ALMEIDA. «LA MIA E' UNA SCOPERTA CONTINUA. E FROOME MI ISPIRA...»

GIRO D'ITALIA | 18/10/2020 | 18:55
di Giorgia Monguzzi

Se l'è vista davvero brutta oggi Joao Almeida che ha rischiato di perdere la prima posizione nella generale. Ma nonostante la potente azione impressa da Kelderman e dalla sua Sunweb, anche se per soli 15 secondi il campione portoghese vivrà il secondo giorno di riposo tenendosi stretta la sua maglia rosa.


«Quella di oggi è stata una giornata strana, e per un momento ho pensato che avrei perso la maglia rosa. Nella parte finale ho sofferto molto, ma il mio unico obiettivo era tenermi il simbolo del primato e così ad un certo punto non sentivo nemmeno più la fatica – spiega la maglia rosa -. Sono riuscito nel mio intento e sono felicissimo, il giorno di riposo di domani sarà molto di aiuto, sarà l’occasione per recuperare un po’ e provare a staccare, anche se per solo un attimo, da tutto questo».


Nonostante il tempo perso nei confronti di Kelderman, Joao Almeida non sembra deluso: ad avere meglio in lui è la consapevolezza di essere riuscito finalmente a mettersi alla prova.

«Alla fine, per quanto mi riguarda, è stata una giornata positiva: sin dalla prima salita abbiamo fatto un ritmo altissimo e io ho sempre pedalato bene. Durante le salite non ho sofferto in maniera particolare, semplicemente c’erano corridori più forti di me. Mancano ancora sei tappe, il Giro è ancora molto lungo, io non ho mai fatto una corsa di tale portata e più di tutti sono molto curioso di capire dove posso arrivare».

Dopodomani sarà per il portoghese il tredicesimo giorno in rosa. Per lui il Giro è una continua scoperta di se stesso tentando di seguire le imprese del suo grande idolo: Chris Froome.

«Lo ammiro sin da quando ero nella categoria junior, per me è sempre stato un grande punto di riferimento, addirittura in alcune occasioni mi capita di pensare a lui - ammette Almeida -, anche se siamo molto diversi: lui ha molta esperienza, sa fino a dove può arrivare, io invece no, non posso prendermi così tanti rischi in salita per inseguire gli altri. Ogni giorno scopro qualcosa di nuovo su di me e ora che inizia la terza settimana spero proprio di fare delle belle scoperte».

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Almeida
18 ottobre 2020 19:15 fransoli
certo pensare a Froome come modello... addirittura sognarselo la notte... non credo che potrò mai tifare per questo qua.

fransoli
18 ottobre 2020 21:07 alerossi
un giovane chi dovrebbe prendere come esempio per i gt? è ovvio che sia froome, il più grande corridore degli ultimi 10 anni

Froome
18 ottobre 2020 22:34 italia
Ammirare uno che ha preso il ventolin in dosi vietate e non e' stato squalificato quando per dosi minori alcuni corridori sono stati interdetti , evidenzia come gira il mondo del ciclismo attuale.

A dire il vero
19 ottobre 2020 00:04 pickett
In Italia si ammira,e addirittura si dedicano monumenti a qualcuno che,mi pare,prendeva ben altro che il Ventolin.Quanto ad Almeida ,credo che oggi abbia fatto un tremendo "fuorigiri",e temo che farà la fine di Alaphilippe al Tour dell'anno scorso.

Ti prego João...
19 ottobre 2020 01:51 lupin3
Mi stavi simpatico... basta che non arrivi a dire che ammiri Froome per lo stile in bicicletta...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...


Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...


Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...


A seguito di un'indagine preliminare sulle dichiarazioni rese al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia (quella del Colle delle Finestre, dispitata il 31 maggio scoso) dal belga Dries De Bondt, corridore dell'UCI WorldTeam Decathlon-AG2R La Mondiale, l'Union Cycliste Internationale...


Il tema della sicurezza è sempre in primo piano e ieri in Belgio, sul traguardo della seconda tappa, c’è stato un debutto importante. Per la prima volta, infatti, è stata adottata la "Safe Cycling Finish Barrier": si tratta in pratica...


Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...


Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà,  sabato 28...


Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...


Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...


Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024