ANDREA BAGIOLI RINNOVA, ALTRI DUE ANNI CON LA DECEUNINCK

MERCATO | 27/10/2021 | 12:08

Reduce da un 2021 tormentato - dall'infortunio al ginocchio che lo ha costretto allo stop per diversi mesi, fino alla ricerca di una vittoria solo sfiorata sulle strade della Vuelta - Andrea Bagioli rinnova il contratto e rimarrà con la Deceuninck – Quick-Step per altri due anni.


«Quando Patrick ha detto che voleva tenermi in squadra, ho accettato immediatamente! Sono super felice di rimanere per altri due anni perché penso che questa sia la squadra perfetta per aiutarmi a migliorare e crescere come corridore. Mi sono davvero piaciuti i due anni che ho trascorso qui finora. Il primo anno, con l'impatto del Covid, è stato molto strano, e il 2021 con l'infortunio al ginocchio è stato duro, ma sono pronto a dare il meglio per i prossimi due anni. Ho conquistato la mia prima vittoria con la squadra al Tour de l'Ain 2020, che è stata una delle prime gare dopo il lockdown. È stata una grande svolta per me e un momento fantastico anche perché battuto un grande come Primoz Roglic allo sprint! Poi ho vinto di nuovo alla Coppi e Bartali. Poi ho fatto il mio debutto in un grande giro alla alla Vuelta, ma non sono stato in grado di finirla, cosa che invece sono riuscito a fare quest'anno».


E ancora: «L'infortunio al ginocchio purtroppo mi ha tenuto lontano dalla bici per cinque mesi, è stato un momento difficile e soprattutto è difficile tornare a correre dopo così tanto tempo. Ho dovuto rimanere un mese bloccato a letto con la gamba dritta , è stato davvero difficile guardare in televisione gare come il Tour de Romandie, ma la mia famiglia e la squadra hanno tenuto alto il mio morale. Quando abbiamo deciso che sarei andato alla Vuelta, non ero sicuro di cosa avrei potuto fare dopo uno stop così lungo, ma le prestazioni al Tour de l'Ain mi hanno dato fiducia. Sono arrivato vicino a una vittoria di tappa in due occasioni alla Vuelta, se ri ripenso provo orgoglio e frustrazione. È stato speciale arrivare così davanti, soprattutto dopo il lavoro che ho fatto per recuperare dalll'infortunio, ma quando arrivi così vicino alla vittoria... Imparerò da quelle giornate e spero di arrivare presto a cogliere una vittoria di tappa in un grande giro».

Infine sul rinnovo: «Ho due anni con Deceuninck – Quick-Step davanti a me. Di sicuro voglio vincere grandi gare. Mi piacerebbe ovviamente correre il Giro, ma voglio anche aiutare la squadra a vincere le gare importanti, come i Monumenti e le Classiche».

Patrick Lefevere, CEO di Deceuninck – Quick-Step, è stato altrettanto felice di aver raggiunto un accordo con Bagioli: «Andrea ha dimostrato in questi due anni di essere uno dei giovani corridori più talentuosi in circolazione e ora che abbiamo un accordo con lui non vediamo l'ora di vederlo crescere. Ha mostrato molto cuore e determinazione per superare un grande infortunio, mostrando grandi cose alla Vuelta e nelle gare italiane. Speriamo che ora abbia la salute dalla sua, perché sono convinto che possa davvero fare grandi cose».

Copyright © TBW
COMMENTI
Andrea
27 ottobre 2021 16:39 bicialchiodo
Il bello per te deve ancora venire!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Va in scena quest'oggi a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Rospigliosi, la cerimonia di premiazione della Coppa Italia delle Regioni maschile e femminile: tutti i protagonisti della stagione sfileranno sul palco della manifestazione organizzata dalla Lega Ciclismo Professionisti. E...


Mario Cipollini è stato operato al cuore all'ospedale di Ancona ed è lui stesso a darne notizia in un video postato sulla sua pagina Facebook: «Oggi è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello...


Oggi è considerato come una delle promesse del ciclismo italiano eppure fino a qualche anno fa Roberto Capello giocava a calcio e la bici era soltanto un hobby da seguire con il padre durante il tempo libero. Poi nel 2022...


Un evento che vive di luce propria, anche se i Campionati Africani di ciclismo su strada 2025 – si parte giovedì 20 - vanno però a pieno titolo letti come riflesso del primo Mondiale svoltosi nel Continente. Non potrebbe essere altrimenti,...


Poche ma buone si potrebbero dire del Trofeo Lema. Solo cinque edizioni della corsa comasca di Alzate Brianza ai quei tempi sponsorizzata dalla Lema Mobili sistemi integrali di arredamento con sede anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Si...


La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione, non cambia nulla, ovvero, resta elevato il grado e la qualità della...


Si pedala a ruota libera e a scatto fisso, si pedala sulle pedivelle e sulla tastiera, si pedala sulla strada o sulle mappe, si pedala sui pedali o sui tamburi, si pedala nei ricordi o nei sogni. Anche in Africa....


L’olandese Yoeri Havik e il belga Jules Hesters hanno chiuso al comando della classifica la prima serata della Sei Giorni di Gand. Partenza davvero spettacolare, al mitico velodromo Kuipke, con i campioni del mondo della madison Van Den Bossche e...


Due ali di folla, scroscianti applausi, lei a braccia alzate davanti all’Arena di Verona. E’ la bellissima cartolina di fine stagione che Silvia Persico ci ha regalato al Giro del Veneto. In Corso di Porta Nuova, di fronte al tempio...


Bisognerà attendere fino al prossimo 5 dicembre per conoscere il nome del vincitore del Vélo d’Or 2025: per l’Italia non ci sono finalisti per il premio maschile, mentre Elisa Longo Borghini, è tra le 10 migliori nel premio femminile. Vi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024