L'ORA DEL PASTO. IO E LEI: NICO, LA BICI E I RACCONTI ARTIGIANI

LIBRI | 12/11/2020 | 07:50
di Marco Pastonesi

Io e lei. Io: Nico Franchi. Lei: la bicicletta. Io: Nico Franchi, 44 anni, da Pescia (il paese di un’antica maglia rosa, Quirico Bernacchi), artigiano di mestiere, coltivatore diretto di tre passioni che - “in ordine sparso” - sono pittura, ciclismo e letteratura. Lei: la bicicletta, moltiplicatrice di sensazioni ed emozioni, racconti e ricordi, esplorazioni e avventure, giri e rigiri, ragioni e ragionamenti, pensieri e parole, musica. Io: Nico Franchi, che a un certo punto della vita – grosso modo, un anno fa – si ispira e si dedica a lei: la bicicletta, con un progetto nato prima nelle gambe e poi nella testa e che Franchi, quando si sarebbe rivolto agli editori cercando interesse e sostegno, definiva come “quello di scrivere, descrivere, ricordare, e dunque unire le mie tre passioni”.


Così è nato “Io e lei” (Edizioni Efesto, 128 pagine, 13,50 euro, con la prefazione di Claudio Gregori). Otto racconti. “Un giorno perfetto” è l’incantesimo di un’alba a novembre, di una strada liscia, del saluto di un anziano, di un bosco a mille metri, tutto spezzato da una caduta improvvisa e imprevista. “Io, lei e mio padre” è il pronti-via, dalle scorribande sulle rotelline al prodigio del primo equilibrio autonomo e libertario, sempre nella scia, un po’ all’ombra e un po’ al vento, come sono i rapporti complici e conflittuali tra padre e figlio. “Una gara difficile” è la cronaca di una granfondo avversata da freddo, pioggia, grandine, e quella continua lotta fra mollare e insistere, cedere e resistere, abbandonare e arrivare. “Al Giro d’Italia” è un giorno alle corse, un giorno di corsa, un giorno per fra con i corridori, un giorno di inseguimento e attesa fino a quell’eterno attimo fuggente in cui il gruppo magicamente si materializza e immediatamente si volatilizza. “Impressioni lungo una salita” è, più che un’ascesa, un’ascensione, ed è, più che una pedalata, un viaggio, ed è, più che un divenire, uno stare, un essere, un esistere, dimenticando, abbandonando, meditando. “Il gioco” è l’istinto del confrontarsi, cimentarsi, sfidarsi, competere, dimostrarsi superiore se non migliore, come se in ballo ci fosse un titolo, un traguardo, un podio. “Perché?” è quella domanda che non ha risposta, non l’ha mai avuta, né da piccoli né da grandi, né mai e né mai l’avrà, perché si muore, che implica anche perché si vive, perché si muore a vent’anni o a trenta, perché si muore una mattina in bicicletta, e tutto quello che Michele Scarponi – morto una mattina in bicicletta: perché? – ci ha lasciato a forza di pedali e sorrisi, soprattutto il giorno in cui si esaltò, per altruismo e generosità, da gregario. Infine “Senilità” è quel vecchio corridore, a ciascuno il suo, che ha una storia, una storia unica e meravigliosa, la sua, da scavare, cantare, recitare, ricamare, tramandare.


Franchi ha scritto “Io e lei” da artigiano qual è: pennellate di biciclette, affreschi di ciclismo, schizzi di corse, ritratti di corridori. Quella fra “Io e lei” è una storia romantica e poetica, ventosa e sudata, familiare e personale, comune e unica.  

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bella prestazione di Rebecca Gariboldi a Diegem, Belgio, nella sesta prova del Superprestige di Ciclocross donne elite. Gara combattuta fin dall'inizio con Puck Pieterse che alla fine s'impone davanti alla lussemburghese Schreiber e alla olandese Alvarado. Poi Vas e Neff...


È stato un tuffo al cuore, un colpo di quelli che ti lasciano senza respiro e ti portano via con la mente che rincorre tutto e tutti. Un anno senza Gianni Savio, morto a soli 76 anni, dopo una lunga...


Filippo Grigolini ha sfiorato il successo nella spettacolare gara serale di ciclocross a Diegem, in Belgio. Il campione europeo degli Juniores ha chiuso al secondo posto nella prova internazionale, arrendendosi soltanto al belga Giel Lejeune, vincitore con un margine minimo...


Nel ciclismo è nata una nuova coppia: si tratta dell’ex iridata Lotte Kopecky (30 anni) e di Axel Merckx (53), il figlio del Cannibale. In una recentissima intervista con Sporza, la Kopecky aveva rivelato di essersi innamorata di nuovo e di...


Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Quello che mette in palio SCICON SPORTS non è un semplice cimelio… è qualcosa che è già iconico e sarà un’accoppiata leggendaria in grado di attirare l’attenzione di qualsiasi collezionista. Avete presente la Maillot jaune di Tadej Pogačar? Benissimo, aggiungete in una teca...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024