TIRRENO-ADRIATICO. VAN AERT INARRESTABILE, GANNA E’ BATTUTO. VIDEO

PROFESSIONISTI | 16/03/2021 | 16:09
di Luca Galimberti

Quando accade quel che non ti aspetti... Lo scorso anno, era settembre e non marzo, San Benedetto del Tronto aveva dato il là alla straordinaria cavalcata di Filippo Ganna e oggi nella  San Benedetto regala al campione del mondo una delusione ma non tristezza.


A fermare a quota otto la striscia vincente di Ganna è stato il fenomenale Wout Van Aert che ha regalato un'altra impresa questa edizione della Corsa dei due Mari: 11'06" il tempo del belga che ha pedalato a 54,6 km orari di media. A far meglio di Ganna anche il campione europeo Stefan Kung mentre subito alle spalle del piemontese è arrivato super Pogacar in maglia azzurra.


Tadej Pogacar  dopo l'UAE Tour, si porta a casa anche la Tirreno-Adriatico e si conferma come la stella più fulgida di questo inizio di stagione per quanto riguarda le corse a tappe. sul podio finale con lo sloveno anche Van Aert (2°) e Landa (3°). Matteo Fabbro chiude quinto e Joao Almeida scavalca Tim Wellens concludendo al sesto posto. Per lo sloveno della UAE Team Emirates successo anche nella classifica dei giovani e in quella dei GPM. Van Aert festeggia il successo nella classifica a punti.

Tra i protagonisti della cronometro odierna, disputata sulla distanza di 10 chilometri, oltre ai già citati Van Aert, Kung e Ganna, Michael Hepburn (Team Bike Exchange) che è rimasto sulla sedia del leader prima di cederla a Stefan Kung. In chiave azzurra buona prova per Alberto Bettiol (Ef Education Nippo).

Intervistato a fine gara Ganna parlando della sua prova ha dichiarato " Le gare sono così, c'è rammarico ma non sono triste. Sin dalle prime battute ho sentito che le gambe non giravano al massimo. Faccio i complimenti a chi mi ha battuto e vado avanti"   

per rileggere la cronaca diretta della tappa CLICCA QUI

ORDINE D’ARRIVO

1 Wout Van Aert (Bel) Jumbo - Visma 0:11:06
2 Stefan Küng (SUI) Groupama - FDJ 0:00:06
3 Filippo Ganna (Ita) INEOS Grenadiers 0:00:11
4 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates 0:00:12
5 Benjamin Thomas (Fra) Groupama - FDJ 0:00:16
6 Alberto Bettiol (Ita) EF Education - Nippo 0:00:18
7 João Almeida (Por) Deceuninck - Quick-Step 0:00:24
8 Kasper Asgreen (Den) Deceuninck - Quick-Step 0:00:26
9 Michael Hepburn (Aus) Team BikeExchange 0:00:27
10 Tobias Ludvigsson (Swe) Groupama - FDJ 0:00:28
11 Geraint Thomas (GBr) INEOS Grenadiers 0:00:28
12 Sebastian Langeveld (Ned) EF Education - Nippo 0:00:30
13 Edoardo Affini (Ita) Jumbo - Visma 0:00:32
14 Jan Tratnik (Slo) Bahrain Victorious 0:00:33
15 Thibaut Pinot (Fra) Groupama - FDJ 0:00:35
16 Domenico Pozzovivo (Ita) Team Qhubeka ASSOS 0:00:36
17 Nelson Oliveira (Por) Movistar Team 0:00:36
18 Tobias Svendsen Foss (Nor) Jumbo - Visma 0:00:36
19 Maciej Bodnar (Pol) BORA - hansgrohe 0:00:37
20 Ivo Oliveira (Por) UAE Team Emirates 0:00:37

CLASSIFICA FINALE

1 Tadej Pogacar (Slo) UAE Team Emirates 26:36:17
2 Wout Van Aert (Bel) Jumbo - Visma 0:01:03
3 Mikel Landa Meana (Esp) Bahrain Victorious 0:03:57
4 Egan Arley Bernal Gomez (Col) INEOS Grenadiers 0:04:13
5 Matteo Fabbro (Ita) BORA - hansgrohe 0:04:37
6 João Almeida (Por) Deceuninck - Quick-Step 0:04:54
7 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal 0:05:00
8 Romain Bardet (Fra) Team DSM 0:05:50
9 Vincenzo Nibali (Ita) Trek - Segafredo 0:06:30
10 Simon Yates (GBr) Team BikeExchange 0:07:45

Copyright © TBW
COMMENTI
GANNA
16 marzo 2021 19:51 carrera39
Pur non avendo vinto, ha dimostrato di essere un campione e di dare merito a chi è andato più veloce. Sei un grande

cronometro
16 marzo 2021 22:23 italia
Ho visto la corsa; quando è partito Ganna e Kung c'era un forte vento; quando sono partiti gli ultimi era nettamente calato.
Comunque Ganna non è a livello dell'anno scorso e spero che non sia colpa dei postumi del covid ma soltanto di una condizione temporanea non massimale; comunque questo dimostra quello che dissi in un post tempo fa. Secondo me Ganna con quella condizione avrebbe frantumato nel velodromo messicano il record dell'ora e sarebbe restato nella storia del ciclismo. Nel mondo odierno devi battere il ferro quando è caldo.
Tra i campioni delle nuove generazioni emerge Van Aert che va bene a cronometro e si difende in salita che secondo me è piu' completo di MVDP e di Evenepoel (ma che fine ha fatto ?); Pogacar è stato eccezionale.

distanza ridicola
16 marzo 2021 23:45 pickett
Non era una crono,era un prologo.In una vera crono di 40 km magari il risultato sarebbe stato diverso.Come si fa ad essere così stupidi da organizzare una crono di 10 km?Poi magari Ganna ha toccato lo zenit lo scorso anno ed è già in calo,vedremo,ma questo é un altro discorso.

evenepoel
17 marzo 2021 01:07 fransoli
beh si era rotto il bacino lo scorso agosto al Lombardia... non è andato in vacanza.... e per quanto si è visto non so se sia meno completo di Van Aert.. a cronometro è un mostro, sulle lunghe salite e le tre settimane di fatto ancora non si è pienamente testato... probabilmente se recupera la piena efficienza fisica potrebbe essere il più forte di tutti.

Androni peccato
17 marzo 2021 02:22 Principino
Buonasera
Terminata questa edizione
Resta il rammarico
Mi è parso di vedere i ragazzi di Savio , correre con lo spirito minato dal mancato invito alla corsa rosa
Contrariamente ai proclami , meritocratici
il team ha profondamente deluso
Netto il divario con i mostri che hanno dominato la corsa
A loro un grande plauso !
Bravissimo Fabbro
Peccato per il mancato invito die team Bardiani & Zabù
Sarebbe stata ottima base per programmare al meglio l il prossimo giro
Saluti

X Italia
17 marzo 2021 07:23 lele
A Besseges ha vinto la crono con arrivo su strappo. Lo stato di forma c’è. Sono 11 secondi che testimoniano semplicemente una giornata no come capita a tanti. Lui è un patrimonio da gestire e che deve gestirsi. A parer mio affrettare i tempi servirebbe solo a farlo confrontare con probabili fallimenti che un giovane magari subisce malamente. Mi pare di capire e vedere che lui questo lo abbia inteso e si stia prendendo il suo tempo. Bravo!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024