PIRAS: "DA QUESTA STAGIONE HO IMPARATO A SUPERARE I MOMENTI DIFFICILI"

INTERVISTA | 22/11/2020 | 07:45
di Danilo Viganò

Andrea Piras ha chiuso il 2020 senza vittorie, ma con la consapevolezza di essere cresciuto sotto alcuni aspetti mai provati prima d'ora:
"E' vero, non ho vinto ma ho imparato a gestire le emozioni e i momenti difficili che una persona può incontrare nella vita di tutti i giorni-spiega il giovane Piras, 18 anni di Cavenago Brianza-. Sebbene non è il primo giorno che corro in bicicletta, questa annata spazzata a metà mi ha insegnato cosa vuol dire affrontare certi aspetti emotivi e morali a cui uno sportivo è sottoposto. Al di là dei risultati, non sono mai venuto meno a tutti gli impegni e colgo l'occasione per ringraziare la società - Aspiratori Otelli Vtfm Carin Loxam - che mi è stata vicina in ogni momento della stagione".

Cosa è cambiato rispetto al 2019?
"Beh, senza dubbio la preparazione fisica, che purtroppo è stata sconvolta dalla quarantena. Essere costretti in casa a pedalare sui rulli non è stato il massimo della vita. Mi aspettavo di più, nel lockdown ho messo su qualche chilo di troppo, qualcosa è praticamente andato storto".

Sebbene non sia andato a bersaglio, Piras è riuscito a vestire la maglia azzurra, correndo in Francia i Campionati Europei su strada. E sempre in pista ha disputato pure i tricolori (settimo nella gara a punti) e il Campionato Italiano a cronometro, una specialità a lui congeniale dove però non è andato oltre la tredicesima posizione. Nel suo palmares spiccano inoltre il terzo posto nella prova contro il tempo di Imola, il quarto nella Coppa Dondeo e nell'internazionale di Castelfidardo, e la quinta posizione nel tricolore a cronometro a squadre di Treviglio.

Il prossimo anno sei atteso al debutto tra gli Under 23. Contento della tua scelta?
"Certamente, correrò per la squadra continental della Beltrami Tsa Tre Colli che tra l'altro è un team che sarà monitorato da Roberto Damiani, direttore sportivo della formazione francese Cofidis di World Tour la squadra di Elia Viviani. L'obiettivo sarà quello di ambientarmi bene nella nuova categoria, e riuscire a cogliere dei buoni risultati. Devo prendere anche il diploma - studia per diventare Animatore Turistico Sportivo all'Istituto Comprensivo "G.Marconi" di Concorezzo- e per me sarà una stagione intensa e impegnativa. In seguito valuterò se iscrivermi all'Università oppure puntare tutto sul ciclismo".


 


 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alessandro Bellettini, romagnolo del Pedale Azzurro Rinascita, è il nuovo campione italiano della categoria Esordienti 1° anno. Bellissimo lo sprint con il quale ha regolato un gruppo folto di una ventina di elementi che si è fprmato nel finale. in...


La Cina è evidentemente una terra che deve portar bene a Manuel Peñalver, a segno oggi per la seconda volta in carriera (la prima da professionista) nella tappa inaugurale del Tour of Magnificient Qinghai sette anni dopo il suo...


Si apre nel segno di Manuel Peñalver il Tour of Magnificent Qinghai 2025. Sul traguardo del circuito cittadino di Xining, lo spagnolo della Polti-VisitMalta ha fatto valere tutta la propria potenza e al termine di uno sprint molto tirato...


Il recente campionato italiano élite sembra essere stata l’occasione per accorgersi che il nostro ciclismo nazionale è “nudo”. Ma la cosa ancora più grave è che se avesse vinto Ganna o Milan tutto questo putiferio di recriminazioni e denunce non...


È Marlen Reusser la favorita per la vittoria del Giro d’Italia? Il nome dell’elvetica è quello che sta rimbalzando maggiormente tra gli addetti ai lavori, ce lo aveva detto ieri Elisa Longo Borghini e molte altre ragazze del gruppo ci...


Ci sono tutti i presupposti perché la maglia gialla cambi già oggi di proprietario. La seconda tappa della corsa, infatti, promette scintille: la Lauwin-Planque - Boulogne-sur-Mer misura 209, 1 km e sarà vissuta sul filo dei nervi. per seguire il...


Patrick Lefevere conosce bene il Tour de France e conosce alla perfezione anche la Soudal-Quick Step: lui immaginava che in corsa ci sarebbero stati dei problemi. «Sono preoccupato per i primi giorni del Tour – ha detto Lefevere nella sua rubrica...


Scatta con una cronometro individuale interamente cittadina il Giro d'Italia Women 2025. È Bergamo ad ospitare la prima tappa della corsa rosa: partenza da Chorus Life per una prima parte su strade larghe e rettilinee intervallate da inversioni di marcia...


È stata una tappa d'apertura da dimenticare per la Soudal-Quick Step, che a Lille non ha visto i suoi corridori nel gruppo dei migliori. Merlier doveva essere in testa per la volata e non si fatto vedere e Remco Evenepoel,...


A distanza di circa un mese dalla scomparsa, nella sua Milano, dove era nato il 7 ottobre 1950, di Marcello Doniselli desideriamo ricordare la sua figura. È un nome di conosciuto e di lungo rilievo nel settore produttivo delle due...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024