CAMPENAERTS. «CARO DOWSETT, SE MI BATTI... IO TI RIBATTO»

PISTA | 13/11/2020 | 09:23
di Francesca Monzone

Victor Campenaert, detentore del record dell'ora, si complimenta con il suo sfidante Alex Dowsett per l'annunciato tentativo di record che il britannico affronterà a Manchester in dicembre, ma avvisa subito il suo avversario: «Se abbatte il mio record, proverò subito a riprendermelo».


Manca meno di un mese (12 dicembre) al tentativo del britannico Dowsett di migliorare il record mondiale, che Campenaerts ha stabilito con 55.039. «Gli do il cinquanta per cento di possibilità di riuscirsi - ha detto il belga -: non è mai bello quando qualcuno batte un tuo record, ne avevo parlato con Alex al Giro. È un ragazzo che mi piace ma dobbiamo ricordarci che è un mio avversario, potrebbe togliermi il più grande successo della mia carriera e non posso dargli troppi consigli».


Ci saranno delle differenza importanti tra il record conquistato da Campenaerts lo scorso 16 aprile e quello che tenterà di stabilire Dowsett. Il belga scelse l’altura del Messico con il velodromo di Aguascalientes, a 1900 metri di quota, mentre il britannico tornerà nel velodromo di Manchester, dove il 2 maggio del 2015 scrisse il record di 52,937 km. Il suo primato durò poco più di un mese, perchè il 7 giugno il suo connazionale Sir Bradley Wiggins lo migliorò portandolo a 54,526 km, pedalando nel velodromo olimpico di Londra, il Lee Valley VeloPark.

Curioso notare come Dowsett, che vive in quota ad Andorra, abbia deciso di affrontare la sfida su una pista praticamente a livello del mare e non un luogo in altura. 

L’altura fa la differenza, questo è provato, per tanto è anche possibile dire che Dowsett partirà con un handicap rispetto a Campenaerts, ovvero la resistenza dell'aria, con umidità e temperatura che incideranno in modo negativo. Non solo l’altitudine farà la differenza, ma tra le armi usate un ruolo importante sarà giocato dai materiali. Dowsett in una intervista a Eurosport ha spiegato che utilizzerà dei nuovi materiali, più leggeri e aerodinamici, che gli permetteranno di aumentare i watt. 
Anche la bici giocherà un ruolo fondamentale e Dowsett probabilmente userà una BH.T, la bici da pista della federazione britannica che tra l’altro ha sede a Manchester. Ogni particolare, come sempre avviene in caso di sfide estreme, avrà un peso e una sua importanza in questa prova contro il tempo.
Copyright © TBW
COMMENTI
record del'ora
13 novembre 2020 12:44 italia
Se Dowsett tenta il record a Manchester avrà qualche ragione che non conosciamo; il tentativo dovrebbe essere fatto nel velodromo di Aquascalientes (Messico) dove oltre all'altura offre le tecnologie migliori; infatti ho letto che in questo impianto è possibile fare il tentativo con le migliori condizioni di temperatura ( e quindi di densità dell'aria).
La temperatura e quindi la densità dell'aria sono tanto importantissime quando trascurate.
Avete visto alla Tirreno Adriatico di quest'anno nella crono finale cosa vuol dire pedalare con 14 gradi (e relativa densità dell'aria) e 29 gradi !!
Inoltre nelle prove su pista avete notato che nelle prove mattutine si fanno tempi superiori rispetto a quelle pomeridiane dove il pubblico fa aumentare la temperatura!!
Saluti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La serata di mercoledì 10 dicembre 2025 ha salutato il ritorno del Giro d’Italia con una tappa domenicale, quella che chiude la seconda settimana di gara con il via da Voghera, che prevede il traguardo nel capoluogo lombardo. Tappa per...


Remco Evenepoel ha parlato nel dettaglio del suo programma e delle sue intenzioni durante la conferenza stampa che la Red Bull – Bora Hansgrohe ha tenuto in Spagna. Una sorta di esordio con i nuovi colori per il belga che...


Le onde s’infrangono sul litorale della Costa Blanca. Sulla carreggiata adiacente transita il treno SD Worx-Protime, lo squadrone World Tour femminile multinazionale. A fare l’andatura è la lecchese Barbara Guarischi. “I miei anni d’attività sono numerosi – afferma poi a...


La UAE è un'eccellenza planetaria a larga trazione tecnica italiana. Tra i numerosi direttori sportivi del nostro Paese nel team di Pogacar, di quelli magari che si sentono meno ai microfoni e si leggono meno sui giornali, c'è Marco Marzano....


Dici Zoccorinese e subito pensi a Giovanni Villa. Quel burbero e generoso brianzolo che a modo suo ha fatto la storia del ciclismo dilettantistico nella piccola frazione di Vergo Zoccorino una realtà immersa nella natura, con splendide dimore storiche, antiche chiese...


E’ tutto pronto per la tradizionale Festa del Ciclismo Veneto in programma per sabato 13 dicembre, con inizio alle ore 15, presso il Teatro del Centro Civico “Aldo Rossi” del Comune di Borgoricco, in provincia di Padova, situato in Viale...


Il Galà di fine stagione legato al Premio Ferro di Cavallo, che si tiene annualmente a Porto Sant'Elpidio, sta per bussare alle porte. L'appuntamento con “In Fuga verso il 2026”, ideato da Vincenzo Santoni, è pronto ad andare in scena...


Si sono conosciute, Raffaella Carrà e Alessandra De Stefano, a Roma, in un supermercato. “Mentre stavo facendo la spesa – ricorda Alessandra -, qualcuno mi ha telefonato, io ho risposto e poi ho chiuso. Con la coda dell’occhio intravedo una...


Nelle recenti trasferte messe agli archivi tra Sicilia e Calabria, disputata in concomitanza con il ponte dell’Immacolata, il Team MMBIke Andria – Resto al Sud sta raccogliendo risultati a dir poco prolifici e significativi grazie a Mattia Muraglia. Il figlio...


Il Veloce Club Tombolo  Tombolo in questi giorni ha presentato con grande soddisfazione il bilancio della seconda edizione della Social Ride “La Bestiale’, che si è svolta la domenica 30 novembre con raduno e partenza mattutina e rientro nel Parco...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024