EVENEPOEL. «BATTERMI CON BERNAL E' UN ONORE E DOMANI...»

GIRO D'ITALIA | 18/05/2021 | 15:08
di Francesca Monzone

Va forte in bicicletta, va svelto quando parla. Remco Evenepoel non si risparmia nel giorno di riposo e in conferenza stampa racconta i suoi primi dieci giorni al Giro e soprattutto le sue aspettative in vista delle prossime tappe.


«Sono orgoglioso di misurarmi con un avversario come Egan Bernal, uno che ha vinto un Tour de France. Siamo avversari ma c’è anche molto rispetto tra noi ed è divertente essere avversari in corsa. Ci siamo affrontati una volta ad Aalst, durante un criterium e poi durante la Clasica San Sebastian, ma questa è la prima volta che corriamo davvero l'uno contro l'altro e lo trovo abbastanza divertente. Ma lui non sarà il solo avversario, bisogna prestare attenzione a tutti i primi 10 che si trovano nella classifica».


E ancora: «Se penso di poter vincere il Giro? Ritengo innanzitutto che bisogna credere in se stessi. Se io non avessi creduto in me stesso non sarei tornato a correre. Penso di dovermi sentire molto fortunato per essere tornato a pedalare e con tutta sincerità non so se potrò vincere questo Giro. Ma vado avanti tranquillo perché non sento la pressione della squadra, anzi, non ci sono proprio pressioni. Sarebbe stato meglio se ci fosse stata una cronometro nella seconda settimana, ma questa è la vita e ne avremo una l’ultimo giorno di 30 chilometri con uno sforzo di 40 minuti. Con una tappa come questa Tom Dumoulin ha vinto il Giro. Non era partito da leader, ma ha vinto: l’importante è indossare la maglia rosa l’ultimo giorno».. 

Una battuta anche sulla tappa di domani: «La frazione di Montalcino sarà molto impegnativa ma non so se sarà una tappa a vantaggio di Bernal, anche se lui ha il vantaggio di aver disputato la Strade Bianche. Io non ho fatto una ricognizione del percorso, ma so che ci aspetta una giornata calda e... polverosa».

La Deceuninck-Quick-Step questo Giro d’Italia vuole vincerlo e al fianco di Remco Evenepoel ritrova il miglior Joao Almeida. «Come sta Joao Almeida? Ha avuto una brutta giornata a causa del tempo. Potrebbe capitare anche a me. Ma è tornato al 100 per cento ed è l'uomo che può aiutarmi in alta montagna. Insieme possiamo realizzare il nostro sogno».

«Sono tranquillo e non mi sento sotto pressione. Bernal ha detto che vorrebbe avere un vantaggio di un minuto e mezzo prima della cronometro, ma non so se sia sufficiente. Nessuno ora può dire come andranno le cose. Se sei un vincente, vuoi vincere ogni giorno e il ciclismo non è matematica. La cosa più importante è non perdere troppo tempo. Ogni secondo che posso conquistare, io lo prendo».

Remco vuole anche soffermarsi sul fatto che la sua Deceuninck Quick Step non è solo una squadra per le Classiche e che si può puntare anche alle corse a tappe. «Da anni siamo etichettati come una squadra per le Classiche. È vero, quella è la nostra specialità, ma è anche vero che le cose stanno cambiando e i risultati delle ultime stagioni lo stanno dimostrando. Sono in tanti a sognare da diversi anni un belga che vinca un grande Giro (il digiuno dura ormai da 127 edizioni...) e soprattutto il Tour de France. Faremo di tutto per realizzare questo sogno».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tour de France si è mostrato subito esplosivo e nel finale tutti i big erano davanti per cercare di vincere in volata. Questa doveva essere la tappa di Mathieu van der Poel e il campione olandese non si è...


Assolo di Marcello Pelloni alla 12sima edizione del Memorial Gianfranco Porcari classico e tradizionale appuntamento per la categoria allievi che si è tenuto a Bedonia in provincia di Parma. La corsa tanto cara ai fratelli Michele e Fabrizio Porcari, e...


Siamo abituati a vedere Tadej Pogacar con la maglia gialla di leader della classifica generale, ma domani lo sloveno partirà con la maglia a pois della classifica dedicata agli scalatori. Quest’anno la maglia a pois compie 50 anni e per...


Mathieu VAN DER POEL. 10 e lode. Era l’uomo da battere, ma sarà per la prossima volta. Tappa e maglia, che resta in famiglia, che resta in casa, che rimane nelle stanze dell’Alpecin Deceuninck. Seconda vittoria di tappa al Tour,...


Jonathan Milan sta imparando a conoscere il Tour de France e in due soli giorni ha accumulato le esperienze più diverse: «Cos'è successo con Girmay al traguardo volante? Niente di particolare, un semplice fatto di corsa, lui ha un po'...


Ancora Alpecin Deceuninck a marchiare a fuoco questo avvio di Tour de France: la seconda tappa, Lauwin Planque - Boulogne sur Mer da 209.1 chilometri, è di Mathieu Van der Poel con un poderoso sprint in salita! Il fenomeno olandese...


È mancato oggi, all’ospedale di Cremona, Giuseppe Soldi. Era nato l’11 settembre 1940 a Stagno Lombardo, comune della provincia cremonese. È stato un ottimo corridore nelle categorie giovanili, periodo nel quale ha subito un incidente grave che sembrava precludergli la...


Filippo Turconi ha vinto il 39simo Giro del Medio Brenta. Il varesino della  VF Group-Bardiani CSF Faizanè, già vincitore del Trofeo Piva, in volata ha regolato Luca Cretti della MBHBank Ballan CSB Colpack e Valerio Conti della Solution Tech Vini...


Dopo il tricolore a cronometro, Tommaso Cingolani si prende anche il titolo italiano su strada della categoria allievi che oggi è stato assegnato a Gorizia. Il talento marchigiano, della Petrucci Zero24 Cycling Team, originario di Senigallia in provincia di Ancona,...


Federico Saccani rompe il ghiaccio e regala un'altra gioia a Laura Otelli. Primo centro stagionale per il cremonese del team Aspiratori Otelli Alchem CWC che conquista la prima edizione del Trofeo Terra dei Fiori per la categoria juniores che stamane...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024