IL GIRO SPEZZATINO? CHE SIA UN GRONCHI ROSA

GIRO D'ITALIA | 04/11/2021 | 09:35
di Pier Augusto Stagi

Un Giro a tappe, presentato a tappe, come una serie di Netflix. Si è cominciato ieri, dall’Ungheria, da dove la “corsa rosa” scatterà il prossimo 6 maggio. Svelate le prime tappe (una in linea, poi la crono e l’altra in linea), il cammino prosegue appunto per tappe, con l’appuntamento fissato per lunedì prossimo, quando saranno rese note le frazioni “veloci”, quelle che interessano agli sprinter. Il giorno seguente sarà la volta delle tappe di “montagna”, mentre mercoledì 10 quelle di “alta montagna”. Giovedì 11 la quinta e ultima puntata della “serie rosa”, dove sarà svelata la sede di arrivo (Verona) e mostrato a tutti l’intero tracciato della “corsa rosa” edizione numero 105.


Nulla di scandaloso, figuriamoci, ci può stare tutto, anche perché c’è di peggio di questi tempi, ma è chiaro che questa presentazione spezzatino (e tutta rigorosamente in lingua inglese) toglie il pathos del “vernissage” e delle grandi occasioni, della cerimonia alla quale non mancare, del giorno dedicato ad un evento che perde di “sacralità”, finendo per logiche di marketing solo di facciata - come il marketing spesso è costretto a fare - per rendere più digeribile una scelta che è chiaramente dettata da una intesa che tra Rcs Sport e Rai al momento non c’è e, di conseguenza, non facile da gestire senza una diretta tivù, come invece ha già fatto il Tour de France presentato in pompa magna il 14 ottobre scorso a Parigi in diretta tivù, nazionale e internazionale.


È chiaro che si può tutto, e non è assolutamente un dramma presentare la nostra più importante corsa a tappe a tappe. È un’opzione. Speriamo solo che si tratti di un’eccezione, un cammeo, come un Gronchi Rosa o una Gazzetta dello Sport verde.

Copyright © TBW
COMMENTI
Critiche ?
4 novembre 2021 18:33 daminao90
Se non hanno criticato Montimer1970, Shamevergogna, E Bertoldocacasenno65, evidentemente il giro va' bene cosi

Giro nascosto
5 novembre 2021 09:49 marco1970
Sempre peggio,questo Giro presentato a pezzetti è il modo migliore per occultarlo.Infatti non se lo fila nessuno.Che differenza con il Tour presentata in pompa magna e con una sontuosa diretta televisiva.Se questo avviene perchè ancora non c'è l'accordo RCS-RAI si va verso il suicidio della corsa.Cairo vuole alzare il prezzo? Sarà difficile che qualche televisione si faccia avanti per saziare la sua ingordigia.LOa RAI ha svolta un servizio eccellente,non credo che si trovi chi possa rendere un servizio allo stesso livello di qualità:Cairo non tiri troppo la corda,perchè se si spezza il Giro sarà trasmesso nei sottoscala di qualche modesta rete televisiva gettando la corsa nel dimenticatotio totale.

Che fortuna che abbiamo
5 novembre 2021 14:41 Monti1970
Abbiamo un genio che commenta

Difesa d'ufficio
5 novembre 2021 20:00 marco1970
RCS e Urbano Cairo hanno trovato il difensore d'ufficio

marco1970
6 novembre 2021 13:20 Monti1970
Non mi riferivo a lei

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek annuncia che il vincitore dell'Amstel Gold Race, Mattias Skjelmose, ha firmato un'estensione del contratto che lo vedrà con il team fino al 2028. Skjelmose è entrato a far parte di Lidl-Trek nel 2021, la sua prima squadra professionistica, presentandosi...


Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024