ADRIATICA IONICA 2021. DOPO LO ZONCOLAN, FORTUNATO CONQUISTA ANCHE IL MONTE GRAPPA

PROFESSIONISTI | 16/06/2021 | 16:11
di Carlo Malvestio

Si sta specializzando nella conquista delle cime più prestigiose: Lorenzo Fortunato ha vinto, con un finale incredibile, la seconda tappa dell'Adriatica Ionica Race 2021 che si è conclusa in vetta al Monte Grappa.


La prima parte della tappa è stata caratterizzata dalla fuga promossa da Mattia Bais (Androni-Sidermec), Luca Rastelli (Colpack Ballan), Andrea Debiasi (CT Friuli), Ricardo Tosin (General Store), Francesco Zandri (Work Service Dynatek Vega) e Riccardo Verza (Zalf Euromobil Fior).


In salita, dopo aver annullato l'azione dei fuggitivi, è stata la Astana Premier Tech a prendere in mano le redini della corsa e a setacciare il gruppo. Poi è arrivato l’attacco di Vadim Pronskiy con Giovanni Carboni e Mehrawi Kudus che hanno preso la sua ruota e poi sono stati raggiunti da Filippo Zana, Alessandro Monaco, Fortunato e poi anche da Luca Covili.

La seconda accelerazione di Pronskiy a 2,5 km dal traguardo fa saltare Covili e Monaco, il terzo affondo ha permesso al kazako della Astana Premier Tech di involarsi tutto solo ma proprio negli ultimi metri, con un'accelerazione poderosa, Lorenzo Fortunato lo ha raggiunto e superato conquistando anche Cima Grappa dopo lo Zoncolan al Giro d’Italia.

Secondo Kudus e solo terzo per il coraggioso Pronskiy, con quattro uomini della Bardiani-CSF-Faizanè alle loro spalle. Decimo posto per l'eterno Davide Rebellin (Work Service Dynatek Vega). Naturalmente è Fortunato conquistare la maglia di leader della classifica generale.

per rileggere l'intera cronaca diretta della tappa e guardare le immagini dalle 16.30 CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1° Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa) 3h58'38"
2° Merhawi Kudus (Astana Premier Tech) a 1"
3° Vadim Pronsky (Astana Premier Tech) a 3"
4° Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè) a 7"
5° Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè) a 35"
6° Alessandro Monaco (Bardiani-CSF-Faizanè) a 40"
7° Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) a 1'07"
8° Eduardo Sepulveda (Androni Sidermec) a 1'19"
9° Andrea Garosio (Bardiani-CSF-Faizanè) a 1'27"
10° Davide Rebellin (Work Service Marchiol Vega) a 1'32"

CLASSIFICA GENERALE

1° Lorenzo Fortunato (Eolo Kometa)
2° Merhawi Kudus (Astana Premier Tech) a 5"
3° Vadim Pronsky (Astana Premier Tech) a 9"
4° Giovanni Carboni (Bardiani-CSF-Faizanè) a 17"
5° Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè) a 45"
6° Alessandro Monaco (Bardiani-CSF-Faizanè) a 50"
7° Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) a 1'17"
8° Eduardo Sepulveda (Androni Sidermec) a 1'29"
9° Andrea Garosio (Bardiani-CSF-Faizanè) a 1'37"
10° Davide Rebellin (Work Service Marchiol Vega) a 1'42"

 

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COMMENTI
ma!
16 giugno 2021 17:00 tralepieghe
non citare il 10 posto di rebellin davanti a tante giovani(promesse)

Grande Davide
16 giugno 2021 17:22 Roxy77
Onori al grandissimo Davide Rebellin però tutti i pseudo scalatori che sono arrivati dietro a lui oggi... dovrebbero chiedersi cosa fanno ancora nel ciclismo

Davide contro Golia
16 giugno 2021 18:43 pagnonce
A 1,42 per uno che ha fatto pochissime corse mi inchino e lo ringrazio per l'emozione che mi ha regalato oltre hai complimenti per Fortunato.

Astana
16 giugno 2021 18:47 marchetto
Certo che Kudus e Pronsky se la sono giocata malissimo, soprattutto Kudus; magari Fortunato avrebbe vinto lo stesso, ma non sembra esserci stato accordo tra i due compagni di squadra. Tirata d'orecchie ome minimo.

Rebellin
16 giugno 2021 19:29 fulvio54
Rebellin non finisce di stupire! Grandissimo alla soglia dei 50!! Avesse potuto correre le classiche chissà cosa si inventava! Ed ora aspettiamolo protagonista al campionato nazionale.

Bravo Davide!
16 giugno 2021 20:07 seankelly
Incredibile quanto fatto da Rebellin. Signori, 50 anni!!

Vittoria di scarso significato,come quella di Viviani
16 giugno 2021 23:13 pickett
Campo di partecipanti di infimo livello.

Chissà nel 2022
17 giugno 2021 06:24 gravel
Mi vedo già i primi due gradini del podio della Freccia Vallone 2022......... 1) Valverde 2) Rebellin..
Grande, grandissimo Davide!!!

Fortunato? Mah speriamo bene, l'Italciclismo ha bisogno di volti nuovi!

Cose già viste
17 giugno 2021 09:46 IngZanatta
Nonostante l’uscita di scena (?) di Di Rocco, permane la volontà di non dare risalto alle imprese di Rebellin. Speriamo che il sig. Dagnoni voglia mettere fine a questa ingiustizia. Bravo Davide.

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