LOPEZ SCALPITA: «NON VEDO L'ORA DI RIPARTIRE»

PROFESSIONISTI | 02/06/2020 | 08:00

Miguel Angel Lopez si sta allenando sulle strade di casa, in Colombia, e proprio da lì ha accettato di raccontarsi per parlare di sé e della partecipazione alla sfida #Astana40000KM lanciata ai tifosi dal team kazako.


«Sono felice di prendere parte alla challenge #Astana40000KM organizzata dal nostro team. Finalmente ho l'opportunità di allenarmi sulla strada e di ritrovare gradualmente la forma che avevo all'inizio della stagione. Sono sempre in contatto con i direttori sportivi e lo staff della squadra, in particolare con il mio allenatore Maurizio Mazzoleni, che coordina il mio programma di allenamento».


E ancora: «Stiamo attraversando ancora un momento difficile e per rimanere motivati ​​bisogna avere uno spirito forte e una grande determinazione mentale. In questo periodo, poi,, il sostegno della famiglia e della squadra sono davvero fondamentali. Csì come è importante per noi avere un calendario davanti, anche se non è stato facile condensare un’intera sagion efra agosto e novembre. Ovviamente, i nostri direttori e allenatori sportivi stanno preparando piani specifici di per allenamenti e gare per ognuno di noi. Per me personalmente l'obiettivo principale è tornare alle corse il più presto possibile. Voglio che tutto torni alla normalità e che la stagione riprenda: prima è, meglio è».

Infine Lopez torna a parlare di #Astana40000KM Challenge: «Ci mancano le gare e le stiamo aspettando, ma intanto la Astana Pro Team vuol mostrare a tutti che il ciclismo è ancora vivo e che cresce il numro di persone che amano andare in bicicletta in tutto il mondo. Così hanno avuto l’idea di un achallenge per arrivare a percorrere 40.000 km in allenamento ed è una sfida alla quale tuti possono partecipare. Ai tifosi dico di pubblicare le foto che mostrano i chilometri percorsi durante l'allenamento e noi faremo lo stesso, fatelo con gli hashtag #Astana40000KM o #AstanaWorldTrip : sarà bello scoprire di avere amici in tutto il mondo che condividono lo stesso amore per la bicicletta, ci sentiremo meno soli e insieme ci prepareremo alla ripartenza».

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