NOVANT'ANNI DI MAGLIA ROSA. IL PRIMO A CONQUISTARLA FU “CICHIN” CAMUSSO

STORIA | 26/02/2021 | 07:40
di Franco Bocca

Il 104° Giro d’Italia, che scatterà l’8 maggio con una breve crono nel cuore di Torino, sarà il Giro degli anniversari: 700 anni dalla morte di Dante, 160 anni dall’Unità d’Italia, 100 anni dalla nascita del grande C.T. azzurro Alfredo Martini. Ma non solo. Ricorrono quest’anno anche 90 anni dall’istituzione della maglia rosa come simbolo del primato: una scelta che non piacque al regime fascista, che lo considerava un colore troppo femminile.


Il 10 maggio 1931 la prima maglia rosa finì sulle spalle di Learco Guerra, che nella sua Mantova battè in volata Alfredo Binda al termine della prima tappa. Ma strada facendo i due grandi favoriti furono costretti al ritiro e la fase finale del Giro vide salire alla ribalta tre corridori piemontesi: Luigi Marchisio di Castelnuovo Don Bosco, Luigi Giacobbe di Bosco Marengo e Francesco Camusso di Cumiana.


Alla partenza della penultima tappa, Cuneo-Torino di 252 chilometri, con la temuta salita del Sestriere estremo giudice del Giro, Giacobbe precedeva Camusso di 2’20’’ e Marchisio di 3’28’’. Alle prime rampe del Colle, quando la salita non era ancora particolarmente impegnativa, Camusso, che conosceva bene le strade, giocò d’astuzia: in un momento di tregua si fermò a girare la ruota, come si doveva fare a quel tempo per innestare il rapporto di salita, mentre i suoi avversari continuarono con il rapporto lunga da pianura.

Ma quando, a cinque chilometri dalla vetta, anche gli altri dovettero fermarsi, Camusso rimase solo al comando, transitò ai 2.035 metri del Colle con circa un minuto di vantaggio sugli inseguitori e, scendendo a rotta di collo su Torino, incrementò il suo vantaggio fino al Motovelodromo, dove giunse con 3’10’’ su Giacobbe e Marchisio e conquistò la prima maglia rosa finale del Giro. Tre piemontesi ai primi tre posti in classifica: un record imbattuto e probabilmente imbattibile. Sessant’anni dopo, l’8 giugno 1991, il Giro passò da Cumiana e si fermò ad onorare il vecchio campione nel corso della tappa Savigliano-Sestriere. “Cichin”, commosso, ricevette l’abbraccio di Gino Bartali, Vincenzo Torriani e della maglia rosa Chioccioli. «Fu proprio una bella festa – ricorda la figlia Irene – anche se piangevano tutti!». Francesco Camusso si è spento a Torino il 23 giugno 1995 all’età di 87 anni.

da La Stampa – edizione di Torino

 

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Assolo di Riccardo Santamaria al Memorial Giordano Mignolli per dilettanti che oggi si è disputato a San Pietro in Cariano nel Veronese. Il corridore della Ciclistica Rostese si è imposto con 11" di vantaggio sul gruppo regolato da Michele Bicelli...


Sono serviti alcuni minuti dopo la conclusione della gara per avere la certezza della vittoria di Marta Lach nel "primo atto" del  Festival Elsy Jacobs. La polacca della SD Worx Protime, già vincitrice lo scorso anno, è stata protagonista di una...


L'arrivo in salita a Thyon 2000 incorona Lenny Martinez. Il talento francese della Bahrain Victorious regola Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) e conquista la quarta tappa del Tour de Romandie che stamane ha preso il via da Sion. Terzo...


Sulle strade abruzzesi ancora un successo targato Autozai Contri con Marco Andrea Pierotto che ha messo il sigillo sulla tappa numero 3 del Giro d’Abruzzo Juniores che ha unito Casalincontrada a Cepagatti sulla distanza di 97, 5 chilometri mentre Alessandro...


Risorge con un perfetto colpo di reni Elia Viviani! Dopo un lungo digiuno che durava dal 12 ottobre 2023 (prima tappa del Gree-Tour of Guangxi) il veronese della Lotto torna a far centro nella settima tappa del Presidential Cycling Tour...


È iniziata con segnali incoraggianti e quattro medaglie la Coppa del Mondo di paraciclismo a Ostenda, primo grande evento internazionale del nuovo ciclo paralimpico. La giornata inaugurale del primo maggio, dedicata alle prove a cronometro per le categorie handbike, ha...


Patrick Lefevere nella sua rubrica settimanale Column ha parlato della stagione delle Classiche che si è appena conclusa e ha fatto un bilancio della Soudal-Quick Step, la squadra di cui è stato il numero uno per moltissimi anni. C’è delusione...


Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di personalizzare la bici con componenti all’avanguardia, ma soprattutto potrete attingere da...


Un appuntamento da segnare in agenda, un'occasione da non perdere: giovedì 8 maggio alle 22.30 va in onda “I tre sarti del Re”,  il nuovo docufilm prodotto da Raisport. Dopo quello dedicato ad Ottavio Bottecchia, “El furlan de Fero”, uscito...


Senza ombra di dubbio, Egan Bernal è uno dei campioni più amati del ciclismo e quest’anno lo rivedremo al Giro d’Italia. Non è il favorito, anche se di giorno in giorno potrà migliorare e capire fin dove potrà arrivare. Grazie...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024