IVANO POLESE E L'ESEMPIO DI NIBALI

JUNIORES | 21/06/2020 | 07:55
di Luca Galimberti

 


Il 23 giugno 2019 è stato un giorno importante per Ivano Polese, forse uno dei momenti più belli vissuti finora in sella dallo Juniores della Libertas Scorzè: quella domenica il veneto si classificò terzo nella Sandrigo – Monte Corno, competizione inserita nel calendario dell’Oscar TuttoBICI GP Ulian.  «Arrivare terzo alla conclusione di 23 chilometri di salita e poter dividere il podio con Alessio Martinelli, che poi sarebbe diventato vice campione del mondo, e Yuri Brioni è stato bellissimo – confida Polese a tuttobiciweb –. Quella gara l’ho bene impressa nella memoria». Poi aggiunge: «Ho saputo dell’infortunio a Martinelli, mi dispiace, gli auguro un pronto recupero.»


Nato a Mestre il 9 gennaio 2002, Ivano risiede a Maerne di Martellago e con la Società Maerne Olmo ha dato i primi colpi di pedale: «Ho scoperto il ciclismo grazie ad un evento promozionale organizzato dalla squadra; ho fatto la mia prima gara ufficiale nel 2012 a Dosson di Casier.»

Detto della Sandrigo – Monte Corno, altre gare particolarmente emozionanti per te?

«Sono diverse le corse che ricordo con piacere, soprattutto nella stagione 2018. Il terzo posto a Cavaion Veronese ha un valore particolare: mi sono messo in mostra ed in seguito sono stato convocato per alcune manifestazioni con la rappresentativa regionale veneta. Non posso non citare il secondo posto a Follina: con il mio compagno Andrea Busatto abbiamo conquistato una bellissima doppietta; porto nel cuore anche il piazzamento alla Bassano-Enego (vinta da Gianmarco Garofoli, ndr) e quello alla Scandolara – Pianezze (conquistata da Mathias Vacek, ndr)».

Gare impegnative. Su che percorsi ti trovi più a tuo agio?

«Credo di essere un corridore abbastanza completo però agli sprint preferisco le salite».

Quali sono le tue zone d’allenamento?

«Solitamente le strade tra Montebelluna e Valdobbiadene».

Descrivi il tuo carattere.

«Un po’ timido ma al tempo stesso socievole».

C’è un professionista a cui ti ispiri?

«Lo squalo Vincenzo Nibali. Ho avuto la fortuna di incontrarlo ad una premiazione, è stato emozionante».

La gara dei sogni.

«Sono due: Il Giro d’Italia e il Lombardia».

Altri sport che segui oltre al ciclismo?

«Mi piacciono automobilismo e motociclismo. Tifo per il ferrarista Leclerc e per Valentino Rossi».

 Il tuo piatto preferito?

«Le tagliatelle al ragù della nonna».

Studi?

«Si, frequento una scuola con indirizzo Meccatronica a Mirano».

Obiettivi per il futuro ciclistico?

«Non vedo l’ora di tornare alle corse e dimostrare tutto il mio valore».

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è stato operato al cuore all'ospedale di Ancona ed è lui stesso a darne notizia in un video postato sulla sua pagina Facebook: «Oggi è stata una giornata veramente complicata. Non sono ancora in grado di raccontarvi quello...


Oggi è considerato come una delle promesse del ciclismo italiano eppure fino a qualche anno fa Roberto Capello giocava a calcio e la bici era soltanto un hobby da seguire con il padre durante il tempo libero. Poi nel 2022...


Un evento che vive di luce propria, anche se i Campionati Africani di ciclismo su strada 2025 – si parte giovedì 20 - vanno però a pieno titolo letti come riflesso del primo Mondiale svoltosi nel Continente. Non potrebbe essere altrimenti,...


Poche ma buone si potrebbero dire del Trofeo Lema. Solo cinque edizioni della corsa comasca di Alzate Brianza ai quei tempi sponsorizzata dalla Lema Mobili sistemi integrali di arredamento con sede anche negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Si...


La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione, non cambia nulla, ovvero, resta elevato il grado e la qualità della...


Si pedala a ruota libera e a scatto fisso, si pedala sulle pedivelle e sulla tastiera, si pedala sulla strada o sulle mappe, si pedala sui pedali o sui tamburi, si pedala nei ricordi o nei sogni. Anche in Africa....


L’olandese Yoeri Havik e il belga Jules Hesters hanno chiuso al comando della classifica la prima serata della Sei Giorni di Gand. Partenza davvero spettacolare, al mitico velodromo Kuipke, con i campioni del mondo della madison Van Den Bossche e...


Due ali di folla, scroscianti applausi, lei a braccia alzate davanti all’Arena di Verona. E’ la bellissima cartolina di fine stagione che Silvia Persico ci ha regalato al Giro del Veneto. In Corso di Porta Nuova, di fronte al tempio...


Bisognerà attendere fino al prossimo 5 dicembre per conoscere il nome del vincitore del Vélo d’Or 2025: per l’Italia non ci sono finalisti per il premio maschile, mentre Elisa Longo Borghini, è tra le 10 migliori nel premio femminile. Vi...


Ormai ci siamo! Sabato 22 novembre a Casalpusterlengo si disputerà il Memorial Luigi Tosi, gara regionale di ciclocross organizzata dal Pedale Casalese Armofer e dal Vc Casalese Luigi Tosi. Ad aprire la giornata di gare, valida per il Circuito Lombardia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024