FROOME. «MANCANO I RISULTATI, MA SONO SULLA STRADA GIUSTA»

PROFESSIONISTI | 05/04/2021 | 18:03
di Francesca Monzone

Torna a parlare di sé Chris Froome e per farlo ha utilizzato Youtube. Il keniano bianco ha deciso di fare un’analisi di questa pima parte della stagione, nella quale non ha conseguito risultati importanti.


Froome ha quasi 36 anni e in lui è forte il desiderio di tornare ai massimi livelli. Il 4 volte campione del Tour de France, si era fermato nel giugno del 2019, a causa di un terribile incidente durante il Delfinato. Alcuni pensavano che la sua carriera fosse finita, ma il britannico non si è arreso ed è tornato a correre.


«È difficile ricevere 'calci nel sedere' ogni volta che cerco di stare al passo con gli altri, ma devo solo essere fiducioso in questo processo di recupero - ha detto il britannico -. Continuo a credere che tutto questo sforzo mi stia portando nella giusta direzione, in vista dei grandi eventi che ci saranno più avanti nella stagione».

Dopo il suo rientro alle corse lo scorso anno con la Ineos e l’inizio di 2021 con la Israel Start Up Nation ma i risultati sperati ancora non sono arrivati. Nei primi mesi del 2021 il campione britannico ha partecipato all’UAE Tour e poi alla Volta a Catalunya: due gare a tappe di 7 giorni ciascuna, nelle quali non è mai riuscito a brillare.

«So da dove vengo. Ho dovuto imparare di nuovo a camminare e non devo dimenticare dov'ero all’inizio dell'anno scorso».
Il campione ripensa al suo vissuto, a quando era lui l’uomo da battere e a come tutto in un attimo sia finito con quella terribile caduta.
«Posso capire che dall'esterno la gente mi critichi pesantemente per queste prestazioni ma non è un problema. Perché solo io so da dove vengo e quel che ho dovuto fare».

Froome dice di essere felice di aver ritrovato buone sensazioni in Catalogna, dove ha aiutato il suo compagno di squadra Michael Woods. «È stato fantastico lavorare sull'intensità. Puoi allenarti quanto vuoi ma non c'è niente come stare in gruppo e correre duro tutto il giorno».

La stagione del keniano bianco proseguirà con altre corse in preparazione del suo grande appuntamento, il Tour de France. Dopo un periodo di preparazione a Tenerife, lo vedremo al Tour of the Alps (dal 19 aprile) dove si misurerà con tanti corridori forti su un percorso molto impegnativo. Proseguirà poi con il Tour de Romandie (dal 27 aprile) prima di un ultimo test impegnativo, sia dal punto di vista fisico che psicologico: Froome infatti tornerà al Delfinato. Tornerà su quelle strade dove la sua vita per un attimo si è fermata, dove si è dovuto affidare ai medici che lo hanno soccorso, dove la sua carriera è cambiata. Ma Froome è forte e determinato e con la sua Israel Start Up Nation sa che i suoi sogni possono finalmente realizzarsi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mattia Gaffuri ce l'ha fatta e sbarca nel WorldTour: nelle prossime due stagioni vestirà la maglia del Team Picnic PostNL. In arrivo anche il francese  Henri-Francois Haquin che indosserà la maglia a due strisce per il 2026. Gaffuri si è...


Il Ciclismo Giovanile è il libro scritto dal dott. Davide Marceca di cui è anche autore. Racconta di piccoli atleti, dei loro sogni, del loro entusiasmo, di gioie e delusioni, di cadute e di riprese, di educazione sportiva e non...


Arriva il passaggio al professionismo con la maglia della MBH Bank Ballan CSB Colpack anche per Christian Bagatin, potente passista di Orino, in provincia di Varese, nato il 14 giugno 2002. Ragazzo solare ed espansivo, è anche ideatore del podcast Fuori dal...


Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e sostenibilità, conferma la concretezza di Prologo per quanto riguarda la sostenibilità....


“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission,  ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere una sola missione, ovvero domare le competizioni più dure e veloci...


In salita attaccava, scattava, staccava. In salita voleva, valeva, volava. In salita era libero, leggero, forse felice. In salita era a suo agio, a suo modo, a sua immagine e somiglianza. In salita era in sella o sui pedali, a...


Con 7 vittorie, 14 podi e 19 top ten quella appena andata in archivio è stata, in puri termini di rendimento, la peggior stagione di Jasper Philipsen dal 2020 a questa parte. Erano cinque anni, infatti, che il velocista...


Dal 18 al 23 novembre torna in scena la Sei Giorni di Gand, conosciuta in tutto il mondo con il nome di Lotto Z6sdaagse Vlaanderen-Gent, una gara che oltre all’aspetto agonistico, conserva tutta la tradizione e il significato del ciclismo...


«Tra giardinaggio, casa e bambine, sono più impegnato ora che durante la stagione». Tranquillo e sereno, Davide Cimolai non sembra certo un corridore senza contratto per la stagione 2026. Anche perché quel contratto, in realtà, non lo sta nemmeno cercando....


Dopo la stagione 2025 trascorsa con la squadra continentale XDS Astana Development Team, Gleb Syritsa torna nel WorldTour con l'XDS Astana Team, dove gareggerà nella stagione 2026. Il corridore 25enne ha disputato un anno positivo, gareggiando sia con la sua...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024