L'ATTESA DI LUCA GREGORIO: «PRONTI A RACCONTARE UNA RIPRESA SCOPPIETTANTE»

INTERVISTA | 30/06/2020 | 07:40
di Francesca Cazzaniga

Come i corridori stanno allenando i muscoli in vista della ripartenza, così anche le voci del ciclismo sono in fase di riscaldamento in attesa di tornare a sedersi dietro ad un microfono per raccontarci le grandi corse. È il caso di Luca Gregorio, telecronista di lunga militanza e notevole esperienza sportiva, che abbiamo raggiunto telefonicamente a Bardonecchia.


Per Gregorio, milanese, classe 1981, quella di quest’anno - seppur sia stata decisamente atipica - è la terza stagione nella squadra del ciclismo di Eurosport, dove lavora con Riccardo Magrini, Wladimir Belli e Fabio Panchetti.


Una stagione cominiciata per Luca a fine gennaio con la Vuelta a San Juan, passata poi per la Volta a la Comunitat Valenciana, l'UAE Tour e la Parigi-Nizza, prima del brusco stop a causa del coronavirus: «Durante tutti questi mesi senza corse ne ho approfittato per ridefinire un po’ gli equilibri familiari, che penso siano la base per una vita serena. Ho scoperto anche i rulli e ammetto che si è tratatto di una bella scoperta vista l’impossibilità di allenarsi su strada. Mi sono tenuto in forma ed ho così cercato di non mettere su troppi chili - ride -. Ancora oggi mi sto riposando molto, in compagnia di mia moglie Silvia e dei nostri due bambini, Federico di otto anni e Tommaso di quattro».

Quello che si racconta a tuttobiciweb è un Luca molto ottimista in vista della ripresa di stagione: «Mi immagino un ritorno alle corse molto scoppiettante e spettacolare, soprattutto con una grande voglia da parte dei corridori di mettersi in mostra e giocare nel miglior modo possibile le carte a loro disposizione. Saranno mesi frenetici, intensi e ricchi di adrenalina: una stagione forse più accesa rispetto alle altre. Agosto poi rappresenterà il mese della rinascita, anche grazie alla collocazione delle grandi corse italiane come Strade Bianche, Milano-Sanremo e Il Lombardia. Il Tour de France invece ha un parterre di corridori che penso sia il migliore degli ultimi trent’anni e si preannuncia un vero spettacolo. Lo era già nelle passate stagioni, ma quest’anno credo possa avere una marcia in più, proprio per la presenza di quasi tutti i grandi uomini di classifica. Mi manca molto l’adrenalina delle corse ma per fortuna alla ripartenza manca sempre meno, con Riccardo su Eurosport dovremmo incominciare con le Strade Bianche, il primo di agosto».

E ancora una riflessione sul calendario stilato dall’Unione Ciclistica Internazionale: «Ammetto di essere rimasto sorpreso per tutte le polemiche che ci sono state a seguito della pubblicazione del nuovo calendario. Secondo me, vista la difficile situazione in cui ci siamo trovati e siamo tutt’ora, è giusto fare tutti un passo indietro e cercare di adattarci al meglio ad ogni situazione. Concentrare quasi tutte le corse in così pochi mesi non penso sia stato un lavoro semplice. Collocare il Tour de France e poi a cascata tutte le altre corse, dal mio personale punto di vista è corretto. Ricordiamo che la Grande Boucle è il perno centrale del nostro sport e di conseguenza è l’evento più importante sia per i corridori che per gli sponsor, poiché gode di una visibilità mediatica senza confronti. Quanto al Giro d’Italia, la collocazione ad ottobre secondo me è stata un’ottima scelta, senza dimenticare un aspetto importante: ha mantenuto le 21 tappe a differenza della Vuelta che è stata accorciata a 18, aspetto non secondario. Non è detto poi che a livello meteorologico le cose ad ottobre siano peggiori rispetto a maggio, anzi. Al Giro ci saranno meno pretendenti al successo finale rispetto al Tour de France, ma saranno presenti grandissimi velocisti. Sarà una grande corsa, quest’anno più che mai sarà davvero speciale. Per quanto concerne la sovrapposizione con le Grandi Classiche, sicuramente è un peccato ma credo che non ci fossero alternative. Bisogna fare di necessità virtù, senza fare troppe polemiche. In conclusione, a me questo calendario piace».

Copyright © TBW
COMMENTI
Calendario
30 giugno 2020 16:43 andy48
A mio parere, Luca de Gregorio e' un bravissimo telecronista e, senza offesa, di gran lunga migliore dei suoi predecessori. E sul calendario di quest'anno ha ragione: inutile continuare a lamentarsi, e' gia' un mezzo miracolo che esistano ancora le grandi squadre e che si sia riusciti a imbastire un buon calendario.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colpaccio di Timo De Jong (VolkerWessels) nella quarta tappa del Tour of Holland, da 158.3 chilometri con partenza da Emmen e arrivo in cima al Col du Vam, alla dodicesima scalata dello stesso strappo degli Europei due anni fa. All'epoca...


Sabato 18 ottobre è il giorno di un nuovo prestigioso traguardo nella storia del Team Technipes #inEmiliaRomagna, che conquista il titolo nazionale cronosquadre Under 23, coronando una stagione già importante dal punto di vista della crescita collettiva. A firmare l'impresa...


“Don’t race, have fun”: non una semplice frase, ma la filosofia che contraddistingue la VENEtoGO, la social ride ideata da Filippo Pozzato e inserito all’interno della “Settimana Veneta” di Ride the Dreamland. Una manifestazione che si distingue per la sua...


Primo podio internazionale per Sara Casasola. La friulana della Crelan Corendon oggi si è classificata al secondo posto nella gara di Essen (Belgio) prova valida per la Challenge Exact Cross per donne elite. La venticinquenne udinese di Maiano seconda anche...


La Top Girls Fassa Bortolo si è laureata campione d'Italia cronosquadre della categoria donne elite a San Biagio di Callalta nel Trevigiano. La regazze Chiara Reghini, Marta Pavesi, Irma Siri e Sara Luccon guidate da Rigato, hanno chiuso il math...


Sono i friulani del Team Tiepolo Udine i nuovi campioni d'Italia della cronosquadra juniores maschile. Il quartetto composto da Simone Granzotto, Tomaz Lover Medeot, Christian Pighin e Davide Frigo ha impiegato 34'35".86 per coprire i 29, 4 chilometri del percorso...


La Biesse Carrera Zambelli bissa il successo dello scorso anno e si laurea per la seconda volta campione d'Italia cronosquadre della categoria donne juniores. La formazione bresciana, composta da Erja Giulia Bianchi, Giulia Zambelli, Alessia Locatelli e Maria Acuti ha conquistato il...


Non ci sono più dubbi circa il fatto che per Paul Double il 2025 rappresenti la stagione della svolta. A 29 anni compiuti e alla prima stagione in una squadra World Tour, il corridore britannico infatti non solo ha...


Si è spento nella notte Nunzio Pellicciari, ex professionista reggiano, classe 1935. Aveva corso nella massima categoria dal 1959 al 1963 vestendo le maglie della San Pellegrino, della Molteni, della Torpado e della San Pellegrino - Firte. Chiusa la carriera...


Paul Seixas è il nuovo simbolo del ciclismo francese. A 19 anni è arrivato settimo al Giro di Lombardia, un evento straordinario perché è il più giovane corridore nella storia, ad essere entrato nei primi 10 alla sua prima Classica...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024