ARU. «GRAZIE CICLOCROSS E ORA... AL LAVORO CON LA QHUBEKA ASSOS». VIDEO

PROFESSIONISTI | 25/01/2021 | 18:11
di tuttobiciweb

Un Fabio Aru dal volto sereno, fasciato dalla sua nuova maglia, quella della Qhubeka Assos. Sono queste le immagini che posta il Cavalere dei Quattro Mori dal ritiro spagnolo della sua nuova formazione.


«Dal 19 genaio sono al lavoro con i miei nuovi compagni, ogni giorno cresce l'affiatamento con i compagni e lo staff, stiamo lavorando molto bene in vista della stagione su strada che non vedo l'ora di cominciare dopo tre anni difficili» spiega Fabio.


E poi il sardo torna a parlare del ciclocross: «Non disputerò i mondiali, ne ho parlato con il ct Scotti e penso sia giusto lasciare spazo ai giovani e a coloro che hanno lavorato per tutta la stagione per inseguire la maglia azzurra. Io al ciclocross voglio dire grazie per come sono stato accolto e per come sono tornato a divertirmi. Ma ora è tempo di voltare pagina, la strada ci aspetta...»

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COMMENTI
Parole, parole, parole.......
26 gennaio 2021 08:07 The rider
Dopo tre anni fallimentari, questo signore invece di continuare a parlare dovrebbe mettersi a lavorare a testa bassa e dimostrare a quelli come me che si sbagliano, facendo parlare i fatti.
Caro Aru, basta parole, VOGLIAMO I RISULTATI!!!
Pontimau.

Vivete sereni
26 gennaio 2021 10:34 Fuga da lontano
Ennesima sentenza da tastiera..."dovrebbe mettersi a lavorare"
Ma cosa ne sapete dell'impegno quotidiano di Aru?
Avete informazioni riservate che riguardano la sua professionalità?
E se Aru, semplicemente, non dovesse avere più la forza fisica e mentale (Domoulin e Kittel insegnano) di un tempo cosa facciamo? lo sbeffeggiamo come fanno molti su questo sito?
Gli vietiamo di parlare "parole, parole, parole" e di rispondere alle domande?
Vivete sereni e scrivete con altrettanta serenità....

@fuga da lontano
26 gennaio 2021 11:48 fransoli
concordo in pieno col suo pensiero.... "vogliamo i risultati".... che discorso qualunquista, bastassero i sacrifici e gli allenamenti massacranti almeno la metà del gruppo arriverebbe prima a pari merito in tutte le gare, almeno che non vogliamo affermare che chi non riesce a vincere gare sia pagato per non fare il professionista

x fransoli e Fuga da lontano
27 gennaio 2021 08:04 The rider
franzoli, guardi che sono COMPETIZIONI ciclistiche, per cui chi partecipa lo fa per vincere (non basta l'impegno), anche nel lavoro di tutti i giorni non basta l'impegno ma ci vogliono i risultati!!!!
Fuga da lontano rilegga bene il mio post, io non ho insultato nessuno ho soltanto espresso un'opinione, si ricordi che siamo ancora in un paese libero.
E comunque rispetto a voi, nel mio commento ho AVUTO il coraggio di firmarmi.
Maurizio Ponti.

un paese libero...
27 gennaio 2021 13:10 Fuga da lontano
Molto lieto Primo Manenti,
è contento? cambia qualcosa? potrebbe chiamarsi anche Fausto Coppi ma il mio punto di vista non cambia di una virgola.
Eviti le solite frasi fatte sul "paese libero" nessuno la censura e personalmente non ho l'nemmeno invocata (non si dia tutta questa importanza).
Ci vogliono i risultati? bene, allora basta parole a tutti quelli che quest'anno non hanno visto il traguardo entro le prime dieci posizioni, diciamo, per fare un esempio, ad Elia VIviani di impegnarsi di più perchè quest'anno tra Giro e Vuelta non ha vinto una tappa, oppure a Nibali dopo una stagione non in linea con le precedenti, non crede?
E a tutti gli altri? quelli che corrono con l'Androni, la Bardiani, la Zabù e che fanno fatica ad ottenere risultati cosa gli consiglia?
PS. nessuno l'accusa di insultare i corridori (rilegga bene i miei commenti), stia sereno.

un paese libero...
27 gennaio 2021 13:10 Fuga da lontano
Molto lieto Primo Manenti,
è contento? cambia qualcosa? potrebbe chiamarsi anche Fausto Coppi ma il mio punto di vista non cambia di una virgola.
Eviti le solite frasi fatte sul "paese libero" nessuno la censura e personalmente non ho l'nemmeno invocata (non si dia tutta questa importanza).
Ci vogliono i risultati? bene, allora basta parole a tutti quelli che quest'anno non hanno visto il traguardo entro le prime dieci posizioni, diciamo, per fare un esempio, ad Elia VIviani di impegnarsi di più perchè quest'anno tra Giro e Vuelta non ha vinto una tappa, oppure a Nibali dopo una stagione non in linea con le precedenti, non crede?
E a tutti gli altri? quelli che corrono con l'Androni, la Bardiani, la Zabù e che fanno fatica ad ottenere risultati cosa gli consiglia?
PS. nessuno l'accusa di insultare i corridori (rilegga bene i miei commenti), stia sereno.

x Fuga da lontano
28 gennaio 2021 07:59 The rider
Gli esempi che ha fatto lei sono banali, perchè un (1) anno sottotono ci può anche stare (Viviani) e comunque si è sempre piazzato nelle prime posizioni, non perdeva le ruote in pianura come Aru....
Mentre Nibali a 36 anni suonati non può competere con dei ragazzini, in tanti alla sua età hanno già appeso la bici al chiodo e comunque a 34 anni ha vinto una MERAVIGLIOSA Milano-Sanremo!!!!
Mi scusi ma paragonare Aru a Nibali è semplicemente R I D I C O L O
Altri corridori che fanno fatica anche a trovare un piazzamento, molto probabilmente sono anche al minimo dello stipendio, mentre invece chi è COPERTO D'ORO nel 2020 per il terzo anno consecutivo ha deluso le aspettative e si staccava anche in pianura.....
Questi, caro "come si chiama" sono FATTI!!!
Pontimau.

Aru e Nibali
28 gennaio 2021 19:55 Fuga da lontano
E'lei che paragona Aru a Nibali, io ho solo utilizzato un paradosso per dimostrare che avere "stagioni fallimentari" non significa scarso impegno ma talvolta problemi molto più delicati (Kittel, Domoulin insegnano) che meriterebbero più sensibilità e profondità nell'analisi.
Il continuo e banale riferimento allo stipendio faraonico che ha percepito Aru e a cui non è stato corrisposto nessun risultato all'altezza di quanto ci si aspettasse fa dimenticare che il sardo non si è presentato da Saronni armato fino ai denti ma ha ottenuto, come in una nomale trattativa tra le parti, quello che il buon Giuseppe poteva dargli per convincerlo a passare con gli arabi (si ricorda dell'inc....tura di Vinoukurov?).
Pessimo affare per la UAE? certamente tanto che appena finito il contratto addio e amici come prima....
Per lei i fatti sono solo i risultati, per me non sono solo quelli.
Ognuno la pensi come vuole, fa parte delle cose quotidiane
Amen.

Aru
30 gennaio 2021 19:16 Diego076
Sarebbe consigliabile un profilo più basso....viste le figure degli ultimi anni...

Ai detrattori...??
31 gennaio 2021 23:32 Nicola70
Evidentemente il signor Ponti è tra coloro che hanno a libro paga Fabio Aru: logico che pretenda dei risultati!
In generale, non si capisce il furore che caratterizza certi commenti nei confronti di una persona che fa il proprio lavoro e che in definitiva risponde al proprio datore di lavoro, oltre che a se stesso.
Mi sembra di rivedere lo stesso atteggiamento inflessibile e accusatorio rivolto pochi anni orsono ad un altro talento fragile e sfortunato.
Nicola Telloli

Non disputerò i mondiali...
1 febbraio 2021 11:48 Ponciarello
Mai decisione fu più saggia

Penso che l' "accanimento" sia causato anche dalle dichiarazioni di Aru
1 febbraio 2021 17:20 vecchiobrocco
Magari sono solo io....ma penso che Aru dovrebbe ricalibrare il tono delle proprie dichiarazioni.
Non ha portato risultati nelle ultime 3 stagioni ? penso che ammetterlo e basta, senza scuse, e dire che ha ancora la voglia di mettersi alla prova
La partecipazione ai mondiali ?? dire "dare spazio ai giovani" sembra un pò manipolativo... sarebbe stato meglio dire che "mi sono divertito a fare i cross, ma ci sono altri che meritano il mondiale più di me"...
In bocca al lupo per la stagione e speriamo vivamente in una rinascita di Aru

Per tutti quelli che non volevano Aru al mondiale
2 febbraio 2021 06:43 Monti1970
Avete visto a chi avrebbe “portato via il posto”? A Folcarelli!!!
Doppiato nel corso del quartultimo Giro.
Quindi Aru non avrebbe fatto meglio ma penso neanche peggio di essere fermato a 4 giri dal termine!
Che ne dite???

Vecchio brocco
2 febbraio 2021 07:46 Stef83
Purtroppo il buon Aru parla così anche xche è stato "pompato" dai vari dirigenti e tecnici che se lo sono anche portato in ritiro(non meritato) lasciando a casa atleti più meritevoli.... Ma purtroppo questa è l'Italia, dove vai avanti se hai un nome, o una spintarella...

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