CERATIZIT CHALENGE BY LA VUELTA, ELISA LONGO BORGHINI TORNA PER FARE BENE

DONNE | 30/08/2021 | 10:40

Elisa Longo Borghini, terza nella classifica mondiale UCI, terza nella corsa su strada dei Giochi Olimpici di Tokyo, sarà una delle grandi favorite della 7a edizione del CERATIZIT Challenge by La Vuelta, in programma dal 2 al 5 settembre. Alla vigilia della partenza verso la Galizia la piemontese della Trek Segafredo racconta le sue emozioni.


Elisa, quali sono i tuoi ricordi della tua partecipazione al CERATIZIT Challenge by La Vuelta dello scorso anno?


«Mi è piaciuto molto! È stata un'esperienza davvero bellissima. Era l'ultima gara della stagione ed è andata davvero bene. L'ultima tappa è stata molto divertente perché Giorgia (Bronzini, ndr), la nostra DS, in pratica ci ha detto che dovevamo correrla come se fosse una gara a punti in pista, ma un po' più lunga. E quando le ho chiesto: "Mi scusi, ma non sono veloce nello sprint, cosa devo fare?", mi ha risposto: "Proprio come una corsa a punti, li giri!" Così ho trascorso tre quarti della gara nella fuga. È stata un'esperienza interessante dal punto di vista tecnico, e soprattutto, è stato un week-end molto bello perché era la mia prima gara con la maglia tricolore. È stato molto emozionante».

Quando hai vinto la Strade Bianche Donne nel 2017, hai parlato del background storico e culturale di una gara ambientata nella città di Siena. Hai provato qualcosa di simile a Madrid?

«Sì, assolutamente. Eravamo nel centro di Madrid, in un ambiente storico e culturale ricchissimo. In realtà, ho approfittato di quel viaggio per visitare alcuni musei e palazzi: l'ho apprezzato molto perché di solito non abbiamo tempo per questo tipo di cose. Ma visto che era la fine della stagione...».

Come ha percepito l'esposizione offerta da questo evento?

«Credo che sia davvero importante avere un evento come il CERATIZIT Challenge contemporaneamente alla Vuelta. Quest'anno, c'è un passo avanti in quanto la gara si espande e diventa di quattro giorni, con altrettante tappe, offrendo un percorso vario. È ancora più importante. Il nuovo format ha una distribuzione equilibrata con le tappe di montagna, in pianura, e la cronoscalata. È sicuramente emozionante. Mi piacerebbe avere ancora più tappe nei prossimi anni per renderlo un evento ancora più grande che attiri ancora più atlete. Ma è già un successo così».

Dopo la medaglia di bronzo a Tokyo, cosa ti proponi per il finale di stagione?

«Mi sono preparata bene per la fine della stagione. Sono ambiziosa e i miei obiettivi iniziano con la CERATIZIT Challenge di La Vuelta dove spero di fare ancora bene. Dopo i Giochi Olimpici, ho affrontato un mese più facile ad agosto, ma mi sono allenata molto bene, soprattutto con un camp in quota. Mi sento pronta per i campionati europei e mondiali che arriveranno subito dopo la sfida spagnola».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si è svolta oggi a Milano una riunione indetta dall’Union Européenne de Cyclisme (UEC) con l’obiettivo di favorire il dialogo tra le Federazioni Nazionali e l’UCI. L’incontro, organizzato dalla UEC, convocato nel pieno rispetto dei propri statuti, e coordinato dal...


Elia Viviani ha salutato il ciclismo alla Sei Giorni di Gand, davanti a un Kuipke gremito di gente: al suo ingresso in pista, il veneto ha ricevuto una standing ovation da tutto il pubblico e questo per lui è stato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate. Da Nabico, ottimi interpreti del 100% Made in Italy, arrivano nastri...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024