CASSANI E LA BORRACCIA DEL TIFOSO FELICE

NEWS | 06/04/2021 | 07:03
di Davide Cassani

Davide Cassani entra nella discussione sulla borraccia e la squalifica di Micahel Schär al Giro delle Fiandre e lo fa affidando un pensiero a Facebook. Ve lo proponiamo perché il dibattito è aperto.


«Quando ero un ragazzino, uno dei motivi che mi spingevano ad andare a vedere una corsa era la speranza di recuperare una borraccia.  Lo scorso anno, al mondiale di Imola, attirò la mia attenzione un bambino che aveva esposto un cartello dove c’era scritto: “mi regalate una borraccia per favore”? Al quarto giro ho rallentato (ero in ammiraglia) per donargliene una perché mi ricordava i miei trascorsi.


Domenica Michael Schaer, professionista svizzero, è stato squalificato per aver gettato la borraccia in direzione di un gruppetto di persone che, naturalmente, hanno gradito il “regalo”.

Sono d’accordo nel prendere provvedimenti severi a chi non presta un minimo di attenzione. Giusto squalificare chi getta cartacce e chi lancia borracce a bordo strada dove non c’è nessuno ma trovo la pena inflitta a Michael Schaer sproporzionata perché ha gentilmente offerto la sua borraccia ad un tifoso che sarà tornato a casa più felice che mai. Come succedeva a me quando riuscivo a recuperarne una».

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COMMENTI
UCI
6 aprile 2021 07:29 fido113
Davide parla con i responsabili UCI, poche chiacchiere il provvedimento è più grave di quanto sembra. Va abolita la norma e subito.

Giro2020
6 aprile 2021 08:42 Oritiz
Chiedete a Gerraint Thomas cosa ne pensa delle borracce gettate incautamente!

Giro 2020
6 aprile 2021 09:37 marchetto
In realtà nel caso di Geraint Thomas la borraccia è caduta da un portaborraccia (si vede nel video) perchè messa male o a causa del fonod stradale dissestatao, e comunque nel caso del giro delle fiandre la borraccia era stata lanciata cautamente ai tifosi a bordo strada in un momento trnquillo e senza altri ciclisti vicini. La regola va chiaramente sistemata.

Borraccia e norma sciocca
6 aprile 2021 10:14 59LUIGIB
Il problema dei "rifiuti" in gara era serio ma da li a proibire di lanciare con buon modo borracce verso i tifosi c'è l'abisso come scrive il CT essendo un trofeo ambito le borracce mai diventano rifiuto a meno che non le si butti nei boschi o in zone senza pubblico li si va applicata la norma con severità. La ACCPI deve intervenire e magari fare un'azione eclatante tipo una tappa a 25 Kmh cosi forse UCI capisce.

cosa c'entra Thomas??
6 aprile 2021 11:14 VERGOGNA
Erano in un tratto sconnesso in discesa... la borraccia è volata da un portaborraccia non è stata lanciata! e comunque ogni regola anche la più giusta se male interpretata diventa sbagliata!! personalmente a chi butta una borraccia in mezzo al verde darei 15 gg di squalifica... ma qui il caso è ben diverso

Regola
6 aprile 2021 14:21 Stef83
Io sono d'accordo che è una stupida regola, ma se esiste va rispettata....invece di piangere dopo, potevano mettersi tutti d'accordo (i corridori) e scioperare o non partire fino a quando la stupida regola nn veniva cambiata!!

materiale riciclabile
6 aprile 2021 17:38 zzod79
..ma perche non obbligare i produttori a costruire borracce in materiale riciclabile?

la borraccia era e sara' sempre un caro ricordo
6 aprile 2021 20:18 francesco5714
e' giusto che le norme di sicurezza vengono implementate ma il lancio della borraccia ai tifosi e' un ricordo che tutti vorrebbero avere, certi decisioni non dovrebbero essere fiscali ma valutate

stef83
6 aprile 2021 20:52 siluro1946
La sua proposta ad una veloce analisi sembra sensata, approfondendo ci si rende conto che è pura utopia. I ciclisti non hanno poteri e spesso hanno contratti medievali. Funzionasse la sua proposta potrebbe essere utilizzata anche in casi di conflitti industriali o sociali, pensi se davanti all'ILVA si presentasse un comitato di operai e pretendessero di non entrare in azienda qualora non venissero accettate le loro richieste, sentiremmo le risate dei loro interlocutori sino a Milano, ciò succederebbe anche nel nostro caso.

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