazione di passare professionista, proprio lui che lo avrebbe meritato più di tanti altri, ma per circa sessant’anni Fracchia ha avuto la fortuna di avere al suo fianco una persona speciale, la moglie Mimmi, che, a seconda delle circostanze, sapeva spronarlo, festeggiarlo o consolarlo. E che ancora oggi, che da quattro anni riposa nel cimitero di Fubine, dà al suo Fando la forza di continuare a vivere e a pedalare tutti i santi giorni.

 

Da La Stampa – edizione di Alessandria

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Assolo di Riccardo Santamaria al Memorial Giordano Mignolli per dilettanti che oggi si è disputato a San Pietro in Cariano nel Veronese. Il corridore della Ciclistica Rostese si è imposto con 11" di vantaggio sul gruppo regolato da Michele Bicelli...


Sono serviti alcuni minuti dopo la conclusione della gara per avere la certezza della vittoria di Marta Lach nel "primo atto" del  Festival Elsy Jacobs. La polacca della SD Worx Protime, già vincitrice lo scorso anno, è stata protagonista di una...


L'arrivo in salita a Thyon 2000 incorona Lenny Martinez. Il talento francese della Bahrain Victorious regola Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) e conquista la quarta tappa del Tour de Romandie che stamane ha preso il via da Sion. Terzo...


Sulle strade abruzzesi ancora un successo targato Autozai Contri con Marco Andrea Pierotto che ha messo il sigillo sulla tappa numero 3 del Giro d’Abruzzo Juniores che ha unito Casalincontrada a Cepagatti sulla distanza di 97, 5 chilometri mentre Alessandro...


Risorge con un perfetto colpo di reni Elia Viviani! Dopo un lungo digiuno che durava dal 12 ottobre 2023 (prima tappa del Gree-Tour of Guangxi) il veronese della Lotto torna a far centro nella settima tappa del Presidential Cycling Tour...


È iniziata con segnali incoraggianti e quattro medaglie la Coppa del Mondo di paraciclismo a Ostenda, primo grande evento internazionale del nuovo ciclo paralimpico. La giornata inaugurale del primo maggio, dedicata alle prove a cronometro per le categorie handbike, ha...


Patrick Lefevere nella sua rubrica settimanale Column ha parlato della stagione delle Classiche che si è appena conclusa e ha fatto un bilancio della Soudal-Quick Step, la squadra di cui è stato il numero uno per moltissimi anni. C’è delusione...


Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di personalizzare la bici con componenti all’avanguardia, ma soprattutto potrete attingere da...


Un appuntamento da segnare in agenda, un'occasione da non perdere: giovedì 8 maggio alle 22.30 va in onda “I tre sarti del Re”,  il nuovo docufilm prodotto da Raisport. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito...


Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024