SANREMO, IL MONUMENTO CON UN NUOVO SPARTITO

PROFESSIONISTI | 07/08/2020 | 18:17
di Pier Augusto Stagi

Da classica della ripartenza a corsa con una nuova partenza. Uno nuovo spartito, riscritto da cima a fondo o quasi. Dopo 110 anni di onorata storia, Rcs Sport e Mauro Vegni sono stati chiamati non solo ad affrontare tutte le difficoltà date da uno spostamento di data e da un protocollo Covid-19 tutt’altro che semplice da mettere in pratica, ma si sono anche dovuti inventare alla velocità del suono un “piano B” che avesse un senso, e secondo me, guardandolo sulla carta, un senso ce l’ha e anche molto, tanto che mi azzardo a dire che non è detto che gli organizzatori tornino dal prossimo anno sui propri passi.


Quindi niente Chiesa rossa e Conca Fallata, ma Trezzano sul Naviglio, dove alle ore 11 sarà dato il via ufficiale. Niente Turchino, capo Mele, Berta o Cervo. Via gran parte della Liguria: restano solo i 40 km finali della vecchia Classicissima. Per il resto è una Sanremo tutta da scoprire che misurerà la bellezza di 305 km. Già era la Classica più lunga del mondo, adesso non ha eguali.


Si parte da Milano e si punta la Lomellina affrontando strade larghe e rettilinei pianeggianti per poi, dopo aver attraversato Abbiategrasso e Vigevano,  puntare verso Valenza. Niente Alessandria, qui la corsa prende lo svincolo e punterà verso Oviglio. Prima il Monferrato, poi le Langhe, la pianura svanisce in un mangiaebevi che renderà tutt’altro che banale questo inizio di corsa.

La prima difficoltà di giornata arriva dopo 161 chilometri, con la salita di Niella Belbo. Nulla di impossibile, pendenze dolci, anche se qualche tratto risulterà più impegnativo di quanto si possa immaginare. Nel complesso è una bella ascesa, piuttosto lunga, che arriva a sfiorare i venti chilometri con una pendenza media del 3%. Insomma, chi è in fuga deve menare. Chi è dietro, non può troppo lasciar fare.

Poi ecco la discesa da Monesiglio che porta allo strappo di Sala delle Langhe, da cui poi si scende verso Ceva. Da qui circa 45 chilometri in costante, seppur leggera strada che tende a salire, autentico preludio del Colle di Nava, un Turchino più esigente, ma chiaramente posto in un punto della corsa che potrebbe farsi sentire molto di più. Ma se la salita non fa tremare i polsi, occhio alla discesa (verso Pieve di Teco), perché potrebbe essere molto più selettiva della salita. Poi si risale, ancora un po’ verso Chiusavecchia, prima di riprendere a scendere per riallacciarsi al percorso originario.

Si arriva a Imperia-Oneglia (km 263,4), da dove ci si sposterà facilmente verso San Lorenzo al Mare (km 271,8). Si torna all’antico, sul percorso che tutti noi ormai conosciamo a memoria, con la Cipressa, 5,65 chilometri al 4,1% di media, che arriveranno dopo 277,5 chilometri. I 12 chilometri successivi sono quasi esclusivamente di pianura o discesa. Poi il Poggio (km 293,5), 3,7 chilometri al 3,7%, con punte dell’8%, dopo oltre 290 chilometri di corsa. Il traguardo in una via Roma: per la storia. Una nuova storia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella giornata in cui l’Italia festeggia la Liberazione il cuore della Capitale è stato invaso dalle due ruote. Fedele ad una tradizione che ormai ha spento 77 candeline, è andato in scena il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, storico...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo unio straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Sulla scia dell’Eroica Nation’s Cup a tappe vinta dallo spagnolo Hector Martinez Alvarez, un altro evento importante e di prestigio in Toscana per gli juniores, il 48° G.P. Liberazione Città di Massa con ritrovo e partenza ufficiosa nella splendida Piazza...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Seconda vittoria stagionale per il trentino Elia Andreaus che centra il bersaglio a Camignone nella gara per juniores. Il giovane atleta del Team F.lli Giorgi si è imposto per distacco anticipando di 16" Gamba della Trevigliese e Paolo Nica, portacolori...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi