ADDIO A MARY MARCON, LA RISTORATRICE DEI CAMPIONI

LUTTO | 03/12/2021 | 13:01
di Sandro Bolognini

E’ morta la ristoratrice dei campioni di ciclismo. Si è spenta a 46 anni Mariangela Marcon, detta Mary, storica titolare del locale “da Mery e Bruna” di Tezze di Piave (Treviso). La donna conduceva il ristorante assieme alla mamma Bruna. Il locale era il ritrovo della squadra dei dilettanti della Marchiol e Site gestita da Giuseppe Lorenzetto, dove correva anche il figlio Mirco poi passato professionista adesso direttore sportivo.


Mariangela ne ha avuto tanti di ciclisti - che poi sono diventati campioni - seduti nel suo ristorante. Dal campione olimpico e campione mondiale su pista Elia Viviani, Michele Scarponi, Andrea Vendrame e Davide Cimolai e centinaia di corridori che poi hanno cessato di andare in bicicletta. Un affetto particolare era rimasto per Michele Scarponi. A quattro anni e mezzo dalla sua scomparsa per un incidente mentre si allenava in bici da corsa, l’immagine del profilo di Mariangela Marcon raffigura una foto di Michele Scarponi con una frase di Peter Sagan, triplice campione del mondo di seguito cresciuto a Cimadolmo (Treviso), a poca distanza da Tezze di Piave. Aveva una passione particolare per Francesco Moser.


Mariangela Marcon era malata da poco più di un anno, ma purtroppo nonostante le cure non c’è stato nulla da fare. Sono in molti tra familiari, amici e clienti a ricordarla come una persona solare e sempre con un sorriso pronto a rendere felici gli atleti.

Mariangela lascia i genitori Giuseppe e Bruna, il fratello Silvano. Quesra sera alle ore 20 verrà celebrato il rosario, l’addio le sarà dato sabato alle 14,30 a Tezze di Piave (Treviso).

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024