L'EMOZIONE DI VINCENZO NIBALI: «MI HA CHIAMATO JOHNNY CARERA»

PROFESSIONISTI | 15/12/2021 | 16:36
di Giulia De Maio

Suona il telefono, è un numero sconosciuto, che Vincenzo Nibali non ha memorizzato in rubrica. Risponde e sente una voce strana, familiare che però non riconosce subito. «Enzo, sono Johnny». Che gioia. Lo Squalo si emoziona quanto per le grandi vittorie che hanno caratterizzato la sua super carriera, durante la quale ha sempre avuto al fianco il manager Johnny Carera. Il suo procuratore è ricoverato all'ospedale Sant'Antonio Abate di Cantù, dove viene curato per le conseguenze del terribile incidente del 26 novembre scorso, quando a tarda sera non ha potuto evitare l'impatto con un camion che arrivava in senso contrario sull'autostrada Milano-Venezia all'altezza di Agrate.


«Che sorpresa e che felicità sentirlo, dopo che è stato intubato per tanti giorni. Con Alex e Johnny ormai ho un rapporto di amicizia, che va al di là di quello professionale. Mi sento parte del loro gruppo perchè siamo cresciuti insieme, quando ho firmato il mio primo contratto con loro ero un bimbo» confida a tuttobiciweb Vincenzo da Altea, in Spagna, dove è in ritiro con la Astana Qazaqstan in vista nella nuova stagione.


«Dell'incidente di Johnny, Alex mi ha avvisato la mattina dopo alle 8 - racconta. - Io ero ancora nel pieno del sonno, mia moglie Rachele mi ha detto di rispondere perchè aveva percepito che era successo qualcosa di strano. Era così assurdo quello che mi stava raccontando che non ho quasi recepito il messaggio. L'ho richiamato un quarto d'ora dopo per farmi rispiegare il tutto. Avevo sentito Johnny la sera prima, non potevo crederci. La vita è davvero imprevedibile, ma Johnny è forte e sentirlo me lo ha confermato una volta di più».

Vincenzo lo aspetta così come tutti gli altri campioni della scuderia A&J All Sports e, più in generale, tutto il mondo del ciclismo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024