
C'è ancora la firma del francese Benjamin Thomas sulle gare di classe 1 che si stanno svolgendo al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola, nel corso della 23^ edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale. Il venticinquenne transalpino, vincitore in carriera di tre mondiali e quattro europei, dopo corsa a punti e scratch ha fatto suo anche l'omnium (con 140 punti), in maglia di campione del mondo, precedendo lo svizzero Thery Schir (125) e l'olandese Jan Willem Van Schip (119), argento ai mondiali.
Thomas che aveva chiuso al secondo posto la prima prova, lo scratch, alle spalle di Lamon, mentre la tempo race è andata al francese Donovan Grondin e l’eliminazione proprio a Thomas, davanti a Schir, che gli ha dato filo da torcere nella corsa a punti finale, ma alla fine non ha potuto nulla contro le accelerazioni del francese.
Altra gara di classe 1 che si è svolta quest'oggi è stata quella della velocità maschile, vinta dal greco Sotirios Bretas davanti al francese Tom Derache (2-0 in finale). Terzo tempo per il bolzanino classe 2001 Matteo Bianchi, che nella finale per il 3° posto ha sconfitto il campione italiano Francesco Ceci.
Infine, nell'unica gara della serata valevole per la classifica della 6 Giorni, il giro lanciato, successo dei polacchi Filip Prokopyszyn e Bartosz Rudyk (Inside) con il tempo di 20.829, davanti a Stefano Moro e Davide Plebani della Rosti (21.807). I due bergamaschi hanno così consolidato la loro leadership e guidano con 68 punti davanti a Scartezzini - Lamon (Acef) a 37 e Amadio - Donegà (La Rocca) a quota 32.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.