UNA GANG DI LADRI PROVA AD ENTRARE IN CASA PIERONI. PER FORTUNA SOLO TANTA PAURA

NEWS | 27/07/2020 | 09:06
di tuttobiciweb

Una brutta avventura, anzi un incubo cheha rischiato di materializzarsi nuovamente, a 14 anni di distanza. Era la notte tra il 31 maggio e il primo giugno 2006 e Piero Pieroni si trovò a tu per tu con un ladro appena entrato, dopo aver forzato una porta, nella sua villetta in via dei Pezzini a Gragnano: aggredito e ferito dal malfattore che lo colpì al volto procurandogli lesioni per poi fuggire saltando sul davanzale di una finestra e da lì sulla tettoia per poi dileguarsi nell’oscurità.


Stavolta, nella sfortuna è andata meglio, come racconta lo stesso Pieroni a Il Tirreno: «Quella volta rimasi stordito riuscendo però nell’intento di farlo fuggire senza che si allontanasse con denaro o preziosi. Stavolta è andata pure meglio: al di là di una porta forzata a cui dovrà essere sostituita la maniglia e a un buco praticato con un trapanino all’altezza della serratura di un altro infisso, i ladri non hanno portato via uno spillo e soprattutto non li ho nemmeno visti in faccia».


A svegliare l’ex ds del ciclismo, che negli anni Ottanta seguiva il grande Moser sull’ammiraglia della Gis Gelati, il rumore di un piccolo trapano usato per praticare fori nel legno. «Il mio primo pensiero è andato proprio ai miei figli e alla mia ex moglie che abita in un’altra ala dell’edificio sviluppato in più appartamenti singoli, ma comunicanti - racconta ancora Pieroni -. Temevo che i ladri si fossero spostati nella zona in cui dormono i miei cari. Ho telefonato ad uno dei miei figli, che fortunatamente si trovava fuori con la fidanzata, e subito dopo ai carabinieri del radiomobile che sono giunti sul posto per i rilievi di legge. Purtroppo i banditi non hanno lasciato traccia od oggetti per lo scasso e nell’abitazione non ci sono sistemi d’allarme con telecamere a circuito chiuso che possono aver ripreso la gang».

Scarsi gli elementi in possesso dei militari che stanno svolgendo indagini: «Hanno superato il cancello elettrico e si sono diretti verso una porta che hanno fatto scorrere sino ad arrivare a quella della mia camera da letto. Ero andato a coricarmi da poco e non mi ero addormentato. Ho sentito “schiavacciare” e ho alzato la voce. Devono avermi sentito perché, un istante dopo le mie grida, uno scalpiccio ha risuonato nel silenzio della casa. Erano loro che fuggivano».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024