LUNEDI' A PROCESSO L'HATER CHE SCRISSE: «INVESTIRNE UNO PER EDUCARNE CENTO»

NEWS | 02/10/2020 | 13:00
di Paolo Broggi

Si aprirà lunedì a Pistoia il processo contro un hater pistoiese, reo di aver commentato due anni orsono un incidente occorso a Daniel Martinez sulle strade toscane con la frase «Investirne uno per educarne cento».


A ricostruire la vicenda è il Corriere Fiorentino: tutto inizia due anni fa, il 27 marzo 2018, quando il giovane ciclista colombiano Daniel Martinez (recente vincitore di una tappa al Tour de France) viene urtato dallo specchietto di un automobilista mentre si sta allenando. Martinez inveisce contro il suo investitore, che si ferma, scende dall’auto e lo aggredisce spedendolo all’ospedale, con un trauma cranico. L’automobilista sarà denunciato e perseguito, ma intanto la notizia finisce sulle cronache e sui social network. Ed è su Facebook che un hater pistoiese commenta inneggiando all’automobilista: «Investire un ciclista per educarne cento».


Il commento non sfugge a Marco Cavorso che nel 2010 ha perso il figlio Tommaso di 13 anni, investito da un furgone mentre si allenava in bici e da allora è diventato paladino della sicurezza stradale, promotore della proposta - in discussione in Parlamento - per obbligare gli automobilisti a rispettare la distanza di un metro e mezzo al momento di sorpassare i ciclisti, ed è delegato della sicurezza stradale di Accpi, l’associazione dei ciclisti professionisti.

«Lunedì 5 mattina - scrive oggi Cavorso - mi costituirò parte civile contro la persona che pubblicò su facebook la frase incriminata,  per l'affermazione del diritto al rispetto delle persone che pedalano e della loro vita. La violenza verbale che si tramuta in istigazione alla violenza non può più essere tollerata in un paese, il nostro, in cui la prima causa di morte tra i giovani è la strada.  Verrò assistito dall'amico e Avv. Carlo Iannelli, con cui ho un legame di sangue per le storie così simili dei nostri figli Giovanni e Tommaso. E la richiesta di risarcimento sarà dei famosi 20 centesimi riferiti a mio figlio Tommaso, perché la denuncia non è legata a una questione economica ma di principio. Infine, se la giustizia farà il proprio corso con la condanna dell'imputato rinviato a giudizio, a pagare ci penseranno tutti coloro che dopo tale sentenza non avranno capito che le parole, se violente, hanno lo stesso valore delle azioni».

Cavorso spiega che eventuali risarcimenti andranno a progetti per la sicurezza dei ciclisti o all’ospedale Meyer di Firenze. Ma si augura ancora di più che «questa vicenda possa fare da esempio per tutti».

Da parte sua il gip ha usato parole pesanti per disporre il rinvio a giudizio: il commento sui social «contiene l’implicita approvazione di un atto illecito e l’ulteriore invito, in progressione, a tenere una condotta maggiormente offensiva (investimento) nei confronti dei ciclisti, con la copertura ideologica di un presunto intento educativo»; inoltre «indica e promuove un’azione che è alla portata di chiunque ed ha sicure e frequenti possibilità di realizzarsi nel traffico quotidiano stimolando a commettere un reato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravissimi
2 ottobre 2020 18:16 lupin3
E giusto processo. Questo deve essere il primo punto per il nuovo ciclismo italiano a guida Martinello: l'educazione e il rispetto.

Ok
2 ottobre 2020 19:12 fido113
Finalmente qualcosa si muove e nella giusta direzione.
Parole insensate come se i 2000 morti sulle strade fossero colpa dei ciclisti.

Ok
2 ottobre 2020 19:12 fido113
Finalmente qualcosa si muove e nella giusta direzione.
Parole insensate come se i 2000 morti sulle strade fossero colpa dei ciclisti.

Ok
2 ottobre 2020 19:12 fido113
Finalmente qualcosa si muove e nella giusta direzione.
Parole insensate come se i 2000 morti sulle strade fossero colpa dei ciclisti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il primo Natale da papà è speciale. Parola di Edoardo Affini, portacolori della Visma-Lease a Bike, che in questa off season si sta godendo una fase intensa e speciale della sua vita. La piccola Celeste è nata ad ottobre e...


Il presidente dell’Uci è preoccupato per i corridori. Vanno troppo forte, troppo veloci. Le biciclette sono sempre più scorrevoli, le bilance troppo frequentate, le applicazioni pronte all’uso a dire quanto hai consumato e quanto hai diritto di integrare. È preoccupato...


Avete voglia di ciclismo anche a Natale? Accendete la tv su su Sky Sport 24 alle 13 del 25 dicembre e godetevi la "prima" del  docufilm «Tadej Pogacar, il campione della gente». Siete a pranzo a quell'ora? Beh, potete guardarlo alle 16.15...


Una grande novità, una bella occasione per godersi una settimana di vacanze attive al sole della Spagna pedalando con grandi campioni. Parliamo de «I Camp Micio Bike» che dall’1 al 7 febbraio 2026 propone una settimana di pedalate in Spagna, per...


Per Wout van Aert sono passati dieci anni dalla conquista del suo primo titolo mondiale a Heusden-Zolder e ieri il belga sembrava pronto per la sua prima vittoria stagionale sullo stesso percorso. Dieci anni dopo, la storia si sarebbe scritta...


Presentato ufficialmente a Kigali, il Tour du Rwanda 2026 bussa alle porte, collocato tradizionalmente ad inizio stagione, dal 22 febbraio al 1° marzo. Eccola, dunque, una recita ciclistica resa speciale dall’eco generata dal mondiale di fine settembre, anche se per...


Avete presente quelle formule che hanno in buona parte dato ossigeno puro al mondo dell’automotive? Perfetto, proprio quelle che vi permettono di ottenere un’auto e pagarla in comode rate con annessi molti servizi per poi decidere se tenerla o cambiarla senza...


Il più fulminante è sulla boxe. “Il pugile, barcollando, va all’angolo. Crolla sullo sgabello. L’occhio sinistro è chiuso causa ematoma grosso come un melone maturo. Con l’occhio destro guarda il suo secondo e gli domanda: ‘Come vado?’, Il secondo lo...


E’ passato qualche giorno dalla bella serata, anche conviviale di venerdì 19 dicembre che, da vari decenni, in prossimità del Natale, chiama a raccolta, nell’accogliente Centro Congressi Giovanni XXIII, esponenti di spicco  del ciclismo targato BG e provincia, con agonisti...


Ormai è diventato un classico dell'ultimo dell'anno. Per la 10a volta a Ca' del Poggio Innocente “Inno” Ciciliot organizza il Giro in bici dell'ultimo dell'anno radunando tanti amici per fare del bene. 60 km sulle Colline del Prosecco Conegliano-Valdobbiadene, patrimonio...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024