VERSO IL TOUR. LE STRADE DIVERSE DI ROGLIC E POGACAR

PROFESSIONISTI | 04/06/2021 | 08:10
di Francesca Monzone

Il Giro d’Italia è appena finito con Egan Bernal vincitore assoluto, ma adesso gli occhi sono puntati sul Tour de France, dove la Slovenia vuole dettare legge come lo scorso anno. Primož Roglič e Tadej Pogačar occupano i primi due posti del ranking mondiale davanti al belga Wout Van Aert, seguito da Egan Bernal, che dal 79° posto dello scorso anno è balzato adesso al quarto.


Gli sloveni vogliono vincere, ma ognuno ha scelto le proprie strategie e le proprie montagne per prepararsi alla corsa gialla. Così Pogačar è andato al Sestriere in attesa di correre al Giro di Slovenia, mentre Roglič ha scelto Tignes dove resterà fino alla partenza del Tour de France.


Il capitano della Jumbo Visma ha puntato molto sulla preparazione in altura e, dopo il periodo in ​​quota a Sierra Nevada, si è spostato sulle montagne francesi. Al contrario il vincitore dello scorso anno, Pogačar, ha deciso di fare una ricognizione sulle tappe di montagna francesi, per preparare al meglio le salite che potrebbero assegnare la vittoria del Tour de France 2021.

Roglič quest’anno non vuole commettere errori e per questo, nel viaggio dalla Spagna alla Francia, ha percorso le tappe di montagna più impegnative, comprese Portet e Luz Ardiden nei Pirenei prima di salire a Tignes.

Da notare che entrambi i due campioni sloveni hanno deciso di non partecipare a quelle gare alle quali solitamente partecipano i corridori che vogliono fare bene al Tour de France, come il Delfinato o la Svizzera. Roglič arriverà al via di Brest con 17 giorni di gara, Pogačar invece con 30 giorni.

Per Roglič, Tignes è una seconda casa e qui ha trascorso gran parte del periodo post-pandemia dello scorso anno, tornandoci anche dopo aver vinto la Vuelta di Spagna. Anche in dicembre è rimasto in questa località, sempre nello stesso hotel, dove ha praticato lo sci di fondo.

«Questa volta sta andando tutto nel modo corretto - ha detto Roglic alla televisione slovena -. Dopo le classiche ho avuto qualche giorno di riposo. Poi ho continuato a lavorare e sono rientrato a casa in Slovenia, dove oltre alla preparazione sono stato impegnato con sponsorizzazioni e obblighi mediatici. Quindi sono rientrato a Monaco dove sono rimasto per due giorni e alla fine sono partito per nuovi blocchi di allenamento in altura».

Pogačar invece ha scelto di aspettare la partenza del Tour de France in Slovenia, dove resterà anche al termine della corsa di casa, che si concluderà il 13 giugno. «Sono andato in Francia per vedere alcune delle tappe del Tour - ha spiegato Pogačar -. Ho fatto il Mont Ventoux, le salite di Andorra e dei Pirenei e poi sono andato a vedere la cronometro. Non è stato facile spostarsi con le restrizioni del Covid, perché era quasi tutto chiuso, così qualche volta ci siamo dovuti improvvisare e siamo diventati come i boy-scout. Dopo il blocco in Francia, sono andato direttamente in quota al Sestriere. Ora speriamo in un tempo buono, in modo da poter completare l'intero programma di allenamento prima dei miei prossimi appuntamenti. Ora tornerò in Slovenia dove correrò il nostro Tour dal 9 al 13 giugno, disputerò anche il campionato nazionale a cronometro il 17 giugno e poi la prova su strada il 20. Andrò quindi direttamente al Tour de France e, se tutto procederà come vogliamo, sarò anche alle Olimpiadi di Tokyo e al Mondiale».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Va in scena quest'oggi a Roma, nella splendida cornice di Palazzo Rospigliosi, la cerimonia di premiazione della Coppa Italia delle Regioni maschile e femminile: tutti i protagonisti della stagione sfileranno sul palco della manifestazione organizzata dalla Lega Ciclismo Professionisti. E...


Mario Cipollini è stato operato al cuore all'ospedale di Ancona ed è lui stesso a darne notizia in un video postato sulla sua pagina Facebook: «Oggi è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello...


Oggi è considerato come una delle promesse del ciclismo italiano eppure fino a qualche anno fa Roberto Capello giocava a calcio e la bici era soltanto un hobby da seguire con il padre durante il tempo libero. Poi nel 2022...


Un evento che vive di luce propria, anche se i Campionati Africani di ciclismo su strada 2025 – si parte giovedì 20 - vanno però a pieno titolo letti come riflesso del primo Mondiale svoltosi nel Continente. Non potrebbe essere altrimenti,...


Poche ma buone si potrebbero dire del Trofeo Lema. Solo cinque edizioni della corsa comasca di Alzate Brianza ai quei tempi sponsorizzata dalla Lema Mobili sistemi integrali di arredamento con sede anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Si...


La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione, non cambia nulla, ovvero, resta elevato il grado e la qualità della...


Si pedala a ruota libera e a scatto fisso, si pedala sulle pedivelle e sulla tastiera, si pedala sulla strada o sulle mappe, si pedala sui pedali o sui tamburi, si pedala nei ricordi o nei sogni. Anche in Africa....


L’olandese Yoeri Havik e il belga Jules Hesters hanno chiuso al comando della classifica la prima serata della Sei Giorni di Gand. Partenza davvero spettacolare, al mitico velodromo Kuipke, con i campioni del mondo della madison Van Den Bossche e...


Due ali di folla, scroscianti applausi, lei a braccia alzate davanti all’Arena di Verona. E’ la bellissima cartolina di fine stagione che Silvia Persico ci ha regalato al Giro del Veneto. In Corso di Porta Nuova, di fronte al tempio...


Bisognerà attendere fino al prossimo 5 dicembre per conoscere il nome del vincitore del Vélo d’Or 2025: per l’Italia non ci sono finalisti per il premio maschile, mentre Elisa Longo Borghini, è tra le 10 migliori nel premio femminile. Vi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024