IL CICLISMO A MONZA E BRIANZA? NON E' UN BUON MOMENTO

APPROFONDIMENTI | 09/11/2021 | 09:17
di Danilo Viganò

Chiusa la stagione su strada è quasi d'obbligo parlare di bilanci. E di protagonisti. Per essere subito chiari il ciclismo a Monza e Brianza non sta attraversando un grande momento. Anzi... . A tenere in piedi la baracca sono società storiche come il gruppo sportivo Cicli Fiorin di Baruccana di Seveso, la Polisportiva Molinello di Cesano Maderno, l'Unione Sportiva Biassono, la Named di Lesmo, il Velo Club Sovico, lo Sport Club Mobili Lissone, Sc Cesano Maderno, Brugherio Sportiva, Pedale Agratese, Pedale Arcorese e la Giovani Giussanesi di Giussano. Altre sono sparite, altre sono affiliate alla Federazione Ciclistica Italiana ma senza fare attività agonistica. Dunque il bilancio riguarda le categorie giovanili e non amatoriali. Dagli Esordienti agli Elite e Under 23 che hanno svolto attività su strada.

Vediamo un pò di individuare quali sono i ragazzi promettenti del territorio. Senza ombra di dubbio il nome di Matteo Fiorin è il primo della lista. Sedici anni, della formazione di casa sponsorizzata dalla famiglia Fiorin e non solo, Matteo si lascia alle spalle un 2021 ricco di successi. Otto vittorie su strada, tre titoli tricolori in pista, campionati regionali e provinciali sempre in pista, e trionfi in campo internazionali nei velodromi europei. Un'altra figura di primissimo piano è legata al nome di Sara Fiorin, sorella di Matteo, juniores nella squadra bresciana Gauss. Diciotto anni, la brianzola ha spaziato fra mondiali (un bronzo), europei (un argento) e tricolori (tre argenti, un bronzo) in pista. Pedina fissa della Nazionale Italiana, Sara per cinque volte è andata a segno nelle corse in linea. Con il fratello rappresentano la migliore espressione del ciclismo brianzolo. La lieta sopresa è arrivata invece da Lorenzo Nespoli, 17 anni di Carate Brianza della Giovani Giussanesi. Aver conquistato il successo nella Olgiate Molgora-Ghisallo per juniores è un biglietto da visita di grande valore. A dimostrazione di come questo giovane scalatore possieda margini di miglioramento ancora tutti da scoprire.

Il finale di stagione ha messo in luce anche Thomas Chianello, 17 anni di Desio portacolori dell'Unione Sportiva Biassono. Cogliendo l'affermazione a Treviglio con gli juniores, Chianello ha gettato le basi su cui progettare un futuro che possa regalargli altre soddisfazioni. L'annata dell'Us Biassono è stata inoltre impreziosita dalle ottime prestazioni dell'allievo Leonardo Vesco il quale, a prescindere dal trionfo nella crono di Lurago d'Erba, ha impressionato per la sua continuità e la notevole determinazione. Si è distinto in modo particolare pure Stefano Grassi che ha portato a Biassono la vittoria nella gara di Castelletto Sopra Ticino per allievi. Aspettando tempi di migliori, arrivederci al 2022.


Sul piano promozionale la Brianza è il fanalino di coda. Giovanissimi a parte, nel 2021 sono state organizzate soltanto sei manifestazioni: il 5 giugno presso l'Autodromo Nazionale di Monza hanno gareggiato esordienti, allievi, juniores maschile e femminile nella giornata "Uniti oggi per il Ciclismo di domani", mentre la città di Arcore si è fatta carico di ospitare le donne esordienti e allieve il 2 maggio e gli juniores il 19 settembre con la vittoria di Nicolas Milesi. La società Cesano Maderno ha rinnovato l'impegno con le ragazze allieve ed esordienti nella gara promiscua con arrivo alla Madonna del Ghisallo dove si è imposta Federica Venturelli. Cesano Maderno protagonista anche con gli allievi nel classico e prestigioso Trofeo Villaggio San Pio X (prova dell'Oscar TuttoBici) a cura della Polisportiva Molinello in cui si è laureato vincitore il nipote d'arte Edoardo Cipollini. L'unica apparizione dei dilettanti è stata in occasione della Coppa d'Inverno a Biassono, vinta da Andrea D'Amato, che il 17 ottobre ha ufficialmente chiuso la stagione su strada.


 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ma il ciclismo giovanile é in salute....
9 novembre 2021 10:39 lupin3
Eh certo... 6 corse in un anno in un territorio dove ce n'erano 10 volte tanto 20/25 anni fa.

@lupin3
9 novembre 2021 12:57 Forza81
Esatto. Aspetto ancora i 2 maghi dell'economia che spiegano come risolvere la crisi

gare
9 novembre 2021 13:19 siluro1946
Strade disastrate, Amministrazioni insensibili al ciclismo e amministratori provenienti da regioni dove questo sport non viene praticato da sempre, pericolosità sulle strade per arroganza degli automobilisti, crisi del lavoro e di conseguenza mancanza di soldi, da Roma è impensabile un aiuto, quindi soffriamo...

Strade impraticabili
9 novembre 2021 15:38 geo
La Brianza è la zona forse dove è più difficile girare tranquilli in bici: traffico inverosimile di auto e strade malmesse. Se non creano ciclodromi, velodromi e strade adeguate sarà difficile uscire dalla crisi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


Una corsa come il Tour of the Alps sa sempre come mescolare le carte, ma non bluffa mai: chi risponde presente sulle strade dell’Euregio, ha doti e gambe per pensare in grande. Lo sa bene la Bahrain-Victorious, che dal 2018...


La puntata numero 5 di Velò, la rubrica settimanale di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo, avrà come temi principali le classiche del Nord ma non solo. Il successo di Mads Pedersen alla Gand-Wevelgem su Mathieu Van der Poel,...


Questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto va in onda una nuova puntata di Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Puntata decisamente intensa che si articola su quattro servizi molto articolati. In apertura riflettori puntati sul Pedale Casalese...


Tutto è pronto per il conto alla rovescia per la partenza del Tour de France 2024 dall'Italia, per uno storico "Grand Départ" che farà sicuramente notizia in tutto il mondo, mentre l'Emilia-Romagna con le sue 3 tappe, Firenze-Rimini, Cesenatico-Bologna e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi