CASA COLNAGO, LA VISITA DELL'ARCIVESCOVO DI MILANO MONS. DELPINI. GALLERY

NEWS | 10/06/2021 | 15:36
di Pier Augusto Stagi

«Come la storia diventa gloria? La storia diventa gloria perché è scritta con l’umiltà e la sapienza, con il coraggio e la fatica. Con la collaborazione di molti e la fortezza di sostenere anche la solitudine e la sconfitta. Insomma è l’amore che avvolge di gloria la storia. È questo che ho imparato da Ernesto Colnago. È per questo che dico grazie!». Mario Delpini, Arcivescovo di Milano.


Questo è l’atto conclusivo di una visita privata nella “casa” del Maestro di Cambiago, Ernesto Colnago, che questa mattina ha avuto la sorpresa della visita dell’Arcivescovo di Milano, Mario Enrico Delpini, accompagnato per l’occasione da don Mario Antonelli, da qualche anno vicario episcopale, coordinatore del CSI, nonché grande appassionato di ciclismo.


«Sono affascinato da queste biciclette, che sono frutto di lavoro e di passione – ha detto monsignor Delpini -. Io la bicicletta l’ho sempre usata come mezzo di locomozione, lenta, molto lenta. Non sono un grande conoscitore di cose ciclistiche, ma amo gli eroi del ciclismo, quelli che ho imparato ad apprezzare sin da ragazzino nei racconti di Dino Buzzati, sul “Corriere della Sera”».

Guarda con attenzione e si fa raccontare da due eccellenze del nostro sport, Ernesto Colnago e Beppe Saronni. La bici del mondiale di Goodwood, quella del record dell’ora di Eddy Merckx, delle cinque Roubaix targate Mapei, quella d’oro regalata a Giovanni Paolo II e poi qualche anno fa riacquistata … qui c’è la storia. «Vengo da Jerago (è nato a Gallarate, nel 1951, ndr), terra di Alfredo Binda. Avevo un nonno, Enrico, che in bicicletta aveva corso e qualche medaglia l’ha anche vinta – racconta -, ma come ho detto io ho sempre usato la bicicletta per spostarmi, ma anche per contemplare le bellezze del nostro mondo. Ma del ciclismo apprezzo il sacrificio e la costanza, e che bello quel gesto che i corridori fanno quando alzano le braccia al cielo, come a ringraziare il nostro Signore».

Saronni sorride: «A Jerago vinsi da allievo una delle mie prime corse …». Ernesto Colnago accompagna paziente, mostrando le sue creature, «fatte da me e da tanti che mi hanno aiutato… perché da soli non si fa nulla. Da soli si pensa e si prega». L’Arcivescovo benedice tutti e saluta con un sorriso dolce e soddisfatto. Don Mario ancora di più, lui che pedala appena può, in Brianza o nella Bergamasca. «Nel 2003 feci una follia, come dice Monsignor Delpini al limite dell’idolatria: corsi la GF Campagnolo e la Marmotte, con il Galibier («quando passai nel punto in cui scattò Pantani mi emozionai…», racconta) e l’Alpe d’Huez. Oggi pedalo di meno, ma la passione resta tantissima».

Ernesto Colnago accompagna tutti nel suo ufficio. Apre il libro che conserva i pensieri di tanti viandanti illustri che sono transitati da qui. Monsignor Delpini suggella l’incontro con poche righe. «Come la storia diventa gloria? ... ». E anche questa visita fa già parte della storia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il campione del mondo Mathieu van der Poel domenica sarà al via della Liegi-Bastogne-Liegi per la seconda volta nella sua carriera. L’olandese non si considera un favorito per la vittoria e, dopo aver passato qualche giorno in Spagna per recuperare,...


Ha tirato per buona parte della salita finale, ma ciò non gli ha impedito di sprintare per la vittoria sul traguardo di Levico Terme. Aurélien Paret-Peintre ha vinto la tappa finale del Tour of the Alps 2024, centrando la sua...


Il norvegese Kristoff Orn ha vinto oggi a Siena la seconda tappa di Eroica Juniores – Coppa delle Nazioni 2024, da Cinigiano (GR) a Siena di 108 chilometri. Il norvegese ha battuto sul traguardo di Piazza del Campo lo spagnolo...


Vittoria per Davide Toneatti in Serbia. Il friulano, della Astana Qazaqstan Development, ha conquistato la seconda tappa della Belgrade Banjaluka (Zvornik - Vlasenica) in svolgimento in Serbia. A tagliare per primo il traguardo è stato l'olandese Jerome Meijers, della Victoria Sport, poi squalificato...


Vittoria straniera anche nella quinta e ultima tappa del Tour of the Alps 2024, la Levico Terme - Levico Terme di 118 km: a regolare nettamente in volata il gruppetto dei migliori è stato Aurelien Paret-Peintre della Decathlon AG2r la...


Una volata regale, in salita. Una dimostrazione di forza per vincere la prima tappa del Giro Mediterraneo in Rosa e conquistare la maglia amaranto, simbolo della leadership in classifica. Festa grande per Giada Borghesi, 22enne della Btc City Ljubljana Zhiraf,...


Giulio Ciccone finalmente vede la luce in fondo al tunnel. Due mesi fa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere una ciste perineale e, fortunatamente, il suo recupero procede senza intoppi e senza intoppi. Il Re delle Montagne...


Stilato il nuovo calendario della Coppa del Mondo di Ciclocross 2024-2025. La novità è rappresentata dalla prova in Italia che si svolgerà a Oristano, in Sardegna, in data 8 dicembre 2024 e andrà quindi a sostiture Val di Sole. Dodici...


Il messaggio che arriva dal Tour of the Alps, una volta di più, è diretto a chi la bici la pratica per diletto, per sport, per passione. Indossate il casco perché il casco può salvare la vita: come accaduto alla...


È una storia che viene scritta dal 1997 sulle strade della Francia e del mondo. Una storia di coesione, sudore, superamento di se stessi, aiuto reciproco ed emozioni forti. Da 27 anni, Cofidis è protagonista chiave nel ciclismo mondiale. Cofidis,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi