TORNA IN PISTA LORENZO GOBBO: UN ANNO FA ERA STATO TRAFITTO DA UN LISTELLO DI LEGNO...

JUNIORES | 28/06/2020 | 07:55
di Luca Galimberti

 


Ripartenza. Quante volte abbiamo pronunciato questa parola da marzo ad oggi, quante volte l’abbiamo scritta per intendere il ritorno alle corse dopo lo stop dettato dal Covid-19? Nelle righe che state per leggere però “ripartenza” ha un significato maggiore, un doppio valore. Racchiude forza di volontà, speranze, sogni ed obiettivi. È un termine che Lorenzo Gobbo, ne siamo certi, avrà cominciato a pensare e a pronunciare ben prima dell’emergenza Covid, già dalla scorsa estate, dopo la disavventura che lo ha visto protagonista.


Lo juniores brianzolo nato nel 2002 e tesserato per il GB Junior Team P&G – lo ricorderete – il 12 luglio 2019, mentre era impegnato nei Campionati Europei di categoria al velodromo di Gand, è rimasto vittima di un grave incidente: dopo una caduta fu trafitto da un listello di legno che si staccò dalla pista; questo gli provocò diverse lesioni costringendolo ad un intervento chirurgico e a diversi giorni d’ospedale.

Dopo le cure e la riabilitazione Lorenzo, con l’aiuto della famiglia, ha lasciato il brutto momento alle spalle: «Devo ringraziare i miei genitori, gli amici, la squadra e le tante persone del mondo del ciclismo che mi hanno sostenuto e fatto sentire la loro vicinanza», confida a tuttobiciweb il ragazzo di Lentate sul Seveso, poi aggiunge: «Quello che mi è successo mi ha spronato a dare il massimo. Mi sono impegnato e ho lavorato intensamente nel periodo di preparazione invernale: prima la palestra, poi le uscite in bicicletta. La condizione era buona.»

Iniziare subito bene per migliorare il tuo già buon rendimento dello scorso anno (4° ad Olgiate Molgora, 5° a Caraglio, 7° a Castano Primo, 8° a Graffignana, 10° a Dogliani, ndr).

«L’obiettivo era quello, io ero pronto. Il coronavirus ha bloccato tutto e di conseguenza anche il mio ritorno alle gare, la mia ripartenza».

Come hai gestito il lockdown?

«Non mi sono lasciato abbattere. Ho fatto i rulli cercando di mantenere la condizione e da quando è stato possibile pedalare su strada l’ho fatto nella speranza di ripartire presto: sono mesi che aspetto di rimettere il numero sulla schiena e fare quello che non ho potuto fare lo scorso anno».

Obiettivi invariati, immagino.

«Partire subito forte, sicuramente. Anche perché la stagione sarà corta, ci sarà meno tempo per potersi mettere in mostra».

Intanto sei tornato in pista con il gruppo azzurro.

«Sì, nelle ultime settimane sono stato convocato su indicazione del Commissario Tecnico Villa per degli allenamenti a Montichiari».

Cosa hai provato?

«È stato bello e molto emozionante. La pista mi piace tanto e tornare a girare in un velodromo è stato un po’ come riprendere da dove avevo interrotto. Nessun problema, solo tanta voglia di pedalare».

Gobbo, che studia Amministrazione Finanza e Marketing, ha ereditato la passione per il ciclismo da papà Gianni (dilettante assieme a Bugno e Scirea, ndr), e quando gli chiediamo se ha dei corridori a cui si ispira ci risponde sicuro: «Da sempre i miei idoli sono stati Alberto Contador e Cadel Evans. Attualmente mi piace molto Julian Alaphilippe.»

Ma cosa vuole fare Lorenzo da grande?

«Il mio sogno nel cassetto è quello di continuare a correre in bicicletta, passare professionista e ottenere risultati di prestigio».  

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda l’anima industriale dell’azienda fondata da Sergio Ferronato nel 1966 a Rosà (Vicenza). Il nuovo...


Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è scontrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Ferve l’attività del ciclocross che entra nella parte cruciale della stagione e propone un ricco programma di competizioni da quelle internazionali a quelle nazionali e regionali. L’Ale Colnago Team, guidato da Milena Cavani ed Eva Lechner, ha in calendario tutta...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024