JORGENSON A TERRA, NUOVA POLEMICA SICUREZZA «CARA UCI, QUELLO CHE CONTA...»

PROFESSIONISTI | 13/02/2021 | 08:00
di Giorgia Monguzzi

La seconda frazione del Tour de Provence ha visto trionfare ancora una volta Davide Ballerini, ma è stata quanto mai segnata dalle cadute a causa della pioggia, ma non solo. Protagonista della giornata, nella buona e nella cattiva sorte, è stato Matteo Jorgenson che aveva tentato di sorprendere il gruppo con un attacco da lontano. Nonostante le tante energie consumate lo statunitense portacolori del Team  Movistar ha provato a giocarsi la vittoria nella volata finale, purtroppo per lui niente trionfo, ma una caduta negli ultimi 250 m.


A causare lo scivolone, proprio sul rettilineo d’arrivo, è stato un contatto con uno spettatore che si stava sporgendo ben oltre le transenne. «Ero a tutta e stavo facendo spallate con gli altri per risalire - racconta Jorgenson -, stavo cercando di passare sulla sinistra quando a un certo punto ho urtato qualcosa e in un attimo mi sono ritrovato in terra. Sono arrabbiato, lo ammetto, ma non mi rimane altro che pensare già alla tappa del Mount Ventoux»


C’è tanto rammarico nelle parole dello statunitense - nella foto in basso è il corridore in maglia Movistar - che in un amen si è visto sfumare la possibilità di raggiungere la prima vittoria tra i professionisti. Fortunatamente per lui nulla di grave, solo tanta paura e una piccola botta, però ancora una volta riemerge il problema della sicurezza per i corridori. Già nella prima tappa molti atleti si erano lamentati per gli spartitraffico negli ultimi chilometri e lo stesso Jorgenson con un tweet riapre la polemica verso l’Uci: «Bisognerebbe prestare maggior attenzione alle transenne e allo stato delle strade, piuttosto che alle posizioni assunte in bici dai corridori.












Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ed eccoci pronti per assistere ad un nuovo scontro frontale tra gli scalatori e ii pretendenti alla vittoria finale: la tappa numero 7 del Giro Next Gen è la Bra - Prato Nevoso di 163 km ed pè la frazione...


L'Union Cycliste Internationale (UCI) desidera fornire ulteriori chiarimenti sulle recenti modifiche al suo Regolamento in materia di progettazione delle attrezzature, che sono state annunciate a seguito delle decisioni prese in questo settore dal suo Comitato di Gestione (vedi comunicato stampa...


È un Trofeo Città di Brescia grandi firme quello che si corre martedì 1° luglio sul circuito della circonvallazione interna di Brescia con partenza e arrivo al Colle Cidneo all’ombra della Torre Mirabella. Tra i 177 iscritti figurano infatti alcuni...


Dopo 14 anni il Giro della Toscana Internazionale F.le torna a Viareggio… e lo fa con una spettacolare tappa di apertura. Sullo splendido lungomare del capoluogo versiliese (e su alcune strade adiacenti alla pineta) le 28 formazioni che prenderanno parte...


Si conclude domani in Belgio la settimana dedicata ai festeggiamenti per Eddy Merckx, che lo scorso 17 giugno ha compiuto 80 anni. Tanto si è detto su questo straordinario campione e tanto ancora si può dire, ma ci sono aspetti...


Dušan Rajović firma un’altra grande prestazione e si conferma campione nazionale a cronometro per la quinta volta in carriera. Sui 30 chilometri del percorso, resi ancora più impegnativi dal grande caldo, il corridore della Solution Tech Vini Fantini ha saputo...


Saranno quattro gli atleti del team ECOTEK che parteciperanno ai prossimi Campionati Italiani in Friuli-Venezia-Giulia con le maglie delle rispettive selezioni regionali. Infatti Enrico Andrea Balliana, Thomas Martinelli, Gabriele Peluso e Tommaso Salogni sono stati convocati per partecipare ad uno...


 Ethan Hayter ha messo la sua firma sulla terza tappa del Baloise Belgium Tour, una cronometro di nove chilometri disputata tra le località di Tessenderlo e Ham. Il 26enne britannico ha pedalato a 55 Km/h di media fermando il cronometro...


E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...


Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024