Gianluca Sironi da Borra per "sbloccare" il ginocchio sinistro
| 30/12/2004 | 00:00 Gianluca Sironi, trentenne corridore della Liquigas-Bianchi, è in questi
giorni in cura da Fabrizio Borra, il fisioterapista di Forlì che in passato
ha curato molti corridori come Marco Pantani e Mario Cipollini. E’ stato
proprio Re Leone a suggerire al corridore lecchese di recarsi da Borra per
risolvere il problema alla gamba sinistra che si protrae dal 1998, quando
Sironi si ruppe il femore in una caduta alla Coppa Placci; il ginocchio
sinistro venne ancora duramente colpito nel 2000 dopo una caduta al Giro di
Catalogna. Praticamente da allora Sironi, pur mantenendo la stessa potenza
nelle due gambe, utilizza la sinistra solo come appoggio in quanto
l’articolazione è rigida e nel movimento della pedalata crea delle tensioni
muscolari che non permettono di scaricare appieno sul pedale la potenza
della gamba. Borra ha fatto eseguire al corridore della Liquigas-Bianchi
degli esercizi in piscina e delle manipolazioni che hanno evidenziato già
qualche miglioramento. Dopo i tre giorni di trattamento che si concluderanno
domani, Sironi si dovrà sottoporre quotidianamente a degli esercizi di postura. Secondo Borrà ci sono buone possibilità per il recupero totale della funzionalità della gamba sinistra del corridore ex iridato a cronometro tra gli Under 23 a Lugano nel 1996.
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