PASQUALON. «BUONI SEGNALI IN BELGIO E ORA... ITALIA»

PROFESSIONISTI | 03/03/2021 | 12:24
di Francesca Monzone

L’Italia ha ben figurato ieri a Le Samyn, conquistando il terzo posto con Andrea Pasqualon, che ha chiuso alle spalle di Tim Merlier e Rasmus Tiller. «Nel finale è andato tutto alla perfezione - ha detto Andrea Pasqualon - e abbiamo ottenuto una buona prestazione con la squadra».


Il velocista azzurro che corre con i colori della Intermarché-Wanty-Gobert, è molto soddisfatto del risultato ottenuto e di come la squadra ha lavorato. «Abbiamo fatto tutto il possibile per controllare la gara - ha spiegato il corridore veneto -- Abbiamo avuto Danny van Poppel all'attacco negli ultimi chilometri e Aimé De Gendt che mi ha messo in una posizione perfetta a 200 metri dal traguardo, è andato tutto alla perfezione. Mi sentivo bene e ho fatto del mio meglio, ma purtroppo due corridori sono stati più forti di me».


Pasqualon in questo 2021 ha fatto tutte le corse in Belgio, dopo aver corso già in Spagna e Francia: ora lo rivedremo in Italia già sabato prossimo a Strade Bianche e il risultato di ieri è un buon segnale per i prossimi appuntamenti.

«Sono caduto nell'Omloop Nieuwsblad. Abbiamo fatto le due Classiche di apertura, che sono state molto dure e per alcune notti non sono riuscito a dormire molto bene. Sono fattori questi che mi sono portato dietro in questi giorni. Queste sono state le cose che ho portato con me, per questo forse non sono riuscito a salire sul gradino più alto del podio. Ma sono molto contento, perché siamo sulla strada giusta. Per me nelle prossime settimane ci saranno corse molto speciali, sarò prima a Strade Bianche, poi alla Tirreno-Adriatico e in fine alla Milano-Sanremo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grande prestazione dell'azzurra Linda Rapporti nell'inseguimento individuale donne juniores. La vicentina del Breganze Millenium approda alla finale dove si arrende alla fortissima Dam Ida Fialla (terzo titolo per la danese) che stabilisce anche il nuovo record del mondo in 3:31.442....


Tadej POGACAR. 10 e lode. Sublime e maestoso, come il paesaggio che lo accoglie. Non è Tadej a conquistare Hautacam, ma è questa vetta pirenaica ad inchinarsi al cospetto di un talento per il quale fatichiamo a trovare le...


Il dito sale dritto verso il cielo e porta un messaggio che non ha bisogno di spiegazioni: la vittoria è per Samuele Privitera, il ragazzo ligure che ha perso la vita ieri al Giro della Valle d'Aosta. «È la prima...


Un'impresa per la vittoria, l'ennesima. Una batosta agli avversari, l'ennesima. La prima tappa pirenaica del Tour, quella con le prime salite vere, ha emesso un verdetto importante: Tadej Pogacar è il padrone del Tour. Gestione perfetta della corsa, da parte...


Come da previsioni è stata una volata a ranghi compatti a decidere la Jabbeke / Knokke-Heist, prima tappa in linea del Baloise Ladies Tour. Il successo è andato a Charlotte Kool, 26enne del Team Picnic PostNL, che pilotata da Franziska Koch...


Testimone oculare dell'incidente che è costato la vita a Samuele Privitera è Lorenzo Masciarelli, corridore abruzzese della MBH Bank Ballan CSB. Ecco il suo racconto: «Eravamo a 30 km dall'arrivo quando stavamo scendendo da Pontey. Privitera era sulla sinistra e...


Un nuovo comunicato emesso dagli organizzatori del Giro della Valle d'Aosta illustra le richieste che i direttori sportivi presenti alla corsa hanno avanzato, tutte accettate dal comitato organizzatore. I primi 40 km della tappa di venerdì, la Pré Saint Didier-Colle...


Un dissuasore di velocità con tanto di strisce pedonali sopra. Da un lato un piazzale e giardinetti. Dall’altro due villette che si affacciano sulla valle della Dora Baltea, separate da una piazzola dove si fermano i bus. Solide cancellate dividono...


Il 14 luglio scorso è ricorso il 60° anniversario della leggendaria vittoria di Felice Gimondi al Tour de France 1965. Per celebrare questa ricorrenza, Giuseppe Manenti – direttore organizzativo della BGY Airport Granfondo – ha donato al Comune di...


Richard Virenque è stato per decenni il volto più riconoscibile del ciclismo francese. Idolatrato dal pubblico, temuto in montagna, adorato dai media e preso di mira dai tribunali. Secondo al Tour de France del 1997, sette maglie a pois, sette...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024