CAMPENAERTS. «VOLEVAMO QUESTA VITTORIA, SIAMO UNA SQUADRA SPECIALE». VIDEO

GIRO D'ITALIA | 23/05/2021 | 18:03
di Francesca Monzone

Finalmente è arrivata la vittoria per Victor Campenaerts, il corridore della Qhubeka Assos: dopo i due piazzamenti dello scorso anno finalmente è riuscito a centrare il successo alla corsa rosa. «E’ stata veramente una giornata incredibile per noi – ha detto Campenaerts –: questa per noi è la terza vittoria ed era un’occasione importante». La tappa purtroppo è stata scossa da una caduta nel gruppo, che ha costretto alcuni corridori al ritiro, ma la Qhubeka Assos già dalla mattina aveva stabilito il da farsi e non si sono lasciati condizionare.


«Avevamo già stabilito con la squadra a colazione che avremmo potuto rendere questo Giro ancora migliore per noi. Avevamo due vittorie di tappa che sono state fantastiche, ma tre vittorie di tappa sono veramente epiche».


Per molte squadre oggi era l’ultima occasione di conquistare una vittoria e il team africano ha voluto attaccare per non lasciarsi sfuggire quest’ultima possibilità. «Avevamo subito deciso di andare in fuga, perché era l'ultima vera occasione che avevamo per ottenere un buon risultato per la squadra. L'inizio è stato drammatico, con le cadute. Spero che stiano tutti bene. Ma eravamo già avanti prima della neutralizzazione».

E ancora: «Dopo la fine della neutralizzazione, abbiamo fatto la stessa cosa, stando davanti ed eravamo nel gruppo di testa con tre uomini. Questa vittoria l’abbiamo veramente cercata tutti e il successo non è soltanto il mio. Oggi ho vinto io e quando ho tagliato il traguardo non sapevo come erano arrivati i miei compagni, ma veramente questa è una vittoria di tutti noi, perché abbiamo una filosofia importante in un progetto importante».

La Qhubeka Assos è l’unico team africano nel World Tour e attraverso il ciclismo sta portando un messaggio di speranza e sviluppo importante tra i bambini africani. «Noi siamo sicuri che la biciletta abbia un potenziale molto importante, capace di cambiare il futuro dei bambini attraverso quella libertà che ti da la bici. Siamo l’unica squadra capace di portare bici ai bambini africani e sono orgoglioso di far parte di questo progetto».

I corridori di questo team sono molto uniti e la vittoria di uno, diventa un successo per tutti. «Adesso siamo più fiduciosi per il futuro, abbiamo avuto un periodo difficile, ma queste vittorie sicuramente ci aiuteranno con gli sponsor. Il nostro spirito è: Ubuntu io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo. Queste vittorie penso che siano veramente una buona opportunità per andare avanti per tutti quanti noi».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024