EVENEPOEL. «IL GIRO E' ALL'INIZIO, MA SONO PRONTO AD ATTACCARE»

GIRO D'ITALIA | 13/05/2021 | 13:11
di Giorgia Monguzzi

Remco Evenepoel è sicuramente l’uomo più atteso del Giro d’Italia, non tanto per grandi proclami o uscite con stile, ma per quell’alone di mistero che lo avvolge da diversi mesi. L’ultima volta che lo abbiamo visto correre era agosto, un Lombardia che molto probabilmente si ricorderà per tutta la vita e che gli ha portato via la speranza di disputare una stagione strepitosa. Da quel momento buio totale, il lungo periodo di recupero, i primi ritiri con la squadra ed eccolo finalmente al via della corsa rosa che ha voluto inaugurare già con un settimo posto nella crono di apertura.


Erano molti quelli che lo attendevano sull’arrivo di Sestola, secondo i bookmakers era il favorito per eccellenza, il primo test per capire se fosse veramente della partita o se si dovesse escluderlo a prescinderlo. Sulla prima salita del Giro mentre il compagno Almeida arrancava sulla salita finale, Remco pedalava bene accanto a Yates senza però avere la forza di rispondere agli scatenati Egan Bernal e Giulio Ciccone.


«La tappa di Sestola è stata terribile - spiega il campioncino belga poco prima della partenza della sesta tappa - pioveva e faceva freddo, non erano proprio le mie condizioni di corsa e ho patito molto. Mi rendo conto che tante persone si aspettavano altro da me, magari un attacco o qualcosa del genere, ma la pioggia ha condizionato veramente tanto la corsa. Questi primi cinque giorni di gara sono stati molto buoni, mi sento bene ed ho già iniziato a studiare i miei avversari. Le cadute di ieri hanno un po’ stravolto i piani di alcune squadre, vedremo come decideranno di muoversi».

Oggi ad Ascoli Piceno è attesa battaglia dura, il primo vero arrivo in salita della corsa rosa che vede a guidare la classifica un Alessandro de Marchi che non lascerà il simbolo del primato tanto facilmente. Remco insegue in ottava posizione ad 1’28”, ma il distacco non sembra preoccuparlo, dopo tutto è solo l’inizio.

«Come andrà oggi? Difficile dirlo, tutto dipende da come vorrà muoversi la Israel Start Up Nation - prosegue Evenepoel -: a mio avviso cercheranno di controllare la corsa fin da subito mantenendo un ritmo costante, ho l’impressione che De Marchi voglia fare di tutto per tenersi la rosa. Questa notte ho riposato molto bene, però quello che conta è l’ultima salita, soltanto in quel momento potrò capire come sto realmente. Se ci sarò l’occasione sicuramente attaccherò, ma non voglio fare fuori giri, certe volte conviene anche seguire cosa fanno gli altri e non strafare. Il Giro è solo all’inizio e anche se Bernal e Ciccone sembrano i due più forti, già da questa sera potrebbe cambiare tutto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'Union Cycliste Internationale annuncia che la neozelandese Ally Wollaston e l'azzuro Elia Viviani rappresenteranno gli atleti su pista nella Commissione Atleti UCI. Poiché Ally Wollaston è stata l'unica candidata donna a presentare la sua candidatura prima della scadenza per la...


Il percorso del Tour de France è stato svelato e se da una parte c’è Tadej Pogacar che cercherà di conquistare la sua quinta Grande Boucle, sulle strade della corsa gialla i padroni di casa aspettano una sola persona: Paul...


Dopo aver ufficializzato l'innesto di quattro corridori italiani, uno spagnolo, un francese e un argentino, il Team Polti VisitMalta arricchisce il proprio roster 2026 con un atleta dalla nazionalità particolarmente significativa: quella maltese. Significativa è inoltre l'occasione in cui tale annuncio avviene:...


Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e lo fa con maestria e metodo. Il ciclista resta il cuore del...


Si è spento questa mattina, al termine di un mese nel quale ha lottato tra la vita e la morte sul letto dell'Ospedale San Bortolo di Vicenza, Kevin Bonaldo, l'atleta 25enne della Sc Padovani Polo Cherry Bank che era stato...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ufficializza l’ingaggio di Matteo Turconi, classe 2007, proveniente dalla Bustese Olonia e fratello di Filippo Turconi. Il giovane varesino si è distinto nella categoria Juniores, conquistando cinque vittorie, tra cui una tappa al...


Il percorso del Tour de France 2026, annunciato ufficialmente ieri a Parigi, ha un obiettivo ben preciso: impedire che Pogacar vinca la corsa gialla con troppo anticipo. Sappiamo che il campione iridato è attualmente il corridore più forte del mondo...


Isaac Del Toro si è laureato campione messicano della cronometro. Il talentuoso 21enne della UAE Team Emirates – XRG ha ottenuto la vittoria completando i 16 chilometri da El Sauzal a  Valle de Guadalupe in 25 minuti e 25 secondi....


Ha pedalato ad alti livelli per anni, è stata dirigente di importanti formazioni ciclistiche femminili e di ciclismo continua ad occuparsi. Natascha Knaven, moglie dell’ex professionista Servais, madre di quattro cicliste e manager di una squadra giovanile, ha pubblicato sui...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024