GIRO DELL'APPENNINO. BOCCHETTA IMPRATICABILE, SPUNTA LA GUARDIA!

PROFESSIONISTI | 17/06/2021 | 14:36

Neppure la pandemia in questi due anni ha fermato il Giro dell’Appennino. E se quest’anno (causa cantiere aperto per una frana nella discesa verso Voltaggio) l’U.S. Pontedecimo Ciclismo ha dovuto rinunciare alla Salita della Bocchetta, gli organizzatori hanno trovato subito una contromossa spettacolare: i tornanti della Guardia.


Il Giro dell’Appennino salirà al Santuario da un altro versante rispetto a quello percorso dal Giro d’Italia: si arriverà quasi in cima passando da Gazzolo, attraverso Torbie Lencisa. La “classica” salita diventerà invece una discesa molto tecnica che inizierà a circa 25 chilometri dal traguardo e terminerà quando allo splendido scenario del finale di Via XX Settembre  ne mancheranno solo 16. Una soluzione che spariglia ogni tattica applicata nelle precedenti edizioni. Se sulla “ cima Ghiglione” ci saranno uno o più fuggitivi, ci sarà tempo per raggiungerli? Oppure la discesa potrebbe risultare decisiva. La salita alla Guardia (il Comune di Ceranesi sta organizzando la festa per accogliere il Giro) misura circa 7 chilometri che salgono dai 197 metri di Gazzolo ai 733 della cima, dove è posto il Gran Premio della Montagna dedicato a Luigi Ghiglione, l’indimenticato papà del Giro dell’Appennino. La pendenza media della salita è del 7,8%. I primi 4 chilometri presentano una salita pressoché costante, tra il 7,5% e l’8% ma, attraversata la località di Lencisa, si incontra addirittura un breve tratto al 21%. Prima di arrivare allo scollinamento un tratto in contropendenza immette sull’ultimo strappo, al 18%, poi la strada tende a spianare, l’ultimo tratto sale solo al 4,5%, verso la successiva impegnativa discesa.


La rinuncia alla Bocchetta non ha interrotto l’ormai classico schema che vede la corsa svilupparsi prima sulle strade del Piemonte e poi in Liguria. Ritrovo come l’anno scorso a Pasturana che accoglie il Giro da sempre con grande entusiasmo. Poi partenza ufficiale davanti allo Stabilimento Elah Dufour.

Il passo della Castagnola quest’anno sarà affrontato una volta. Le altre salite sono superCrocefieschi, Orero e poi la Guardia. “La Liguria e le colline piemontesi si presentano in tutta la loro bellezza al mondo dei ciclisti: un mondo di professionisti, di amatori, di appassionati e in questi ultimi tempi anche di tanti ciclisti urbani che ama questipercorsi - sottolinea Enrico Costa al suo secondo Giro dell’Appennino da presidente -. Siamo particolarmente grati ai campioni e alle squadre che anche quest’anno onoreranno l’82° Giro dell’Appenino. Un’edizione che si presenta particolarmente attraente per le novità del tracciato con una sfida che sarà sicuramente adaltissimo livello. Una gara che si rinnova dal 1934 e che ha la fortuna di essere amata e sostenuta dalle comunità, dai numerosi comuni attraversati dalla corsa e dalle tante istituzioni che ci consentono di essere ogni anno al via”.

Correva l’anno 2007 quando il Giro d’Italia omaggiò il centenario dell’U.S. Pontedecimo Ciclismo con la tappa Lido di Camaiore-Santuario di N.S. della Guardia, la più lunga di quel Giro d’Italia. Era la decima tappa, che percorse tutta la riviera ligure dal confine toscano a Genova; dopo il passaggio attraverso Pontedecimo, sullo storico traguardo del Giro dell’Appennino diPiazza Arimondi, e dopo 249 chilometri, vinse Leonardo Piepoli, e la maglia rosa cambiò proprietario, passando dalle spalle di Marco Pinotti a quelle di Andrea Noè.Sono passati altri 14 anni. Sono in tanti che hanno sempre nel mirino il Giro dell’Appennino per dare lustro al proprio palmares. Senza dimenticare che il miglior piazzamento complessivo tra l’82 ° Giro dell'Appennino e il 58° Trofeo Laigueglia assegnerà il Challenge Liguria alla sua quarta edizione. Una corsa che vive e cresce legata al territorio. “Dalla corsa nascono idee e proposte come quella di istituire un Museo del Ciclismo a Pontedecimo - prosegue Enrico Costa - fino ad organizzare i Campionati Europei di Ciclismo nel 2024 nell’ambito di Genova Capitale Europea della Sport. In questo modo il Girodell’Appennino si conferma uno strumento ideale per la promozione della città”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Giro Appennino
17 giugno 2021 14:51 max73
Corsa storica, percorso spettacolare e molto duro anche quest'anno pur senza la Bocchetta. La nuova salita è tosta e la discesa molto tecnica (l'ho fatta più volte). Speriamo in una partecipazione di buon livello ma ci credo poco...

Giro Appennino
18 giugno 2021 10:31 Edrik1999
Indubbiamente buona la sostituzione della Bocchetta con la Guardia, certamente non si potrebbe fare altrimenti. L'arrivo è in una cornice degna della corsa, molto bello e suggestivo. Mi domando invece cosa ci azzecca la partenza del Giro dell'Appennino nella pur rispettabile Pasturana.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi ci sarà la cronometro da Lucca a Pisa e sarà molto diversa rispetto a quella di Tirana, perché i chilometri da percorrere saranno 28, 6. «Certamente  è una crono diversa da quella in Albania e arriva dopo un giorno...


Se non si hanno le spalle forti o lo spirito di chi non si arrende mai, i tunnel possono diventare  infiniti e si può precipitare nel buio. Negli scorsi mesi Federica Venturelli ha rischiato di perdersi di nuovo, tutta colpa...


Sono stati 7 i corridori a mettere la propria firma nelle prime 9 tappe del Giro d’Italia 2025. L’unico capace di conquistare più di un successo è stato Mads Pedersen, 3 volte a segno. Il danese detiene anche il primato...


Jonas Vingegaard si trova in Sierra Nevada e si sta preparando per il Delfinato e poi per il Tour de France. Il campione danese sta anche seguendo il Giro d’Italia ed è stato molto contento per la vittoria di Wout...


Alé, marchio italiano leader nell’abbigliamento ciclistico di alta gamma, annuncia la collaborazione con Giada Borgato, ex campionessa italiana su strada e attuale commentatrice RAI del Giro d’Italia. Originaria di Padova, Giada ha conquistato il titolo di campionessa italiana élite nel 2012 coronando una carriera...


Al termine del primo "blocco" di Giro d'Italia, la roulette dei ritiri non risparmia la Bahrain Victorious: l'altroieri in piazza del Campo non è infatti arrivato al traguardo Andrea Pasqualon. Uomo squadra di grande qualità ed esperienza, Pasqualon è uno...


TUDOR PRO CYCLING TEAM. 6, 5. Quattro piazzamenti e uno Storer che è lì ad un passo dalla top ten e spera di portare a casa (leggi terza settimana) la pelle. Questa la pagella del nostro direttore Pier Augusto Stagi...


Lucca torna a colorarsi di rosa a distanza di un anno quando sul viale Carducci stracolmo di spettatori trionfò il francese Benjamin Thomas che riprese a soli 50 metri dal traguardo il fuggitivo Andrea Pietrobon beffandolo nello sprint finale. Nell'edizione...


È una delle manifestazioni di ciclismo amatoriale più amate a livello internazionale, e anche quest’anno LaStelvioSantini aspetta i partecipanti al via da Bormio il prossimo 8 giugno 2025. Centinaia di amatori si sfideranno per conquistare la leggendaria cima del Passo...


Dopo il secondo giorno di riposo il Giro d'Italia riprende la sua corsa proponendo la seconda e ultima cronometro del suo programma: si va da Lucca a Pisa per 28, 6 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera tappa...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024