BERNAL NON SCORDA IL CANAVESE: ALLA SCOPERTA DEL GIRO CON LA FIDANZATA MAFE

PROFESSIONISTI | 22/02/2021 | 15:47
di Franco Bocca

Egan Bernal, il re del Tour de France 2019, è tornato a pedalare per una settimana sulle strade amiche del Canavese, che costituivano il suo quotidiano terreno di allenamento quando, al debutto tra i professionisti, difendeva i colori della Androni-Sidermec. Giunto in Italia non ancora 19enne, Bernal restò per due anni (2016-2017) alla corte di Gianni Savio e Giovanni Ellena, abitando prima nel “buen retiro” di Buasca, dove tuttora nella stagione delle gare vivono gli stranieri della Androni, e poi in un alloggetto nel centro storico di Cuorgnè. Ma anche dopo aver spiccato il volo verso l’olimpo del pedale con il passaggio al Team Sky, poi diventato Ineos-Grenadiers, lo scalatore colombiano non ha mai dimenticato i suoi amici canavesani, che lo avevano affettuosamente “adottato” quando era poco più che adolescente.  


E così lunedì scorso, subito dopo la conclusione del Tour de la Provence chiuso al 3° posto, Egan è giunto con la compagna Maria Fernanda a San Colombano Belmonte, ospite di Vladimir Chiuminatto, Presidente onorario del Fan Club Egan Bernal, che conta più di 300 soci. “Ci tenevo tanto – ha detto il colombiano – a pedalare di nuovo su queste strade che porterò sempre nel cuore. Mi dispiace che, a causa delle restrizioni anti-Covid, non sia stato possibile organizzare un incontro con tutti i soci del Fan Club, spero che questo possa avvenire dopo il Giro d’Italia, se la situazione della pandemia lo permetterà».


Bernal è rientrato ieri mattina a Montecarlo, dove risiede, ma tornerà presto in Italia. “Il mio programma – ha detto - prevede le Strade Bianche il 6 marzo, la Tirreno-Adriatico dal 10 al 16 marzo e forse anche il Trofeo Laigueglia del prossimo 3 marzo. Poi a maggio sarò al via del Giro d’Italia, e sono davvero contento che la partenza avvenga proprio a Torino». A proposito del Giro, sabato Egan è andato a visionare la salita che conduce all’Alpe di Mera, in Valsesia, sede di arrivo della terzultima tappa della corsa rosa. «Una salita bella tosta» si è limitato a commentare.

da La Stampa – edizione di Torino

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Riflessione
22 febbraio 2021 18:14 FrancoPersico
Senza l'Androni (Savio, Ellena, Chiuminatto, i signori di Buasca, ecc.) questo ragazzo non esisterebbe sportivamente parlando. Ma non tutti pare lo sappiano. E non è il solo talento emerso in quella squadra. Speriamo di non perderla.

xFrancoPersico
22 febbraio 2021 20:11 limatore
non penso proprio comunque libero di crederci. I talentscout di Bernal sono altri, Savio si è limitato a "coglierne i frutti".

Alberati
23 febbraio 2021 10:53 seankelly
Mi sembra che sia stato il dott. Paolo Alberati il vero scopritore di Bernal. Lo fece venire in Sicilia e lo istruì sull'Erba, accogliendo a casa sua a Pedara

Alberati
23 febbraio 2021 12:12 FrancoPersico
Probabile, nessuno lo mette in dubbio. Di fatto quando il ragazzo ha militato nell'Androni risiedeva a Busca prima e Cuorgnè dopo. In ogni caso il senso del mio messaggio era... speriamo di non perdere questo team nella prossima stagione.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Matteo Fabbro era sparito dai radar a fine 2024. Dopo un’annata non particolarmente brillante anche a causa di alcune problematiche fisiche che hanno inciso sulla sua resa agonistica, il corridore friulano non aveva trovato nessuno che volesse investire su...


Jonathan Milan è stato multato e penalizzato dopo la vittoria nell'ottava tappa del Tour de France 2025, la Saint Meen Le Grand-Laval di 17, 4 km. Il velocista della Lidl-Trek, durante la volata poi vinta, avrebbe ostruito un avversario, motivo che...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...


Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...


Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...


Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...


Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...


Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...


Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024